FRODE (lat. fraus; fr. e sp. fraude; ted. Umgehung; ingl. fraud)
Antonio MARONGIU
Carmelo SCUTO
Nino LEVI
Nel suo significato d'inganno diretto alla lesione di un diritto altrui, è termine col quale [...] , 3ª ed., Milano 1909, cap. 1°, n. 6, p. 66 segg.; G. Messina, Sulla frode alla legge nel negoziogiuridico di diritto privato, in Il Circolo giuridico, XXXVIII (1907), pp. 93 segg., 201 segg. e 237 segg.; G. Moscato, La frode alla legge e i suoi ...
Leggi Tutto
TERMINE (lat. dies; fr. terme; ted. Befristung o Betagung; ingl. time)
Guido DONATUTI
Diritto romano. - È una clausola aggiunta a un negoziogiuridico, per la quale gli effetti di questo si fanno incominciare, [...] dalle circostanze di fatto, tali, ad es., le locazioni, la società, il mandato. Il termine espresso può essere fissato nel negoziogiuridico e può essere rimesso alla volontà di una delle parti, ad es., del debitore: cum volueris. In tal caso esso si ...
Leggi Tutto
VALUTA
Antonio Serra
Disciplina valutaria in Italia. - Nel linguaggio corrente, come in quello economico, il termine valuta è normalmente considerato sinonimo di moneta (v. XXIII, p. 632); nel linguaggio [...] e soggetti residenti all'estero; quello di un bene particolare, che può essere di per sé oggetto di specifici negozigiuridici. Nel primo caso la disciplina della v. si risolve nelle regole proprie dell'ordinamento valutario, e in particolare nelle ...
Leggi Tutto
RINUNZIA (lat. renuntiatio; fr. renonciation; sp. renunciación; ted. Verzicht; ingl. renunciation)
Luigi RAGGI
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - È l'atto col quale si manifesta la [...] la loro validità dipende dall'osservanza, o meno di quei principî che rendono validi gli atti amministrativi o i negozîgiuridici dei privati con l'amministrazione. Le rinuncie operano ex nunc e, una volta ricevute, o accettate, sono irrevocabili ...
Leggi Tutto
PRESUNZIONE (lat. praesumptio; fr. présomption; sp. presunción; ted. Vermutung; ingl. presumption)
Carmelo SCUTO
Guido DONATUTI
Diritto romano. - Questa parola, in senso tecnico giuridico, designa un [...] e universale trionfo dell'interpretazione ex voluntate in contrapposto a quella ex verbo in ogni genere di negozîgiuridici. In quest'ultimo svolgimento le praesumptiones iuris del periodo postclassico hanno sostituito l'opera interpretativa ed ...
Leggi Tutto
NULLITÀ (XXV, p. 20)
Giovanni PUGLIESE
Il cod. civ. del 1942 si è proposto di disciplinare distintamente e correttamente tutte le specie d'invalidità del negoziogiuridico, che la dottrina era venuta [...] Passarelli, Istituzioni di diritto civile, I, Napoli 1946, p. 157 segg.; L. Cariota-Ferrara, Inesistenza e invalidità dei negozigiuridici, in Foro Italiano, IV, 1948, col. 33 segg.; F. Carnelutti, Istituzioni del nuovo processo civile italiano, I, 3 ...
Leggi Tutto
VIOLENZA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Diritto privato. - Si dice violenza la minaccia esercitata contro qualcuno allo scopo di farlo addivenire a un negoziogiuridico.
Il più antico diritto romano non conosceva [...] 481 segg.; R. de Ruggiero, Istituzioni di dir. civ., 7ª ed., I, Messina 1934, p. 245 segg.; G. Sanfilippo, Il metus nei negozigiurid., in Annali Univ. Camerino, VII (1934), p. 1 segg.; E. Betti, Diritto romano, I: Parte generale, Padova 1935, p. 309 ...
Leggi Tutto
PUGLIESE, Giovanni
Roberto Bonini
Giurista, nato a Torino l'11 novembre 1914. Studioso di diritto romano, uno dei maggiori del nostro tempo, ottenne giovanissimo (1940) la cattedra universitaria. Professore [...] comparato.
Alla prima fase della sua attività, a parte altri contributi minori, appartengono il volume La simulazione nei negozigiuridici (1938) e gli Appunti sui limiti dell'''imperium'' nella repressione penale. A proposito della ''lex Julia de vi ...
Leggi Tutto
SILENZIO
Guido Donatuti
. Diritto. - Indica nell'uso tecnico giuridico il comportamento di chi non contraddice o non si oppone a una proposta o a un atto altrui.
Diritto romano. - Questo comportamento [...] si possa procedere a estensioni analogiche delle statuizioni legislative.
Bibl.: O. Ranelletti, Il silenzio nei negozigiuridici, in Riv. ital. scienze giuridiche, XIII (1892), p. i segg.; V. Simoncelli, Il silenzio nel diritto civile, in Rend. Ist ...
Leggi Tutto
LABAND, Paul
Guido Zanobini
Uno dei più grandi maestri della moderna scuola giuridica tedesca, nato a Breslavia il 24 maggio 1838, morto a Strasburgo il 23 marzo 1918. Iniziò la sua carriera d'insegnante [...] e al diritto commerciale, e portò in questi campi contributi importanti, specialmente alla dottrina della rappresentanza dei negozîgiuridici, a quella degli usi mercantili, delle società commerciali e a molte altre. Gli scritti di questo primo ...
Leggi Tutto
negozio
negòzio s. m. [dal lat. negotium «attività, occupazione, affare, traffico», comp. di nec «né» e otium «ozio, inazione, riposo dall’attività e dagli affari»]. – 1. a. letter. Attività, occupazione in genere: Chi dietro a ‘iura’ ......
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...