Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] bisogno, perciò, di ammettere un contrasto fra le opere di logica e i trattati scientifici, si può ritenere che questi seguano ora contraddittori, cioè fra termini di cui l'uno è la negazione totale dell'altro, e sono rispettivamente il passaggio "da ...
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La parrocchia
Sergio Tanzarella
La parrocchia assente
Scriveva Mario Rosa nel 1976 riprendendo il testo di un suo contributo al XIV Congresso internazionale di scienze storiche tenutosi l’anno prima [...] unico oppio offerto in un mondo che sembra insistere sulla strada della negazione e della distruzione», C. Bo, Morte della parrocchia?, «La cioè soprattutto «un minimo di preparazione linguistica e logica», L. Milani, Esperienze pastorali, cit., p. ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] posto alla base dell'anatomia comparata), la negazione dell'estinzione, delle catastrofi e del carattere comprensivo di quelle conosciute. Per addurre una prova della possibilità logica di un processo simile, Chambers ricorreva a un'analogia usata ...
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Un teatro piccolo, povero, nuovo
Piargiorgio Giacchè
Un prologo su teatro e territorio
Il rapporto tra teatro e territorio è da sempre tanto obbligatorio quanto problematico, almeno per via della differenza [...] due giovani critici, «il corpo si definisce per sottrazione, per negazione», arrivando al corpo senza organi, al corpo malato, al corpo già ricche di presenze e proposte. A dispetto della logica del servizio e della legge della concorrenza, è la ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] caratterizza le esperienze di tipo sovietico, quello della negazione dell'ordine economico e sociale capitalistico e dell' (v. Neuberger e Duffy, 1976, pp. 250-251).
La logica del modello partecipativo e la possibilità di ottenere soluzioni vicine, se ...
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Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] interpretazioni caratterizzate dal determinismo economico e dalla negazione di ogni autonomia ai soggetti sociali. una struttura sociale come fatto oggettivo, rispondente a logiche di integrazione o riproduzione sistemica, è stata ampiamente accolta ...
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Giurisprudenza
Michele Taruffo
Pluralità di significati del termine
'Giurisprudenza' è termine irriducibilmente polisemico, nella sua teoria come nell'uso attuale. La comprensione del suo significato [...] norme significhi soltanto scoprire, per mezzo di strumenti logici e dogmatici, il significato proprio della norma . 448; v. Cappelletti, 1984, pp. 3 ss.). La negazione della creatività della giurisprudenza sembra dunque non tener conto di uno degli ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] occhio". Egli cita ancora Ibn al-Hayṯam a proposito della negazione della dottrina secondo la quale il lume è di 'infinita dei fenomeni meteorologici sia durante la trattazione della scienza della logica e di altri argomenti. Anche nel De῾ot ha- ...
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La dieta mediterranea: realtà, mito, invenzione
Vito Teti
Paradossi di un modello alimentare
L’espressione dieta mediterranea è nata con riferimento alla situazione alimentare del Mezzogiorno d’Italia [...] una cucina mondiale, che non esiste se non come negazione di tutte le specializzazioni alimentari locali, affermazione della fine con pretesti igienico-sanitari, che spesso ubbidiscono alla logica del profitto e agli interessi delle grandi industrie ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] loro usata ‒ nessuno potrebbe dire cielo, ma cieli. Così è logico che le parole pronunciate dal benedetto Davide, 'il cielo dei cieli quello eterno dell'uomo greco, ma ne è la negazione, teatro di una vicenda che prevede una conclusione, raffigurata ...
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negazione
negazióne s. f. [dal lat. negatio -onis]. – 1. a. L’atto del negare, e l’espressione con cui si nega (il contrario di affermazione): una n. recisa, timida, ostinata; la n. di una verità, di un fatto, di un concetto; la n. dell’evidenza;...
logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...