In matematica, somma di monomi (in senso proprio, solo con riferimento a monomi interi), detti termini del p.: binomio, trinomio, quadrinomio ecc., è un polinomio rispettivamente di 2, 3, 4 ecc. termini; [...] n si indica invece abitualmente con il simbolo
dove an1n2…nr sono coefficienti e la somma va estesa a tutti i valori interi non negativi di n1, n2, …, nr tali che n1+n2+…+nr≤n; se il p. è ridotto, il numero complessivo dei suoi termini è espresso ...
Leggi Tutto
misure di fuzziness
Settimio Termini
Sia ℒ(X) l’insieme di tutti gli insiemi fuzzy f:X→I dove X è un insieme arbitrario e I l’intervallo [0,1] della retta reale. Introduciamo adesso nell’intervallo [...] introdotte nel 1972. Una misura di fuzziness h è un funzionale h:ℒ(X)→ℝ+, dove ℝ+ denota i reali non negativi, che soddisfa alcune condizioni che dipendono dal sistema considerato. Gli assiomi base che ogni misura di fuzziness deve necessariamente ...
Leggi Tutto
segno
ségno [Der. del lat. signum] [ALG] [ANM] Nome di simb. di operazioni, quindi operatore: + per l'addizione, ╳ per la moltiplicazione, ecc.; i s. + e - indicano se un numero è positivo oppure negativo [...] valore 1 se gli enti hanno s. concordi e positivi, o se gli enti hanno segni discordi, -1 se gli enti hanno s. concordi negativi. ◆ [ALG] Principio di permanenza del s.: se una funzione f(x) è continua e diversa da zero per x=x₀, esiste un intorno di ...
Leggi Tutto
camera
càmera [Lat. camera "soffitto a volta"] [LSF] Ambiente chiuso e, in genere, di non grandissime dimensioni, e anche involucro o recipiente, e quindi, estensiv., apparecchio o dispositivo in cui [...] curvate circolarmente in un verso o nell'altro a seconda che la traccia sia prodotta da una particella positiva o negativa: il raggio di curvatura, la lunghezza della traccia, lo spessore, ecc. sono elementi che permettono d'individuare la particella ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] di risoluzione è: (9−2)x=18−(−24), da cui 7x=18+24=42 e, infine, x=42/7==6. Per la sottrazione della quantità negativa l'autore cita un verso in pracrito contenente la regola: a−(−b)=a+b.
L'ultima regola (vv. 32-33) fornisce un metodo generale ...
Leggi Tutto
Matematica
Parte della matematica che riguarda lo studio dei numeri, in particolare dei numeri interi. Il termine fu usato per la prima volta dai pitagorici, per indicare la scienza astratta dei numeri, [...] elementari sui numeri interi; b) proporzioni e frazioni; c) estrazioni di radice; d) logaritmi; e) numeri irrazionali. I numeri negativi (e con essi anche i numeri complessi) sono per lo più inclusi nell’algebra, sebbene talvolta se ne faccia oggetto ...
Leggi Tutto
Parte dell’analisi matematica che si occupa della ricerca di algoritmi per la risoluzione numerica di problemi quali l’approssimazione di funzioni e l’integrazione di equazioni differenziali ordinarie [...] p(x) per x−α e se i coefficienti del polinomio quoziente e il resto di tale divisione sono numeri tutti non negativi, allora la [1] non ha radici reali maggiori di α. Pertanto, sarà sufficiente attribuire ad α valori crescenti, per es. i valori ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] a cui si può ricondurre un'equazione generale di terzo grado. Due erano le principali difficoltà. In primo luogo, egli non usava coefficienti negativi, cosicché era costretto a distinguere i seguenti tre tipi:
[1] x3+bx=c,
[2] x3=bx+c,
[3] x3+c=bx ...
Leggi Tutto
alternante
alternante [agg. Part. pres. di alternare, "che alterna o si alterna", der. del lat. alternare, da alternus "alterno"] [ALG] Applicazione a.: applicazione del prodotto cartesiano V╳V...╳V [...] la regola: ab=-ba (per es., il prodotto vettoriale è un prodotto a.). ◆ [ANM] Serie a.: serie numerica i cui termini (reali) sono alternativamente positivi e negativi. Una serie a. converge se il suo termine generico an tende a zero al crescere di n. ...
Leggi Tutto
NUMERI, Teoria dei
Luigi Accardi
(App. IV, II, p. 626)
Gli anni Ottanta hanno visto importanti progressi nella teoria dei numeri. In particolare le linee di tendenza, già emerse alla fine degli anni [...] +y2=z2, che ha infinite soluzioni, cioè esistono infinite terne di numeri interi tutti non nulli (x, y, z), positivi o negativi, che soddisfano tale equazione. P. de Fermat affermò, intorno al 1636, di aver dimostrato che per n maggiore o uguale a 3 ...
Leggi Tutto
negativa
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. negativo; il sign. 2 ricalca l’ingl. negative e il fr. négative]. – 1. a. L’atto del negare, soprattutto nelle locuz. mettersi, stare, tenersi, mantenersi sulla n., persistere nel negare. b. ant....
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...