BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] . Ora, è ben vero che è difficile sapere in anticipo quale dei due (effetto positivo sulla capacità lavorativa ed effetto negativo sull'incentivo a lavorare) sarà l'effetto maggiore, ma - come ricorda Sylos Labini (v., 1983, p. 107) - "è anche certo ...
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(App. III, I, p. 553; IV, I, p. 692)
I consumi. - La prima crisi energetica (1973) modificò profondamente le tendenze, che sembravano consolidate, circa l'evoluzione dei consumi complessivi di e. e il [...] sviluppo − è oggi molto sentito e sta diventando un elemento centrale del dibattito politico. Man mano che gli effetti negativi sull'ambiente si rendono più evidenti − danni al patrimonio boschivo di molti paesi europei ed extraeuropei a causa delle ...
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Stabilità finanziaria
Renato Filosa
La salvaguardia della s. f. è uno dei principali obiettivi della moderna politica economica. Tuttavia, l'esistenza di importanti differenze nei modelli economici [...] funzionamento dell'economia e di eliminare gli squilibri finanziari che si formano endogenamente o per effetto di importanti eventi negativi non previsti" (2006, p. 83).
Questa definizione sottolinea, in primo luogo, che la s. f. è un concetto ampio ...
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Sigla con la quale è noto l'Accordo Monetario Europeo, firmato a Parigi il 5 agosto 1955 e entrato in vigore il 28 dicembre 1958, dopo la dichiarazione di convertibilità da parte della Gran Bretagna, dei [...] posto in atto dall'AME è in sostanza un clearing multilaterale, che garantisce la regolamentazione mensile dei saldi, positivi o negativi, a tassi di cambio noti e prevede la concessione di crediti non automatici, a breve termine; attraverso il Fondo ...
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SIMON, Herbert
Marco Villani
Economista, nato a Milwaukee (Wisconsin) il 15 giugno del 1916; vincitore del premio Nobel per le scienze economiche nel 1978. Ha ottenuto il dottorato di ricerca in scienze [...] in cui si verifica che le soluzioni delle equazioni che derivano da una tavola input-output forniscano uno o più numeri negativi, ossia soluzioni senza significato economico. In effetti, se i settori produttivi sono più di due, affinché si abbia un ...
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Redditi, politica dei
Luigi Frey
Il concetto originario di politica dei redditi
È ormai generalmente riconosciuto che nei sistemi economici moderni gli organi pubblici devono affrontare complicate problematiche, [...] negli anni sessanta, rispetto alle vecchie politiche di redistribuzione, consisteva nel non accontentarsi della correzione degli effetti distributivi negativi ex post, ma nel tentativo di operare ex ante e in modo armonico: a) cercando per quanto ...
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BIANCHI, Gustavo
Enrico de Leone
Nacque a Ferrara da Luigi e da Carolina Pagliarini il 24 ag. 1845 e, appena decenne, si trasferì con la famiglia ad Argenta. Compiuti gli studi al collegio militare [...] italiani nel Goggiam. Il Matteucci, dopo primi contatti col re, rientrò ben presto in Italia, esprimendo però giudizi sostanzialmente negativi sui risultati raggiunti dalla spedizione. Il B., rimasto a Debra Tabor, girò in lungo e in largo il paese ...
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Economia
P. economica Il complesso degli interventi dello Stato nell’economia, realizzati spesso sulla base di un piano pluriennale (in questo senso il termine si alterna, nell’uso, con pianificazione). [...] b0km+2xkm+2+…+b0knxkn, dove b00b0km+1b0km+2,…b0kn sono delle costanti; se nessuno dei coefficienti b0km+j (j = 1, 2, …, n−m) è negativo, b00 è il valore minimo che la funzione C può assumere e la soluzione-base data è ottima, e precisamente è l’unica ...
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(VII, p. 11; App. II, I, p. 403; III, I, p. 238; IV, I, p. 277)
Bilancio dello stato. − La nuova disciplina in Italia. - Con la legge organica di riforma delle norme di contabilità generale dello stato [...] di b. ha teso tipicamente a influenzare, tentando di stimolare il grado di utilizzazione della capacità produttiva nei momenti negativi del ciclo economico e di moderare la crescita dei prezzi, sia nei periodi di crescita economica più intensa, sia ...
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RISPARMIO
Michele Bagella
(XXIX, p. 453; App. II, II, p. 721; III, II, p. 625)
Negli ultimi trent'anni la teoria del r. ha fatto importanti passi avanti in parallelo con la teoria del consumo. Si possono [...] espressa dall'angolo α. Se Y=Y2, la propensione al r. sarà espressa dall'angolo β>α.
Il termine S0 è negativo in quanto rappresenta il r. che viene ''distrutto'' dal consumo in presenza di un valore del reddito corrente uguale a zero (v. consumo ...
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negativa
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. negativo; il sign. 2 ricalca l’ingl. negative e il fr. négative]. – 1. a. L’atto del negare, soprattutto nelle locuz. mettersi, stare, tenersi, mantenersi sulla n., persistere nel negare. b. ant....
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...