Globale e locale
Angelo Turco
Comparsa nel dibattito scientifico e sulla scena mediatica nel corso degli anni Ottanta, questa coppia di concetti si è affermata in modo particolare dopo la caduta del [...] . Tali movimenti dapprima si sono proposti come negazione della mondializzazione (no global), ma successivamente, alle diverse scale, rendendo compatibili e anzi mutuamente profittevoli le logiche del luogo concreto (i tempi lunghi, i saperi, i ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] a volte dalle proprie strategie di aggiramento e di doppia negazione a gusti e opinioni 'popolari', il 'popolo' assume in particolare, tenterà a più riprese di uscire dalla logica delle contrapposizioni e dal ruolo imposto agli intellettuali proprio ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] è velato nella e dalla realtà empirica. Certo, la logicità dell'arte moderna come critica non si esprime affatto in di autoestraniazione. Per questo il denaro costituisce il polo opposto, la negazione rispetto a ogni essere per sé e, come tale, è il ...
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Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] interpretazioni caratterizzate dal determinismo economico e dalla negazione di ogni autonomia ai soggetti sociali. una struttura sociale come fatto oggettivo, rispondente a logiche di integrazione o riproduzione sistemica, è stata ampiamente accolta ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] della quale il socialismo fu presentato come l'evoluzione più logica sul piano sociale ed economico. Cosicché la congiura degli solo a eventi accaduti. Bakunin fu sollecito a cogliervi "la negazione audace e netta dello Stato" e, per l'"azione ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] . In questo senso il primitivismo segna non uno stadio "pre-logico" (secondo l'accezione che i testi del sociologo e filosofo una volta di "cercare la coerenza dietro la sua negazione". Il simbolo finisce per codificare l'ineffabilità e l'autorità ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] deserto prodotto dal terrore, da una parte, e alla ferrea logica deduttiva dell'ideologia, dall'altra, il totalitarismo riesce in e la filosofia politica stessa si costruiscono sulla negazione della pluralità e della contingenza, come spesso ricorda ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] philosophes consideravano essere le forze della reazione e della negazione della ragione, rappresentate soprattutto dalla Chiesa cattolica e casi diversi ognuno con una propria, specifica logica locale. Tutto sembrava parlare contro la possibilità ...
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Sociologia
LLuciano Gallino
di Luciano Gallino
Sociologia
sommario: 1. Quesiti fondativi della sociologia. 2. La natura del legame sociale. 3. Differenziazioni teoretiche e specializzazioni della sociologia. [...] del modello meccanicistico la società risulta formata da atomi. L'atomo logico dell'analisi sociologica, asserisce Boudon (v., 1979 - tr. it di Max Weber è stata considerata in genere la negazione, e anzi il rovesciamento, dell'economicismo marxiano. ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] perenne di permanenza e di mutamento, nella quale la negazione rigida di uno dei due termini significa schiudere le porte quadro di finalità sociali loro assegnate, liberamente conformi a una logica di mercato. Nella seconda variante, per la quale è ...
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negazione
negazióne s. f. [dal lat. negatio -onis]. – 1. a. L’atto del negare, e l’espressione con cui si nega (il contrario di affermazione): una n. recisa, timida, ostinata; la n. di una verità, di un fatto, di un concetto; la n. dell’evidenza;...
logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...