ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] la presunzione dei "dialettici moderni", che rischiavano di subordinare la fede alle regole del discorso logico-dialettico, ma anche contro la negazione tradizionalistica della ratio in nome della auctoritas, A. difende - e realizza nei suoi scritti ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] Lenin e L.D. Trockij rappresentavano paradossalmente "la negazione del socialismo e un'affermazione e un'esaltazione di era stato intimamente indebolito; il socialismo, irretito nella logica statalista delle piccole riforme dall'alto, in quanto ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] nostalgico. Nel 1562 si recò a Napoli per studiare lettere, logica e dialettica: in quello Studio ebbe come maestri il Sarnese anime individuali e l'anima universale, risolventesi nella negazione dell'assoluta individualità delle anime) che valgono a ...
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FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] quella espressione di pura negazione ci disturbava, ci definiva solo per negazione e disconosceva in qualche e capace grazie a esso di sfuggire almeno in parte alla logica di schieramento di quegli anni, limitandosi a episodiche esaltazioni dello ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] lettura in termini di ‘controrivoluzione’, di negazione della storia risorgimentale e postrisorgimentale in Scienza e tecnica del diritto, ibid. 1934; L’analogia nella logica del diritto, ibid. 1938; La consuetudine come fatto normativo, Padova ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] del Brasavola lo indirizzerà alla negazione del male come epidemialis, dunque alla negazione delle tre cause ubiquitarie aqua rivolgersi all'amico Ulisse Aldrovandi, affinché egli, lettore di logica, di filosofia e dei semplici nello Studio di Bologna ...
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d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] permetteva fraintendimenti, soprattutto se intenzionali; e con la logica sottigliezza, la forza polemica e il rigore del scoraggiamento d'Amico non intendeva cessare di confutare la negazione indeterminata e assoluta, non dialettica: un’eresia per ...
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ORIANI, Alfredo
Eugenio Ragni
ORIANI, Alfredo (Mario, Francesco, Pellegrino, Clemente). – Terzogenito di Luigi, avvocato possidente, e di Clementina Bertoni, appartenente a famiglia altoborghese con [...] giro di tre anni scrisse infatti ben sette drammi: La logica della vita (1899), Ultimo atto e La figlia di Gianni ibid., XI (2001), pp. 11-31; O. Barbella, Il romanzo della negazione vendicativa, ibid., pp. 33-102; M. Biondi, «La disfatta». Teoria e ...
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MICHELSTAEDTER, Carlo Raimondo (Ghedalia Ram). – Quarto e ultimo figlio di un’agiata famiglia di lingua italiana e di origini ebraiche ashkenazite (il nome indica la provenienza da Michelstadt, piccolo [...] compresi quelli che irretiscono l’uomo moderno nella logica del consumo e svuotano così il suo presente, lo stile e il viaggio, Venezia 1979, ad ind.; C. Benussi, Negazione e integrazione nella dialettica di C. M., Roma 1980; S. Campailla, Scrittori ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] , è presente il Cartesio della Méditation troisième, in cui è la logica che prova l'esistenza di Dio, e la speculazione si soddisfa e razionalmente dal nulla Pordinaniento' giuridico, la negazione del rapporto organico fra passato e presente, ...
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negazione
negazióne s. f. [dal lat. negatio -onis]. – 1. a. L’atto del negare, e l’espressione con cui si nega (il contrario di affermazione): una n. recisa, timida, ostinata; la n. di una verità, di un fatto, di un concetto; la n. dell’evidenza;...
logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...