L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] Lo storico belga ha però aggiunto che dietro quest'opera di negazione c'è un'affermazione positiva che ne forma sempre la base, , sull'insieme dei problemi filosofici, con la sua incrollabile logica, con l'armonia tra ragione e fede. Proprio l' ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] ragionamenti per assurdo ed estrapolazioni di natura dialettica oppure logica, non ha nulla di moderno. Tutt'al più quanto vi è di più aristotelico in essa: la sua negazione dell'esistenza del vuoto sulla base della velocità dei movimenti naturali ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] possibile per la ragione". Vuole con ciò stabilire la negazione di questa tesi: esistono cose che non si possono al-Kindī lo era stato del IX. Per questo grande metafisico, logico e medico, le matematiche avevano un ruolo diverso da quello che ...
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Psicologia genetica
Jean Piaget
di Jean Piaget
Psicologia genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli stadi dello sviluppo. 3. Il ruolo dell'azione nella formazione del pensiero. a) Classificazione proposta [...] tutte le svariate forme di reversibilità, come l'inversione (negazione) e la reciprocità, precedentemente separate.
3. Il un termine ultimo.
f) L'esperienza fisica e l'esperienza logico-matematica
Se questo è il modo in cui le operazioni mentali ...
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Istorie fiorentine
Carlo Varotti
Ante res perditas
Le Istorie fiorentine, concepite e scritte nella prima metà degli anni Venti del Cinquecento, sono l’ultima grande opera, in ordine di tempo, di Machiavelli. [...] tale storia, di quell’antefatto, non sarà la negazione, ma l’esito perfettamente conseguente.
Il problema della tra Cosimo e Rinaldo degli Albizzi è ricondotto alla logica profonda che caratterizza le nuove divisioni fiorentine. Il discorso ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] La struttura spaziale, contraddittoria per la sostanziale negazione di una tridimensionalità esattamente definita, porta, secondo paratassi e asindeti generalizzati che vanificano ogni logica narrativa e ogni finalità argomentativa, costituisce un ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] effimeri voleri e bisogni (pratici, intellettuali), la mia particolare logica, per ciò che è più reale di me, più sicuramente , delle forme così filosofiche come religiose, appare «negazione della natura, negazione della vita», che «non si ferma, è ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] di osservazioni compiute per mezzo degli organi sensoriali e di strumenti tecnici" (Logic: the theory of inquiry, New York 1938, p. 113). C'è alla loro fiducia nei poteri dell'uomo, alla loro negazione dei ‛fatti immutabili', l'una e l'altra legate ...
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Il mondo imprenditoriale e le sue associazioni
Giuseppe Berta
Tra centralizzazione e decentramento
Nel febbraio 1970 Confindustria diffuse i risultati del Rapporto Pirelli, il documento stilato nell’arco [...] il risultato di affidare le relazioni industriali alla logica esclusiva dei rapporti di forza e di smarrire ogni respiro progettuale.
Il decennio 1970-80 ha comportato così la negazione pratica, almeno nell’ambito della contrattazione collettiva, dei ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] concatenazione interna"; ma in Hegel questa logica della storia, come tutta la sua logica del resto, si fonda sulla preesistenza dello alienazione, questa nuova inversione, questa ‟negazione della negazione", ecco ciò che caratterizza la rivoluzione ...
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negazione
negazióne s. f. [dal lat. negatio -onis]. – 1. a. L’atto del negare, e l’espressione con cui si nega (il contrario di affermazione): una n. recisa, timida, ostinata; la n. di una verità, di un fatto, di un concetto; la n. dell’evidenza;...
logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...