In meteorologia, processo di trasferimento orizzontale nell’atmosfera.
Nebbie di a. Si formano in conseguenza al trasporto orizzontale di aria calda umida su superfici fredde. ...
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Le forme con le quali si manifestano i fenomeni di condensazione e di precipitazione dell’umidità atmosferica. Si distinguono: i. di condensazione (nebbie, nubi), di precipitazione (pioggia, neve, grandine, [...] calaverna, calabrosa) e di carattere misto (brina e vetrato); i. liquide (nebbie, nubi, pioggia) e solide (neve, grandine, calaverna, calabrosa, brina e vetrato). ...
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METEOROLOGIA (XXIII, p. 73)
Giorgio FEA
Giuseppe CENA
Giuseppe ROMANO
Si suole oggi suddividere in quattro grandi sezioni: la meteorologia descrittiva, che si occupa dell'osservazione, descrizione [...] stati fatti interessanti studî sul raffreddamento notturno, importanti dal punto di vista pratico per la previsione delle nebbie. I sinottici, attualmente, nello studio della formazione ed evoluzione dei cicloni secondo la teoria norvegese e nello ...
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Nel quindicennio 1960-75, grande contributo all'a. hanno portato la diffusione e il perfezionamento delle stazioni di misura automatiche e delle tecniche di misura a distanza di parametri atmosferici.
Il [...] non solo l'atmosfera ma anche le nubi e le nebbie si presentano trasparenti alla radiazione, tranne le nubi e le o del suolo e mappe di copertura nuvolosa, con riconoscimento delle nebbie (anche sul mare), dei tipi di nubi e dell'altitudine raggiunta ...
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Radar ottico (dall’ingl. light detection and ranging) che utilizza un fascio laser anziché un fascio di microonde. In senso stretto è un apparato che individua un bersaglio e ne determina la distanza per [...] ricavare l’andamento del coefficiente di estinzione della radiazione in funzione della distanza e quindi rilevare mappe della densità di nebbie, nubi, polveri e fumi. Questo stesso tipo di l. è usato per la batimetria dei bassi fondali; lo spessore ...
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osservatorio
osservatòrio [Der. del lat. observatorium, da observare: → osservazione; nell'uso scient. è spesso sentito come nome proprio e quindi con l'iniziale maiusc.] [LSF] Luogo di osservazione, [...] già esistenti, come univ., collegi, palazzi principeschi, ecc. Ma la necessità di osservazione con un cielo puro e non turbato da nebbie, vapori, fumo e fuliggine di fabbriche, o da luci artificiali durante la notte, ha spinto a mano a mano al ...
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pioggia
piòggia [Der. del lat. ploia, da plovere "piovere"] [GFS] Nella meteorologia, precipitazione atmosferica allo stato liquido che si ha quando le gocce delle nubi sono abbastanza grosse e pesanti [...] tab. riporta una classificazione della p. in base agli elementi morfologici (p. leggera, moderata, forte, ecc.), includendo anche le nebbie, che hanno in comune con le p. l'origine da fenomeni di condensazione del vapor acqueo atmosferico. Le misure ...
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Geofisica
Pietro Dominici
(App. I, p. 647; III, i, p. 722; IV, ii, p. 27; V, ii, p. 383)
Nei vari settori di pertinenza della g. è proseguito negli ultimi anni il progresso tecnico e delle conoscenze [...] , lo stato dell'atmosfera a un istante futuro e di disporre delle informazioni essenziali sui fenomeni meteorici futuri (nebbie, piogge, grandinate, uragani ecc., nonché elementi del vento e valori di pressione, temperatura e umidità dell'aria al ...
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Fenomeno meteorologico consistente in un ammasso di goccioline di acqua, che si formano in prossimità del suolo o sopra il mare e i laghi o lungo i fiumi per condensazione di vapore d’acqua, diminuendo [...] provenienti dall’aria calda evaporano rendendo soprassatura l’aria fredda e producendo lungo il fronte una striscia di nebbia. Per quanto riguarda la n. da raffreddamento, le principali cause di essa sono il raffreddamento per irraggiamento della ...
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(v. vapore, XXXIV, p. 985; App. II, II, p. 1089)
L'e. è un fenomeno fisico che consiste nel passaggio di un composto dallo stato liquido allo stato vapore. Nel linguaggio comune per e. s'intende quel processo [...] , dei laghi e dei fiumi, cui consegue la sua condensazione nelle zone fredde dell'atmosfera (formazione delle nubi e delle nebbie) e il suo ritorno sulla superficie terrestre allo stato condensato (liquido o solido) sotto forma di pioggia, neve o ...
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nebbia
nébbia s. f. [lat. nĕbŭla]. – 1. Ammasso di goccioline d’acqua aventi diametro di qualche millesimo di millimetro, e quindi leggerissime, che si formano in prossimità del suolo o sopra il mare e i laghi o lungo i fiumi per condensazione...
nebbio
nébbio s. m. [alterazione di ebbio, lebbio, prob. con raccostamento a nebbia, per l’infiorescenza a piccoli fiori bianchi]. – Nome region. della pianta comunem. detta ebbio.