DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] si attribuiva alle inadempienze dei passati governi lo stato di grave dissesto che affliggeva l'agricoltura romana, con riflessi negativi per tutti coloro che vi si dedicavano, e si indicavano come soluzioni praticabili, insieme ad altre misure, la ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] bandire i mali derivati dalla nuova civiltà industriale, può tutt'al più segnalarli e analizzarli; quanto ai negativi effetti sociali dell'industrialismo, egli crede che la saggezza della borghesia britannica sia sufficiente garanzia per il loro ...
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GIORDANI, Tommaso
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, che il Fétis indica con il 1744, mentre la maggior parte dei biografi (tra i quali lo Schmidl e il Bossa in Diz. [...] Orfeo ed Euridice (14 giugno 1784), parodia dell'omonima opera di Ch.W. Gluck.
Nel 1788, nonostante gli esiti negativi dell'esperienza impresariale, la stima di cui era circondato e la considerazione dei suoi meriti come autore di musica teatrale gli ...
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FALCONE, Francesco
Roberto Massetti
Nacque a Chiavari (Genova) il 14 febbr. 1892 da Andrea, artigiano ebanista, e Maria Sanguineti. Dopo i primi studi alla scuola di disegno della sua città natale, [...] - evidenzia chiaramente l'influsso della scultura mitteleuropea, sottolineato già dal Cozzani (1925, p. 23), sia pure in termini negativi.
Alla Biennale di Monza del 1927 il contributo del F. fu limitato alla Deposizione, pala lignea esposta nell ...
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CAPRIATA, Pier Giovanni
Mirella Giansante
Nacque a Genova negli ultimi anni del sec. XVI. Studiò diritto e, dopo aver esercitato l'avvocatura, si dedicò ben presto alla storiografia "perché poco gli [...] d'oro", affermava il Tesauro (Neri, p. 36). La critica settecentesca, pur nell'ambito di una valutazione complessivamente negativa della storiografia del XVII sec., attribuì al C. una certa dose di credibilità (G. Tiraboschi, Storia della lett. ital ...
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GENTILE, Costantino
Maria Carla Italia
Secondogenito di Stefano e di Maddalena Di Negro, nacque a Genova presumibilmente verso la fine del Quattrocento. Due dei suoi quattro fratelli, Leonardo e Stefano, [...] G. e Di Negro erano a Bruxelles, per perorare la causa della Repubblica presso il re Filippo II, ma gli esiti furono negativi. Nuovamente a Bruxelles il 30 luglio, il G., che si proponeva ancora un tentativo di mediazione, partì subito alla volta di ...
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ELIA, Enrico
Bruno Maier
Nacque a Trieste il 26 maggio 1891 da Alberto e da Ersilia Fano, entrambi d'origine ebraica. Il padre si suicidò quando l'E. era ancora bambino; la madre negli ultimi anni del [...] signorina di Vienna.
In tutte queste prose la ricerca dell'amore conduce variamente a risultati positivi o negativi, a conclusioni ottimistiche o pessimistiche: indice di certa problematica contraddittorietà implicita nel pensiero dell'E., partecipe ...
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PAOLO di messer Pace da Certaldo
Laura De Angelis
PAOLO di messer Pace da Certaldo. – Nacque, secondo quanto narra la Istoria attribuita a suo padre, il 20 maggio 1315, terzo dei quattro figli di messer [...] sociale che circonda un individuo e la sua famiglia.
Il tono generale del trattato è dato più dagli elementi negativi che da quelli positivi, dall’atteggiamento restrittivo più che costruttivo, che esso propone come esemplare. Si predica la prudenza ...
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BRESEGNA, Isabella
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1510 probabilmente in Spagna da Cristoforo Brosegno (Breseflo) e Isabella de la Crapona.
Il padre aveva avuto incarichi notevoli da Ferdinando il [...] visita che le fece a Chiavenna il Vergerio, malvisto presso gli ambienti svizzeri, nel novembre del 1561. Gli effetti negativi di tale visita, che poté essere interpretata come un atto di assenso dato dalla B., alla propaganda luterana dei Vergerio ...
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FOSSA, Amalia
Alberto Iesuè
Nacque a Napoli nel 1852 da Carlo e da Carlotta Gruitz. Allieva della madre, esordì al teatro S. Carlos di Lisbona nel 1870: secondo lo Schmidl, in Un ballo in maschera di [...] rappresentazione di Enrico, di M. Pereira, eseguita con esito negativo nel gennaio del 1870 nel teatro portoghese.
Prima di F. si fecero meno frequenti e non esenti da giudizi negativi. Nell'ottobre-novembre dello stesso anno tornò comunque a Roma ...
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negativa
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. negativo; il sign. 2 ricalca l’ingl. negative e il fr. négative]. – 1. a. L’atto del negare, soprattutto nelle locuz. mettersi, stare, tenersi, mantenersi sulla n., persistere nel negare. b. ant....
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...