NEFROPATIA
Gabriele MONASTERIO
. Termine generico per indicare qualsiasi condizione morbosa dei reni, tanto di natura chirurgica (n. monolaterali) quanto di natura medica (n. bilaterali). Nel campo [...] a loro volta distinti in: infarto renale ischemico (da embolia o trombosi dell'arteria renale o dei suoi rami), necrosi corticale bilaterale (dovuta alla confluenza di tanti piccoli infarti nella corticale dei due reni, stabilitisi con un meccanismo ...
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PARATIROIDE (dal gr. πορά "presso" e tiroide)
Giuseppe LEVI
Nicola PENDE
Mario DONATI
Le paratiroidi sono piccole ghiandole del diam. di 3-13 mm. Nell'uomo sono di solito in numero di due per lato, [...] quindi produrrebbe una vera decalcificazione dello scheletro, accumulo di calcio nel sangue, deposito parziale dello stesso con azioni necrosanti in altri organi, e parziale eliminazione con l'urina. D'altra parte questo eccesso di calcio eliminato ...
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La parola anafilassi fu adoperata la prima volta dal fisiologo francese Richet per designare una condizione, da lui sperimentalmente provocata negli animali, che appariva opposta a quella della immunità. [...] con indifferenza alle prime iniezioni, ma dopo la quarta o la quinta presentano gravi manifestazioni locali (edema, necrosi della pelle). La reazione è specifica; per ottenere il "fenomeno di Arthus" bisogna iniettare nelle ultime iniezioni ...
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TENUE, INTESTINO (intestinum tenue)
Mario Donati
È la porzione più lunga del canale intestinale; nell'uomo misura la lunghezza di circa 6-8 metri; il suo diametro, di circa 40 mm. nella parte iniziale, [...] ha sede l'ostacolo, e successiva sutura, a meno che la parete intestinale non sia alterata gravemente (ulcerazioni, necrosi) nel qual caso dovrà essere eseguita la resezione seguita da enteroanastomosi. La natura dei corpi estranei è svariatissima ...
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Cellula. Comunicazione inter- e intracellulare
Andrea Levi
Si calcola che tra la comparsa dei primi organismi unicellulari e la successiva affermazione degli organismi pluricellulari siano intercorsi [...] segnale è la regolazione dell'espressione genica e/o l'induzione della divisione cellulare e/o la morte cellulare per apoptosi o necrosi. Se al contrario il messaggero chimico è liposolubile, come nel caso degli ormoni steroidei, esso è in grado di ...
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Elemento costitutivo del sistema linfatico, detto anche ganglio linfatico o linfoghiandola; quest’ultimo termine viene usato nella nomenclatura dei processi patologici.
Anatomia
I l. sono corpiccioli [...] reazione febbrile, più intensa nelle forme suppurative. La febbre può mancare nelle linfadeniti croniche, che producono spesso necrosi caseosa, rammollimento dell’essudato sotto forma di liquido purisimile che costituisce allora l’ascesso freddo. La ...
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Nerve Growth Factor (NGF)
Pietro Calissano e Rita Levi-Montalcini
Scoperta e proprietà del Nerve Growth Factor
di Pietro Calissano
Un organismo è costituito da miliardi di cellule, organizzate in tessuti [...] eliminazione senza che questo evento provochi danni al resto delle cellule vicine, come si verifica nel caso di morte cellulare per necrosi conseguente, per es., a un trauma o ad altre cause.
Anche nel sistema nervoso, che è formato da cellule che ...
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PLACENTA
Silvio RANZI
Ernesto PESTALOZZA
. Anatomia comparata. - Nelle forme vivipare d'Invertebrati si dà il nome di placenta a ogni aderenza, anche limitata, che si stabilisce tra la faccia esterna [...] quanto mai labile, va incontro a continui processi di regressione e di rigenerazione. Zone di trofoblasta in necrosi si osservano sempre nella placenta, con l'aspetto di masse amorfe che costituiscono la cosiddetta fibrina canalicolata. Questi ...
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MENINGITE (XXII, p. 858)
Gino FRONTALI
Guido SOTTI
Gino FRONTALI
Meningite tubercolare. - Alla descrizione del quadro clinico di questa affezione, dobbiamo aggiungere qualche notizia relativa agli [...] determinare alterazioni di arteriole terminali (endoarterite obliterante) con conseguente scarsa irrigazione sanguigna (ischemia) e necrosi con rammollimento di più o meno vasti territorî encefalici. Tali alterazioni assumono ora importanza notevole ...
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Atlante anatomico
Elsa Iannicelli
Massimo Nardi
Marco Mastantuono
Alessandro Bozzao
Ernesto Ferone
Michele Rossi
Franco Orsi
Paolo Ricci
Raffaela Di Nardo
Gaja Iacovella
Paolo Di Renzi
Carlo [...] contenuto acquoso nell'interstizio (edema) o nelle cellule (necrosi) e la diminuzione dell'irrorazione ematica inducono la accumulo o perdita di lipidi, calcificazione, fibrosi, necrosi) comportano una variazione del contenuto totale di acqua ...
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necrosi
necròṡi (alla greca nècroṡi) s. f. [dal lat. tardo necrōsis, gr. νέκρωσις, der. di νεκρός «morto»]. – In patologia, complesso di alterazioni strutturali irreversibili, dovute a cause di diversissima natura (fisiche, chimiche, microbiche,...
necrosare
necroṡare v. tr. [der. di necrosi] (io necròṡo, ecc.), non com. – Necrotizzare. ◆ Part. pass. necroṡato, anche come agg., riferito a tessuti animali e vegetali.