COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] a Berna, dove si guadagnò da vivere dipingendo insegne di negozi; passò poi a Lugano, e lì conobbe nel settembre, in e il lavoro. Non si otterrà nulla coi mezzi legali e giuridici, ma colla forza". Il pubblico intervenuto al comizio non si lasciò ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] Mellarède nella segreteria per gli Interni C. E., inesperto di negozi diplomatici, affidò infatti nel marzo 1732 anche quella per gli i risultati raggiunti dal padre nella regolamentazione giuridico-economica dei rapporti con il clero piemontese ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] alcuni inquisiti; incerti gli stessi termini giuridici della soluzione. Sull'interruzione del procedimento un periodo di ritrovato gusto della vita di corte e dei negozi politici. Dimestichezza con Caterina e amicizia col gran cancelliere François ...
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Vedi Francia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Francia si è affermata fin dall’epoca moderna come leader in Europa e, nel corso del Ventesimo secolo, è stata capace di assicurarsi la ribalta [...] uomo e del cittadino del 1789, precorritrice di successivi strumenti giuridici a tutela dei diritti umani, e del motto ‘libertà Jinping, nell’aprile 2014, per esempio, sono stati stipulati negoziati per un valore di 18 miliardi di euro, che includono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] soggettive alla responsabilità, dagli atti ai negozi, dalla teoria generale del diritto alla 534-40, poi in Id., Ricerche di teoria generale del diritto e di dogmatica giuridica, 3° vol., Scritti di occasione, Milano 2010, pp. 51 e segg.; F ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] , v'è l'uso quotidiano di singrafi, il riconoscimento dei negozi di buona fede e della negotiorum gestio, la matura consensualità della compravendita, compresa l'emptio spei, l'obbligatorietà giuridica dei votum ma non della pollicitatio. Circa le ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] . L'essenziale, pertanto, è la interpretazione esatta della norma legislativa e la classificazione tecnica dei negozi e degli atti giuridici contenuti nei documenti", esorbitando dagli scopi "lo studio delle condizioni sociali e politiche che ...
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Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari a Pisa, quando scoppiò la [...] in giurisprudenza il 4 luglio 1853. Accanto agli studi giuridici, coltivò anche interessi letterari (collaborò, in forma anonima, successivo accompagnò il generale Menabrea a Vienna per i negoziati di pace.
Nel novembre dello stesso anno, chiamatovi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le fonti del diritto
Antonio Banfi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nello studio del diritto si usa distinguere fra fonti di cognizione [...] così via. Le fonti atecniche sono invece di natura non giuridica, tuttavia recano al loro interno notizie utili alla ricostruzione del sostanziale: ad esempio, il pretore può rendere inefficaci negozi, pur validi iure civili, quando una parte sia ...
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Nel diritto civile, la pubblicità soddisfa l’esigenza di certezza nei rapporti giuridici, esonerando, per i fatti che ne formano oggetto, dall’onere della prova quando si vogliano far valere i singoli [...] ’annotazione, le quali, pur con diversità di effetti giuridici trovano tuttavia il loro momento unificante nel fatto che dalla conoscenza che i terzi abbiano acquistato degli atti o dei negozi pubblicati. Si parla di pubblicità di fatto nel caso in ...
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negozio
negòzio s. m. [dal lat. negotium «attività, occupazione, affare, traffico», comp. di nec «né» e otium «ozio, inazione, riposo dall’attività e dagli affari»]. – 1. a. letter. Attività, occupazione in genere: Chi dietro a ‘iura’ ......
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...