MARCACCI, Niccolò
Franco Cristelli
Figlio di Pasquale, nacque a San Casciano nell'arcidiocesi di Pisa il 22 luglio 1739.
Si laureò in teologia a Pisa nel 1762 e, poco dopo la consacrazione sacerdotale, [...] la sua politica religiosa, poteva, però, contare sull'aiuto di Pietro Leopoldo, che già nel 1781, nell'esprimere giudizi negativi sulla nobiltà e sul clero aretini, aveva aggiunto che il vescovo non era soddisfatto del suo vicario Valerio Subiano ed ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] marzo del 1715 egli si era addottorato in utroque alla Sapienza di Roma. I giudizi su queste sue attività, positivi o negativi che siano, sono tutti posteriori alla morte di Benedetto XIII. Di quest'ultimo il C. fu conclavista nel conclave del 1721 ...
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BOSCAGLINI (Bosalini, Bussolini, de Boxillinis), Giacomo (Giacomo da Mozzanica)
Anna Morisi Guerra
Nato a Mozzanica nel 1407, vestì l'abito dei francescani conventuali della provincia di Milano, non [...] quali lamentava soprattutto la limitazione dei poteri del ministro generale. Le fonti di parte osservante presentano il B. con giudizi negativi: in due lettere di Francesco Micheli del Padovano, del 10 dic. 1455 e del 21 apr. 1456, il ministro è ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] veduto la luce in Italia da non pochi anni" (s. 2, IX [1855], p. 661).
Alla delusione provocatagli dagli sviluppi negativi del 1848 vanno probabilmente fatti risalire il graduale ritiro del G. negli studi teologici e la rinunzia a ogni ulteriore ...
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CANO, Antonio (Antonius Cano)
Riccardo Capasso
Nato a Sassari sul finire del XIV sec., fu parroco di Giave e quindi abate di Saccargia; forse nel 1420 Alfonso il Magnanimo, apprezzandone l'eloquenza, [...] gruppi di versi, come si desume dal più ordinato poemetto dell'Araolla. Tutto ciò ha determinato vari giudizi negativi; tuttavia non va dimenticata una certa freschezza che dà un ingenuo sapore popolaresco alla composizione. Diverso il giudizio ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] alle qualità metalinguistiche, ne esca a pezzi: i giudizi sui singoli sonetti, e soprattutto sui Trionfi, sonoper lo più negativi: una pervicace volontà di ridimensionamento conduce gli oggetti, le situazioni narrate ad una sospirosa e un po' banale ...
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GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] l'atteggiamento critico che la cultura intransigente cattolica assunse nei riguardi della Giacomelli. In particolare, i giudizi negativi del gesuita I. Rinieri sul romanzo (Pro patria. Le amazzoni del cattolicesimo puro, Roma 1900) documentano questo ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] assediato dalle milizie del cardinale Baldassarre Cossa nell'inverno del 1403.
La sconfitta di Nanne ebbe naturalmente riflessi negativi sulla vicenda del Gozzadini. Nel processo per sedizione e tradimento che B. Cossa fece istruire nel novembre del ...
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GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] segreteria di Stato al G. alla vigilia della partenza erano volte quindi a limitare per quanto possibile gli effetti negativi della politica di Bruxelles verso la Chiesa e a salvaguardare l'influenza del clero sulla popolazione cattolica. Improntata ...
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BRESEGNA, Isabella
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1510 probabilmente in Spagna da Cristoforo Brosegno (Breseflo) e Isabella de la Crapona.
Il padre aveva avuto incarichi notevoli da Ferdinando il [...] visita che le fece a Chiavenna il Vergerio, malvisto presso gli ambienti svizzeri, nel novembre del 1561. Gli effetti negativi di tale visita, che poté essere interpretata come un atto di assenso dato dalla B., alla propaganda luterana dei Vergerio ...
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negativa
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. negativo; il sign. 2 ricalca l’ingl. negative e il fr. négative]. – 1. a. L’atto del negare, soprattutto nelle locuz. mettersi, stare, tenersi, mantenersi sulla n., persistere nel negare. b. ant....
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...