Marco Di Siena
Abstract
Nel contributo si analizza il regime fiscale della principale operazione di ordine realizzativo prevista dall’ordinamento. L’analisi verte in particolare modo sulla ipotesi [...] che l’ordinamento tributario – quanto agli effetti di realizzazione –tende ad assimilare allo schema della compravendita anche ulteriori negozigiuridici a titolo oneroso fra cui quelli ai quali sono comunque connessi effetti reali o traslativi di ...
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Elena Signori
Abstract
Vengono analizzate le promesse unilaterali in primo luogo sotto il profilo strutturale per poi procedere all’esame delle singole fattispecie disciplinate dal legislatore, quali, [...] al pubblico, Milano, 1974), l’orientamento maggioritario non ha dubbi nel ritenere che la promessa al pubblico sia un negoziogiuridico unilaterale.
A tutela del promittente la norma prevede che il vincolo abbia una durata limitata nel tempo e per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Scialoja
Emanuele Stolfi
Vittorio Scialoja, fra 19° e 20° sec., fu uno dei principali esponenti della cultura giuridica italiana di cui contribuì a elevare il livello scientifico, anche grazie [...] , C. Ferrini, V. Scialoja, Milano 1931.
Discorsi alla Società delle Nazioni, Roma 1932.
Negozigiuridici. Corso di diritto romano (a.a. 1892-1893), Roma 1933.
Studi giuridici, 5 voll., Roma 1933-1936.
Corso di istituzioni di diritto romano (a.a. 1911 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] di tre articoli La simulazione assoluta (1907-1908) si rivolse contro la seconda edizione (1905) del libro Della simulazione dei negozigiuridici di Francesco Ferrara, il suo «competitore» (Cicu 1947, p. 107), che ingaggiò subito con lui una cruenta ...
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L'usucapibilità dei beni immateriali
Lorenzo Delli Priscoli
Cass., S.U., 5.3.2014, n. 5087, ha per la prima volta affrontato il problema dell’usucapibilità dell’azienda, affermando che essa, quale complesso [...] oggettivata (di “cosa”, oltre che di strumento di attività), costituente la premessa alla possibilità che essa diventi oggetto di negozigiuridici e di diritti, così come del resto avviene nei successivi articoli dal 2556 al 2561 c.c.
Uno dei ...
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FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] facoltà di Bologna e sostituito a Messina da Leonardo Coviello) e pubblicata l'anno seguente (Della simulazione dei negozigiuridici, Acireale 1900).
Con questo volume si avviò alla carriera degli studi partecipando, per il diritto romano e civile ...
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FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] di un soggetto tipo: l'uomo medio e sensato.
Dopo La concezione individualistica del diritto e la validità dei negozigiuridici (Milano 1930), che contiene la delineazione di quei principî, i contributi del F. in materia negoziale sono rappresentati ...
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CAMMEO, Federico
Piero Craveri
Nacque a Milano il 20 luglio 1872 da Cesare e da Elisa Gerbi. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, nel 1894 si laureò all'università di Pisa, ove conseguì poi la libera [...] , ossia gli atti di diritto privato delle pubbliche amministrazioni, debbano essere assoggettate anche processualmente allo stesso regime dei negozigiuridici privati (Comm., pp. 816 ss.).
Al di là di questi grandi nodi sistematici l'intervento del C ...
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CUGIA, Stanislao
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Salerno il 13 maggio 1877 da Pasquale e da Teresa Giani, in una famiglia sarda. Si trasferì a Cagliari ove, dopo gli studi liceali, si laureò in giurisprudenza; [...] , e ho determinato il valore di causa". E scopo del lavoro è di "determinare in quali categorie si debbano collocare certi negozigiuridici, se a quella inter vivos o a quella dei mortis causa".
In questo saggio il C. mette in guardia dal considerare ...
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LONGO, Carlo
Maria Floriana Cursi
Nacque a Castrovillari, presso Cosenza, il 3 sett. 1869, da Giovanni, impiegato telegrafista, e da Rosa Perna.
Nel 1893 si laureò in giurisprudenza presso l'Università [...] negli anni milanesi maturarono una serie di Corsi su Fiducia, Mutuo, Deposito; Diritto di famiglia; Fatti giuridici, negozigiuridici, atti illeciti; Classificazione dei rapporti obbligatorii; La compravendita; Le cose, la proprietà e i suoi modi ...
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negozio
negòzio s. m. [dal lat. negotium «attività, occupazione, affare, traffico», comp. di nec «né» e otium «ozio, inazione, riposo dall’attività e dagli affari»]. – 1. a. letter. Attività, occupazione in genere: Chi dietro a ‘iura’ ......
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...