Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] e l'astrofisica moderne fecero lo stesso per quanto riguarda la nascita dell'universo. Con la scoperta dell'Uomo di Neanderthal a Düsseldorf (1856) furono poste le basi dello studio scientifico della preistoria e dell'origine dell'uomo, proiettata ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] La poubelle agréée (1974-76). Le riflessioni sulla storia giunsero invece a maturazione in tre Dialoghi storici (con l'uomo di Neanderthal, con Montezuma, con Henry Ford, 1974-82), ma si registrò anche il riavvicinamento a due passioni remote come il ...
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Corpo maschile e corpo femminile
Francesco Figura e Gabriella Spedini
Dimorfismo sessuale
di Francesco Figura
Il dimorfismo sessuale è il fenomeno per il quale gli individui dei due sessi presentano [...] e un milione di anni fa (comparsa dell'Homo erectus) il dimorfismo sessuale si è andato riducendo, e nell'uomo di Neanderthal, il primo Homo sapiens eurasiatico, sarebbe stato solo un po' più accentuato che nell'uomo moderno. Nello stesso tempo però ...
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RAZZA (fr. race; sp. raza; ted. Rasse, Stamm; ingl. breed, race)
Alessandro GHIGI
Gioacchino SERA
Renzo GIULIANI
Augusto BEGUINOT
complesso d'individui omogenei per i loro caratteri esteriori e [...] l'altro (V. Giuffrida-Ruggeri).
G. Sergi ammette 5 generi in tutta l'umanità: 1. Palaeanthropus, uomo fossile del tipo di Neanderthal (v. paleoantropologia) con 3 specie; 2. Notanthropus, con 6 specie, di cui 3 pigmee: questo genere copre tutta l ...
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PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
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Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] nel 1925, in una caverna a nord-ovest del lago di Tiberiade in Galilea, di un cranio umano del tipo di Neanderthal (convenzionalmente detto l'Homo galilaeensis), che fu il primo di questo tipo a essere ritrovato fuori dell'Europa; altri esemplari ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] quanto all'umanità, i tipi umani che predominano in questo periodo sono i Paleantropi (cui appartiene l'uomo di Neanderthal), notevolmente evoluti nei confronti dei tipi che li hanno preceduti pur essendo ancora assai primitivi. Essi si diffusero in ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] Wolf dell'Oregon Regional Primate Research Center. Il nucleo viene trasferito da uno zigote di 8 cellule.
DNA dei Neanderthal. Svante Pääbo e i suoi collaboratori recuperano il DNA dei neandertaliani di Feldhofer, che si rivela una specie separata ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] Osmołowski nella grotta di Kiik-Koba (Crimea), la quale fornì pure 2 scheletri del tipo di Neanderthal. I rinvenimenti, considerati dallo scopritore come appartenenti all'industria acheuléana, probabilmente appartengono solo all'industria moustériana ...
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paleantropo
paleàntropo (meno com. paleoàntropo) s. m. [lat. scient. Palae(o)anthropus, comp. di palaeo- «paleo-» e gr. ἄνϑρωπος «uomo» (v. -antropo)]. – In paleoantropologia, termine con cui venivano indicati alcuni resti fossili di ominidi...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...