Infarto
Attilio Maseri
Christian Pristipino
L'infarto è una lesione anatomica, seguita da necrosi dei tessuti, dovuta alla cessata irrorazione sanguigna per occlusione di un vaso arterioso terminale. [...] del flusso di sangue attraverso l'arteria coronarica tributaria di un distretto della parete miocardica. Il tessuto muscolare necrotico non si può rigenerare e viene sostituito, mediante un processo irreversibile, da tessuto fibroso, esitando poi in ...
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Trombosi coronarica
CCesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
di Cesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Caratteristiche anatomiche e istologiche. □ 3. Complicanze d'ordine anatomico. [...] . Nello spazio di 8-10 giorni il segmento parietale infartuato riduce il proprio spessore per la graduale rimozione del tessuto necrotico e assume via via un aspetto grigio gelatinoso fino a trasformarsi in tessuto cicatriziale, di colore bianco e di ...
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Reumatismi
Silvano Todesco
Sotto la dizione reumatismi viene indicato un gruppo di malattie, dette appunto reumatiche, che hanno come caratteristica comune quella di causare danni e disturbi a carico [...] , seppur lenta, è difficilmente arrestabile.
l) Polimiosite/Dermatomiosite. Consiste nell'infiammazione e degenerazione necrotica della muscolatura scheletrica e provoca intensa debolezza muscolare. Nella dermatomiosite alla polimiosite si associa l ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] , con i nuclei superstiti disposti alla periferia e zone di necrosi (di tipo caseoso) al centro. I fenomeni necrotici vanno addebitati per una parte alla scarsa vascolarizzazione del granuloma (la necrosi inizia infatti al centro di esso, cioè ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] , muoiono rapidamente per necrosi, cioè per rapida disintegrazione della struttura. Nelle ore successive, tutt'intorno a ogni area necrotica si va inoltre a formare un'area ben più ampia, definita come penombra, i cui neuroni continueranno a morire ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] piaghe da decubito, meglio definite come lesioni da pressione. Per lesione da pressione si intende una lesione tissutale, con evoluzione necrotica, che interessa la cute, il derma e gli strati sottocutanei, fino a raggiungere, nei casi più gravi, la ...
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Pietro Francia
Cuore
«If I can stop one heart from breaking,I shall not live in vain» (Emily Dickinson)
Lo stato dell’arte della cardiologia
di Pietro Francia
13 febbraio
Il presidente della Repubblica [...] un più favorevole rimodellamento cardiaco post-infartuale, con ridotto assottigliamento delle aree di fibrosi post-necrotica e contenimento della dilatazione del ventricolo sinistro. Questi risultati fanno ritenere che l’evoluzione favorevole ...
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Imaging diagnostico computerizzato. Neuroimaging
Valeria Cozzolino
Roberto Floris
Orazio Schillaci
Le tecniche di diagnostica per immagini del sistema nervoso comprendono sia l’imaging morfologico [...] perfusivo-metabolici cellulari, permettendo di distinguere le aree potenzialmente recuperabili da quelle ormai in evoluzione necrotica. Inoltre, in base alla distribuzione delle alterazioni rilevate è possibile stabilire il livello di ostruzione ...
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Chirurgia cardiaca e vascolare
Luigi Chiariello
Paolo Nardi
Fino agli inizi del secolo scorso il cuore era considerato inviolabile da un punto di vista chirurgico. In effetti, con l’eccezione di interventi [...] e funzione tanto dell’area infartuata quanto di quella vitale del ventricolo sinistro. In fase precoce, l’area necrotica si assottiglia e si allunga, mentre in seguito si hanno dilatazione, ipertrofia, sfericizzazione, disfunzione del ventricolo ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] È invece possibile procedere a una stratificazione del rischio basata sulla gravità del danno miocardico (ischemico o necrotico), assumendo che la malattia coronarica sia stabile o lentamente progressiva. In questa situazione è ragionevole prevedere ...
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necrotico
necròtico agg. [dal gr. νεκρωτικός, der. di νέκρωσις «necrosi»] (pl. m. -ci). – Di necrosi, relativo a necrosi: fenomeni n., lesioni n., processi n.; che presenta necrosi: tessuto necrotico.
tubercolosi
tubercolòṡi s. f. [der. di tubercolo]. – 1. Malattia infettiva e contagiosa dell’uomo e di alcuni animali (soprattutto bovini, e altri a sangue caldo), provocata da uno schizomicete parassita, della specie Mycobacterium tuberculosis,...