CISERI, Francesco Giuseppe
Ettore Spalletti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1858 da Antonio e Cesira Bianchini. La sua educazione artistica dipende strettamente dall'attività paterna: egli fu costantemente [...] di lastre fotografiche, molte delle quali riprendono modelli in posa nello studio; fra queste si segnalano alcuni negativi preparatori all'elaborazione di un dipinto raffigurante un episodio biblico, con ogni probabilità una Agar nel deserto.
Fonti ...
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GILLI, Alberto Maso
Antonella Casassa
Nacque a Chieri, presso Torino, il 28 luglio 1840 da Vincenzo e da Felicita Serra, entrambi di professione sarti. Giovanissimo iniziò gli studi all'Accademia Albertina [...] G. un "Mazzini del duodecimo secolo" (F. Dall'Ongaro, in Pinto). L'opera, tuttavia, ricevette, particolarmente a Milano, giudizi negativi o perplessi per quanto riguardava una certa rigidità della figura di Arnaldo e la disarmonia della composizione ...
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BALASSI, Mario
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze nel 1604, e fu affidato in giovane età, per la sua educazione artistica, a Iacopo Ligozzi, veronese attivo in Firenze. Morto il maestro, passò alla scuola [...] cardinale Carlo de' Medici) e come, invecchiando, egli si desse a ritirare le sue precedenti opere per ritoccarle, con effetti negativi; lo stesso autore critica l'opera tarda del B. "per aver poi dato molto nell'ammanierato". Tra le ultime opere è ...
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PETRELLI, Nello Valentino
Roberto Del Grande
(detto Tino). – Nacque a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, il 6 agosto 1922 da Valentino e da Margherita Nadin.
La famiglia, di origini contadine, [...] tecnici che Petrelli seguì anche in camera oscura. Nei primi anni lavorativi fu impegnato soprattutto nello sviluppo dei negativi e nella stampa delle fotografie, tanto da divenire il punto di riferimento per gli operatori dell'agenzia anche ...
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FALCONE, Francesco
Roberto Massetti
Nacque a Chiavari (Genova) il 14 febbr. 1892 da Andrea, artigiano ebanista, e Maria Sanguineti. Dopo i primi studi alla scuola di disegno della sua città natale, [...] - evidenzia chiaramente l'influsso della scultura mitteleuropea, sottolineato già dal Cozzani (1925, p. 23), sia pure in termini negativi.
Alla Biennale di Monza del 1927 il contributo del F. fu limitato alla Deposizione, pala lignea esposta nell ...
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FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] a Venezia si conservano - insieme con la maggior parte dei suoi dipinti, lampade, stoffe, e arredamenti - più di 10.000 negativi su vetro: sono in gran parte ritratti e nudi femminili, dai quali si ricostruisce facilmente il clima familiare in cui ...
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LOSCHI, Iacopo
Barbara Corradi
Nacque a Parma intorno al 1425 (Ricci), da Ilario, maestro di legname; ebbe un fratello pittore, Giovanni, di cui non si conoscono le opere. Nel 1456 il L. abitava nella [...] degli angeli. La fortuna critica della tavola, proveniente dalla chiesa di S. Agostino di Parma, subì per lo più giudizi negativi fino agli interventi di A.C. Quintavalle (1959), che riconobbe il ruolo di mediatore del L. tra la cultura tardogotica ...
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CERUTI, Giovanni
Luciano Patetta
Figlio di Antonio e di Maria Meglini, nacque a Valpiana, frazione di Valduggia (prov. di Vercelli), il 1ºottobre del 1842. Studiò all'università di Pavia e al politecnico [...] policromo (che risente dell'influenza di C. Boito), nei cui confronti la critica del nostro secolo ha espresso giudizi negativi: Tarchiani parla di "uno stile che è stato battezzato "romanzo", ma che è piuttosto una mediocre rifrittura di motivi ...
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DANESI
Marina Miraglia
Famiglia attiva a Roma dagli inizi dell'Ottocento nel campo della riproduzione, in particolare fotografica.
Michele, nato a Napoli nel 1809, ben presto si trasferì a Roma dove [...] , acquarelli etc., riprodotte col nuovo processo che permette di copiare l'oggetto con la macchina fotografica e stampare la negativa con un inchiostro comune di stampa. Questa nuova arte, mentre conserva la bellezza e la verità della fotografia, ha ...
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LAMBERTI, Ventura (Bonaventura)
Maria Paola Palla
Nacque a Carpi il 5 dic. 1652 da Tommaso e Chiara Agazzani, in una famiglia, discretamente agiata, che possedeva terreni nel contado della cittadina [...] , dominata dal copioso uso della vernice e dell'olio a detrimento del colore, nonché il peso di alcuni giudizi negativi espressi da "intenditori", tra i quali C. Ferri, indussero il pittore a congedarsi, anticipando il sicuro licenziamento da parte ...
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negativa
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. negativo; il sign. 2 ricalca l’ingl. negative e il fr. négative]. – 1. a. L’atto del negare, soprattutto nelle locuz. mettersi, stare, tenersi, mantenersi sulla n., persistere nel negare. b. ant....
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...