Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] chiesa romanica obbedì a un sistema, un po' rozzo, ma logico per costituire un tutto equilibrato: si ingrossarono i muri dei fianchi, soltanto ai meriti delle persone che li ricevono (negazione dell'efficacia ex opere operato): che ogni superiore ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] per imboccare una linea insieme di chiusura entro la vecchia logica di ''campo'' e di esibizione della forza. All' conseguenti [...]. La completa parità di diritti implica anche la negazione di ogni privilegio a una qualsiasi delle lingue, implica il ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] azione non condizionata da un testo preesistente, come negazione della ripetizione in ambito teatrale, e in ma è storia di persone e gruppi, spesso in conflitto contro la logica dell'opera, la quale se consente di sopravvivere impone per questo di ...
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FRANCIA
Lucio GAMBI
Florio GRADI
Enrico SERRA
Vittorio STELLA
Lionello VENTURI
(XV, p. 876; App. I, p. 620; II, 1, p. 969). -
Popolazione. - In base al censimento del 10 maggio 1954 la popolazione [...] (cioè 1/3 circa delle importazioni) viene riesportato.
Logicamente il campo di maggior produzione di energia è quello elettrico esplorazione del silenzio che parrebbe sboccare in una negazione della possibilità del romanzo. Tale diffuso pessimismo ...
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Vita. - Nacque a Londra il 22 gennaio 1561 (1560 vecchio stile). Suo padre, sir Nicola, era lord guardasigilli; sua madre, Anna Cooke (figlia di Antonio, precettore di Edoardo VI) possedeva una cultura [...] parte la continuazione, in parte la critica e la negazione. Considerata nell'insieme, quell'epoca ha per caratteri senso) sono stati già menzionati. A questa trattazione segue quella della logica (che qui basta ricordare) e dell'etica. B. (che, pur ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] sta levando un minimo di curiosità all'estero: G. della Volpe. La sua Logica come scienza positiva, che è del 1950, è il libro più severo e pensato . La dialettica, infatti, è "negazione della negazione". Pretendere di dialettizzare i fatti, le ...
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METAFISICA
Guido Calogero
Il nome di questa scienza, che si presenta nella tradizione come quella che occupa il vertice della gerarchia dello scibile, in quanto suprema scienza filosofica, deve la sua [...] identificarsi con la psicologia o con la gnoseologia o con la logica o con la dialettica, o anche con l'etica, quando quod prius non fuerit in sensibus e con la conseguente negazione di ogni innatismo, rappresenta un aspro scoglio per il Leibniz ...
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INDUISMO
Luigi Suali
. Il vocabolo, trovato e usato dagli studiosi europei, è malagevole da definire. La distinzione che si è voluta introdurre nella storia della civiltà indiana tra vedismo, brahmanesimo, [...] principio della totale uguaglianza dei fedeli portò con sé la negazione delle caste e l'abolizione, in seno alla setta, del paese. Ma un tentativo per rientrare, con più logica coerenza, nelle idee fondamentali del brahmanesimo, non poteva mancare ...
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Guerra
Virgilio Ilari
La g. viene generalmente definita come un 'conflitto armato tra Stati', contrapposto alla pace e caratterizzato dall'uso effettivo della forza militare. Tale definizione è però [...] resistenza
La conseguenza dei nuovi assetti è la negazione del carattere politico della g., ridotta ad atto ma 'i cuori e le menti' (Bush Jr); in ogni caso la logica della conquista non è di distruggere, ma di acquisire e sfruttare. La matrice della ...
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Linguaggio e realtà
Massimo Dell'Utri
Il ruolo centrale assunto dal linguaggio nell'analisi filosofica del 20° sec. ha posto in primo piano la questione della sua relazione con la realtà: in che modo [...] contrario, un tipico atteggiamento antirealista sarebbe legato alla negazione di questo principio, in nome di una più del principio di bivalenza e di un'altra legge fondamentale della logica classica, la legge del terzo escluso, secondo la quale, per ...
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negazione
negazióne s. f. [dal lat. negatio -onis]. – 1. a. L’atto del negare, e l’espressione con cui si nega (il contrario di affermazione): una n. recisa, timida, ostinata; la n. di una verità, di un fatto, di un concetto; la n. dell’evidenza;...
logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...