Astronomo tedesco naturalizzato britannico (Hannover 1738 - Slough 1822). Dal 1755 in Inghilterra, si occupò inizialmente di musica, ma coltivò sempre gli studi di astronomia: scoprì il pianeta Urano (1781) [...] passione per l'astronomia si accinse alla costruzione di un telescopio riflettore, con cui effettuò la sua prima osservazione della nebulosa di Orione (1774). Pochi anni dopo, la notte del 13 marzo 1781 scoprì il pianeta Urano; scoperta che gli diede ...
Leggi Tutto
Astronomo (Münster 1900 - Monaco 1985), assistente nella specola vaticana (1924-26), poi astronomo a La Paz, Bolivia (1926-1928), a Potsdam (1928-30), a Bonn (1948-1966). Si è occupato prevalentemente [...] di nebulose e di ammassi stellari, dei quali compilò, insieme a J. G. Hagen, un catalogo (1928) esteso sino alla grandezza apparente 12,5; notevoli anche le sue ricerche sull'assorbimento della luce nello spazio interstellare. ...
Leggi Tutto
Astronomo danese (Copenaghen 1852 - Oxford 1926), prima all'osservatorio di Copenaghen e poi in quello di Birr in Irlanda; dal 1882 al 1916 direttore dell'osservatorio di Armagh dove fece importanti osservazioni [...] di nebulose e ammassi stellari, e ne compilò il famoso New general catalogue (1888) a cui ancora si ricorre per indicare questi oggetti celesti (N. G. C. seguito dal numero rispettivo). ...
Leggi Tutto
Astrofisico (Tbilisi 1908 - Byurakan 1996). Prof. all'università di Erivan´. Dal 1967 socio straniero dei Lincei. È stato il caposcuola dell'astrofisica teorica sovietica. Le sue ricerche concernono la [...] formazione delle stelle, la fisica delle nebulose gassose e la dinamica dei sistemi stellari. ...
Leggi Tutto
Sacchi di carbone
Sacchi di carbóne [ASF] Denomin. (ingl. Coal sacks) di due grandi macchie ovali scure, di circa 4° per 2°, nella costellazione della Croce del Sud, visibili anche a occhio nudo; sono [...] tipici esempi di nebulose oscure. ...
Leggi Tutto
Astronomo statunitense (Boston 1855 - Flagstaff, Arizona, 1916). Nel 1894 fondò a sue spese un osservatorio nei pressi di Flagstaff (Arizona). Eseguì osservazioni fotografiche e spettrografiche di Marte [...] (fu strenuo sostenitore dell'esistenza dei canali), di stelle doppie, di nebulose, ecc. Lasciò una famosa memoria di meccanica celeste sulla probabile esistenza di un pianeta transnettuniano; e in base alle sue indicazioni i suoi allievi, il 13 marzo ...
Leggi Tutto
globulo
glòbulo [Der. del lat. globulus "piccolo globo"] [ASF] G. galattici: formazioni celesti individuate da B.J. Bock nel 1948, che si presentano come piccole macchie scure, con dimensioni di 0.2÷2 [...] anni-luce, spec. in mezzo a grandi nebulose luminose. Si pensa che si tratti di materia interstellare in via di condensazione e quindi di stelle in formazione: v. materia interstellare: III 639 b. ...
Leggi Tutto
Astrofisico (Odessa, Ucraina, 1892 - Mosca 1956); lavorò inizialmente presso l'osservatorio di Pulkovo (1921), passando poi a dirigere la sua filiale di Simeiz (1925); nel 1945 fu nominato direttore dell'osservatorio [...] membro effettivo dal 1939. Si è occupato principalmente di fisica delle stelle, delle atmosfere stellari e delle nebulose diffuse, dando un contributo decisivo alla soluzione del problema della rotazione delle stelle. Insieme alla sua collaboratrice ...
Leggi Tutto
Astronomo tedesco (Nieder-Cunnersdorf, Lusazia, 1821 - Arcetri 1889); disegnatore litografo e cultore di astronomia, quindi assistente all'osservatorio di Marsiglia (1861) e di Brera (1871), direttore [...] (1875) ad Arcetri. Nel 1879 ricevette il Premio Reale di astronomia. Fu eccellente osservatore e scopritore di nebulose, pianetini e comete (fra queste ultime la T. Tuttle, associata con lo sciame meteorico delle Leonidi). ...
Leggi Tutto
Astronomo statunitnese (La Salle, Illinois, 1857 - San Francisco 1900); direttore (1891) dell'osservatorio di Allegheny e professore di astrofisica nella Western University di Pennsylvania, poi (1898) [...] direttore del Lick observatory. È stato tra i primi ad applicare la fotografia allo studio spettroscopico delle nebulose; ha determinato il moto degli anelli di Saturno e ne ha studiato la composizione. ...
Leggi Tutto
nebula
nèbula s. f. [dal lat. nebŭla]. – 1. ant. e letter. Nebbia; anche, nuvola: una n. di colore di fuoco (Dante). 2. In astronomia, sinon. di nebulosa. ◆ Dim. nebulétta, nuvoletta: aveano dinanzi da loro una nebuletta bianchissima (Dante).
nebulare
agg. [der. di nebula, nel sign. astronomico]. – Non com., che si riferisce a nebbia o a nuvola. In astronomia, di nebulosa, o riferentesi a nebulosa: aspetto n.; in partic., materia n., la materia cosmica dalla cui condensazione sarebbero...