PIACENTINI, Marcello
Architetto, figlio di Pio (v.), nato l'8 dicembre 1881 in Roma, dove vive. Conseguì nel 1904 la laurea di architetto civile; è ora insegnante di urbanistica nell'Istituto superiore [...] , E. Suardo, L'architetto M. P., in La rivista di Bergamo, 1924; A. Muñoz, M. P., in Architettura e arti decorative, 1925; U. Nebbia, La casa madre dei mutilati in Roma, Milano-Roma 1928; C. E. Oppo e C. Tridenti, La Quirinetta, Roma 1927; R. Papini ...
Leggi Tutto
FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] (1559-1565) e Gregorio XIII. La zona diventerà centro ideale della città rinnovata, così come rappresentato da C. Nebbia e G. Guerra in un affresco della Biblioteca Vaticana (1588-1589), dove una veduta prospettica decisamente falsata (Cerutti Fusco ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’espressione sperimentalismo si indica la forte tensione verso la ricerca stilistica [...] montagne,
Là ci si sente liberi.
Leggo quasi tutta la notte,
E d’inverno me ne vado nel sud.
[...]
Città irreale,
Sotto la nebbia scura di un’alba d’inverno,
Una folla fluiva su London Bridge, tanta,
Che io non avrei mai creduto che morte
tanta n ...
Leggi Tutto
Olimpiadi invernali: Grenoble 1968
Gian Paolo Ormezzano
Numero Olimpiade: X
Data: 6 febbraio-18 febbraio
Nazioni partecipanti: 37
Numero atleti: 1158 (947 uomini, 211 donne)
Numero atleti italiani: [...] fu a favore di Killy, ma con distacchi minimi nei confronti di diversi avversari; si vedeva poco o nulla per la nebbia, si scendeva con prudenza, in una visibilità non da gara. Nella seconda manche, tracciata dall'italiano Herman Nogler, allenatore ...
Leggi Tutto
FERRARI (Ferrari d'Agrate), Marco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli e fratello di Giovanfrancesco (cfr. voci in questo Dizionario), nacque a Parma nel 1491 (Mendogni, 1991, [...] 'Agrates, in Repertorium für Kunstwissenschaft, XXII (1899), pp. 82 s.; F. Malaguzzi Valeri, Milano, Bergamo 1906, pp. 64 s.; U. Nebbia, La scultura nel duomo di Milano, Milano 1908, pp. 193 s.; IlMuseo del Louvre, in Arch. stor. lombardo, s. 4, XIII ...
Leggi Tutto
MODOTTO, Angelo (Angilotto Ermagora)
Rossella Canuti
– Secondogenito di Giovanni Battista e Maria Feruglio, nacque a Udine il 12 luglio 1900.
Iniziò a dipingere in epoca giovanile, prima della partenza [...] a novembre e alla quale sarebbero intervenuti invece Grassi e Pittino) e organizzò una mostra alternativa ottenendo l’appoggio di U. Nebbia (Id., in Bucco, p. 37). Il 1° ottobre il gruppo si costituì in scuola friulana d’avanguardia e il 18 ottobre ...
Leggi Tutto
JODI, Casimiro
Monica Grasso
Nacque a Modena il 30 ott. 1886 da Giacomo e Almerina Banfi.
Nel 1899 esordì come disegnatore satirico con lo pseudonimo di Costanzo Lodi nella strenna Il Marchese di Natale [...] cui l'importante lascito fatto dalla sorella Camilla al Museo civico di Modena (Dipinti e disegni di C. J. …).
Fonti e Bibl.: U. Nebbia, C. J., in Aemilia, I (1929), 6, pp. 31-38; R. Palmarin, Visita allo studio di C. J., in Gazzettino di Venezia, 1 ...
Leggi Tutto
FILOCAMO, Luigi
Pier Paolo Pancotto
Nacque ad Alessandria d'Egitto l'8 dic. 1906 da Domenico, di Reggio Calabria, commerciante di cavalli tra la Sicilia e l'Egitto, e Giuseppina Micalis di Messina.
Giunto [...] d'arte di San Remo, in Gazzetta del Popolo, 23 luglio 1939; G. Piovene, Il secondo premio Bergamo, in Primato, I(1940), 16, p. 20; U. Nebbia, in Arte mediterranea, XIX(1941), 1-2, p. 48; G. R., L. F., in Meridiano d'Italia, II(1947), 11, p. 3; A. M ...
Leggi Tutto
L’espressione parola macedonia, introdotto nella linguistica italiana da Bruno Migliorini (1949: 89), denota formazioni che risultano da «una o più parole maciullate», le quali «sono state messe insieme [...] finale di una parola di base» (Thornton 2004: 571). E infatti l’adattamento di smog con la creazione fubbia < fumo + nebbia, pur proposto tra il serio e il faceto dalla penna illustre di Arrigo Castellani (1987) non prese piede, oltre che per il ...
Leggi Tutto
BUCCI, Anselmo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Achille Muzio, nacque a Fossombrone il 23 maggio 1887. Fece gli studi classici al liceo Marco Foscarini di Venezia; studiò poi disegno a Este, alla scuola [...] 35 s., 106, 113, 119, tav. XXI; O. Vergani, A. B., Milano 1938; A. B., (catal., Galleria Nova, Milano), con presentaz. di U. Nebbia, Milano s.d. [ma 1941]; A. B., (catal., Gall. Gassoni, Milano 23 apr.-6 marzo 1952 e 14-23 marzo 1954); A. Monti, Come ...
Leggi Tutto
nebbia
nébbia s. f. [lat. nĕbŭla]. – 1. Ammasso di goccioline d’acqua aventi diametro di qualche millesimo di millimetro, e quindi leggerissime, che si formano in prossimità del suolo o sopra il mare e i laghi o lungo i fiumi per condensazione...
nebbio
nébbio s. m. [alterazione di ebbio, lebbio, prob. con raccostamento a nebbia, per l’infiorescenza a piccoli fiori bianchi]. – Nome region. della pianta comunem. detta ebbio.