OSSERVATORIO
Luigi CARNERA
Carlo MANGANONI
. Vengono designati così gl'istituti scientifici destinati a eseguire osservazioni e studî di particolari fenomeni; se, come avviene più abitualmente, questi [...] 2. un cielo quanto più possibile puro, e non turbato quindi né da nebbie o vapori, né da fumo o fuliggine di fabbriche, e che durante la leggermente collinosi, ove si possa emergere dalle nebbie basse, senza avere gl'inconvenienti delle alte ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] E., raggiunga i 1000 mm. e in qualche luogo anche più. L'inverno è secco. Nei mesi estivi appaiono spesso sui monti le nebbie, sciolte dal sole pomeridiano. Anche a Ṣan‛ā le piogge cadono regolarmente fra giugno e settembre; dai dati però di Ra'ūf Fu ...
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LIBERIA (A. T., 109-110-111)
Eugenio OBERTI
Camillo MANFRONI
Eugenio OBERTI
Mario SALFI
Eugenio OBERTI
Anna Maria RATTI
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È il più piccolo degli stati indipendenti dell'Africa, e deve il nome [...] e violenti tornados. Lo stato igrometrico dell'aria è però sempre molto umido, e anche nella stagione asciutta si formano nebbie notturne e mattutine, e il cielo è spesso coperto. Quello che abbiamo accennato fin qui vale, come abbiamo già avvertito ...
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. Termine artistico che traduce il francese plein-air usato dall'impressionismo per indicare gli effetti pittorici nella piena luce solare, diretta o indiretta: ciò che Leonardo chiamava vedere alla campagna. [...] tiene insieme imprigionata quanta luce del giorno essa abbraccia. Sembra che dalle nivee sorgenti l'aurora discenda tra le insinuantisi nebbie ad irrigare i campi di rugiada e che un purpureo pavone, tutto fulgido di colore, mostri la luce delle sue ...
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MARCH, Auzias
Mario Casella
Poeta catalano, nato a Gandia verso il 1397 e morto a Valenza nel 1459. Nipote di Jacme, facile verseggiatore di "noves rimades" e promotore insieme con Lluis d'Aversò dei [...] il dramma dell'anima sulla triplice ripartizione delle sue facoltà, vi si descrivono gli sforzi dolorosi per attingere, fuori dalle nebbie del senso, attraverso cadute e amare delusioni, le vette spirituali del puro amore. Il poeta vuol vivere la sua ...
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Siegel, Don (propr. Donald)
Renato Venturelli
Regista cinematografico statunitense, nato a Chicago il 26 ottobre 1912 e morto a Nipoma (California) il 20 aprile 1991. Impostosi negli anni Cinquanta come [...] sul meccanismo narrativo del delitto compiuto in una stanza chiusa dall'interno e apparentemente inaccessibile) e ambientato tra le nebbie della Londra vittoriana, in cui S. seppe ridurre al minimo la staticità della rievocazione d'epoca. The big ...
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BIGNAMI, Adolfo
Clelia Alberici
Nato a Bologna il 2 luglio 1845 (erronee le date indicate in alcune fonti), è noto soprattutto per la sua attività d'acquafortista, legato al gruppo degli incisori piemontesi [...] (che egli poi tradusse nell'acquaforte Dietro la masseria),L'ultima ora del lavoro (un campo arato con lunghi solchi) e Le nebbie del mattino in riva all'Arno (i primi due ebbero la critica favorevole di C. Boito). L'artista si fece anche notare ...
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Radar ottico (dall’ingl. light detection and ranging) che utilizza un fascio laser anziché un fascio di microonde. In senso stretto è un apparato che individua un bersaglio e ne determina la distanza per [...] ricavare l’andamento del coefficiente di estinzione della radiazione in funzione della distanza e quindi rilevare mappe della densità di nebbie, nubi, polveri e fumi. Questo stesso tipo di l. è usato per la batimetria dei bassi fondali; lo spessore ...
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(diossido di zolfo) Composto chimico contenente lo zolfo tetravalente, di formula SO2; è un gas dall’odore pungente, soffocante, 2,26 volte più denso dell’aria, dannoso per gli organismi animali e vegetali. [...] gli ossidi di arsenico e le ultime tracce di polveri; un trattamento finale in elettrofiltri (per abbattere le nebbie residue) e un essiccamento mediante lavaggio con acido solforico concentrato completano la depurazione dei gas prima della loro ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] di giorni piovosi minore che nel versante settentrionale, e cadono di preferenza sotto forma di violenti acquazzoni; anche le nebbie sono molto meno frequenti.
L'Altipiano presenta, in confronto alle Alpi considerate nel loro complesso e al Giura, un ...
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nebbia
nébbia s. f. [lat. nĕbŭla]. – 1. Ammasso di goccioline d’acqua aventi diametro di qualche millesimo di millimetro, e quindi leggerissime, che si formano in prossimità del suolo o sopra il mare e i laghi o lungo i fiumi per condensazione...
nebbio
nébbio s. m. [alterazione di ebbio, lebbio, prob. con raccostamento a nebbia, per l’infiorescenza a piccoli fiori bianchi]. – Nome region. della pianta comunem. detta ebbio.