Romanziere belga di lingua nederlandese (Aalst 1912 - ivi 1979). Sensibile alla miseria della piccola gente e ossessionato dall'assurdità dell'esistenza moderna, si è creato uno stile personale, spesso [...] volutamente caotico. La sua lingua, d'impronta popolare, è di un crudo realismo satirico. Tra le sue opere: il diario di guerra Mijn kleine oorlg ("La mia piccola guerra", 1946), i romanzi De kapellekensbaan ...
Leggi Tutto
Matematico nederlandese (Rotterdam 1920 - Heteren, Paesi Bassi, 1994). Prof. all'univ. di Amsterdam (dal 1962), direttore (dal 1971) dell'Institut des hautes études scientifiques di Bures-sur-Yvette. Apportò [...] notevoli contributi alla topologia differenziale (immersioni isometriche di una varietà in un'altra), alla teoria dell'omotopia (gruppi di omotopia del gruppo unitario negli spazî di Hilbert), alla statistica ...
Leggi Tutto
Uomo politico nederlandese (Ulrum, Groninga, 1908 - Wapserveen, Drenthe, 1995); studioso di problemi agricoli, ricoprì la carica di ministro dell'Agricoltura dal 1945 al 1958. Commissario (dal 1953) e [...] vicepresidente (1958-67) della commissione della CEE, fu poi vicepresidente (1967-72) e presidente (1972-73) dell'esecutivo congiunto della CEE, della CECA e dell'Euratom. M. fu il responsabile del settore ...
Leggi Tutto
Scrittore belga di lingua nederlandese (Lier 1886 - ivi 1947). Dopo raccolte di novelle (Schemeringen van de dood "Baluginii della morte", 1910), influenzate dal simbolismo decadente di Maeterlinck, trovò [...] accenti di esuberante vitalità nel primo romanzo Pallieter (1916; trad. it. 1929), che gli garantì il successo. Momenti di gustoso umorismo e di suggestività descrittiva offrono una serie di racconti e ...
Leggi Tutto
Scrittore e disegnatore nederlandese (Gouda 1915 - Fort Worth 2014). Di origine ebraica, dopo gli studî di biologia esordì come poeta e autore di fumetti. Rifugiatosi (1940) in Indonesia (De adem an Mars [...] "L'alito di Marte", 1941), fu prigioniero di guerra dei giapponesi (1942-45); si trasferì quindi negli USA, dove si dedicò all'attività di biologo. L'attenzione per gli aspetti più insignificanti della ...
Leggi Tutto
Scrittore belga di lingua nederlandese (Londerzeel, Brabante, 1898 - Anversa 1989). Studiò teologia e filosofia, ma si dedicò poi al giornalismo. Dopo l'esordio in poesia e alcune opere teatrali, si affermò [...] con i romanzi d'impronta naturalistica Adelaïde (1929; trad. it. Il peccato di Adelaide, 1950), Eric (1931) e Carla (1933), poi raccolti nella trilogia De familie Roothooft ("La famiglia Roothooft", 1939), ...
Leggi Tutto
Scrittore antillano di lingua nederlandese (Bonaire 1902 - Amsterdam 1981). Studiò medicina ad Amsterdam dove esercitò la professione per trasferirsi poi a Curaçao (1948). Dal 1950 si dedicò alla politica [...] divenendo nel 1962 governatore delle Antille; nel 1969 tornò definitivamente nei Paesi Bassi. Suo capolavoro si può considerare la novella Mijn zuster de negerin (La mia sorella negra, 1934) ambientata, ...
Leggi Tutto
Scrittore belga di lingua nederlandese (Anversa 1929 - ivi 2013). Dopo l'esordio come poeta sperimentale (Jagen en gejaagd worden "Cacciare ed essere cacciato", 1954), si è affermato come narratore per [...] la vitalità e l'originalità della sua prosa, ricca di elementi surreali e fondata sui processi associativi e sull'uso di tecniche filmiche e di collage. All'orientamento realistico dei primi romanzi (De ...
Leggi Tutto
Scrittore nederlandese (Amsterdam 1888 - Bergen 1976). Gli studî di mitologia celtica compiuti a Oxford ebbero grande influenza sulla sua concezione poetica, che trovò espressione privilegiata in una lirica [...] fortemente simbolica e visionaria (De belijdenis van de stilte "La confessione del silenzio", 1913; Voorbij de wegen "Al di là delle strade", 1920; Een winter aan zee "Un inverno al mare", 1937; Onderweg ...
Leggi Tutto
Scrittore nederlandese (n. Boscoducale 1954). Autore di opere cinematografiche e teatrali, esordì come narratore con la raccolta di novelle Over de leegte in de wereld ("Il vuoto nel mondo", 1976), cui [...] seguirono varî romanzi: De (ver)wording van de jongere Dürer ("La (de)generazione del giovane D.", 1978); Zoeken naar Eileen W. ("Cercando E. W.", 1981); Kaplan (1986) e Hoffman's honger ("La fame di H.", ...
Leggi Tutto
neerlandese
neerlandése (meno com. nederlandése) agg. e s. m. e f. [dal fr. néerlandais, der. di Néerland, che è un adattamento di Nederland (propr. «paese basso»), nome oland. dell’Olanda]. – Sinon. di olandese, usato soprattutto per indicare...