Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] variabile quindi secondo le esigenze dei tempi.
Il diritto romano non ha conosciuto una dottrina generale del negoziogiuridico. Nelle fonti romanistiche, il problema più importante riguarda la volontà e la sua manifestazione. Il diritto quiritario ...
Leggi Tutto
In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti; anche, ciascuno dei punti che vengono fissati in una convenzione, in un accordo.
Diritto
Nel diritto privato, in generale, contratto, in [...] quanto accordo di volontà che crea un vincolo giuridico. I p. successori sono negozigiuridici inter vivos con i quali si dispone di una successione a causa di morte non ancora aperta. Si distinguono tre tipologie di p. successori: istitutivi, ovvero ...
Leggi Tutto
Nell’esperienza giuridica e politica romana, attività mediante la quale un determinato soggetto od organo integrava gli effetti dell’attività di un altro, di per sé non sufficiente a produrli pienamente. [...] , in ambito privatistico, ineriva all’esercizio della tutela su un soggetto incapace, come l’impubere o la donna. I negozigiuridici posti in essere da questi soggetti non erano idonei a produrre, nei confronti della controparte, tutti i loro effetti ...
Leggi Tutto
CORRADINO da Padova
Guiscardo Moschetti
Notaio attivo a Padova all'inizio del sec. XIII e autore di un noto Liber cartolari - De arte notarie.
Della sua attività possediamo pochi dati certi, tramandati [...] corso del sec. XIII, diremo qui brevemente che si tratta di un ordinato complesso di cartole notarili relative a negozigiuridici e ad atti processuali, in effetti generalmente avvenuti, e proposti come schemi da poter seguire nella pratica notarile ...
Leggi Tutto
PERETTI DAMASCENI, Michele
Giampiero Brunelli
PERETTI DAMASCENI, Michele. – Nacque nel 1577 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote del cardinale Felice Peretti.
Quando [...] Monferrato), feudi del duca di Mantova e del Monferrato Vicenzo I Gonzaga. Nella conclusione di questi importanti negozigiuridici, fu assistito dal fratello cardinale. Nel contempo, veniva preparata per lui l’importante unione matrimoniale con la ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (de Foliano), Bonifacio da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, dalla tradizione storiografica è considerato figlio di Guido (I) da Fogliano, ma nel suo testamento si dichiara figlio di Ugo da [...] altri canonici, compare con continuità negli atti in cui il capitolo della cattedrale agiva come attore di importanti negozigiuridici. Al 1256 risale la controversia, ricordata dal Tiraboschi, che oppose il F. agli uomini di Levizzano (castello ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] le due forze in contrasto sapevano di non avere un'autorità giuridica da far valere per giustificare le loro azioni; e questo (m. 1447).
Il popolo, ormai dato alla mercatura e ai negozî, alle arti e ai godimenti raffinati, si era con gioia liberato ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] da pontefice, si trasferì nel dicembre 1626, compiuti gli studi giuridici, a Roma per iniziarvi la carriera curiale.
I rapporti in nove volumi, di Scritture diverse concernenti molti e importanti negozi religiosi e politici del tempo di A. VII, e, ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] lingua greca e alla prosecuzione degli studi giuridici e filosofici. Nella mente del papa, l . Brunetti - E. Vitale, Firenze 1963, pp. 477, 507; B. Nicolini, Lettere di negozi del pieno Cinquecento, Bologna 1965, pp. 11 ss., 28, 36, 77 ss., 85 ss., ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] 89 a.C., che portò a un inevitabile livellamento giuridico. È stato indicato come situazioni analoghe a quella 'negri'. Gli ideali della classe dei piantatori non erano perciò i vili negozi, ma l'otium: cioè il godimento della vita, il lusso, la ...
Leggi Tutto
negozio
negòzio s. m. [dal lat. negotium «attività, occupazione, affare, traffico», comp. di nec «né» e otium «ozio, inazione, riposo dall’attività e dagli affari»]. – 1. a. letter. Attività, occupazione in genere: Chi dietro a ‘iura’ ......
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...