Profitto del reato e confisca
Vincenzo Mongillo
La nozione e i criteri di quantificazione del profitto del reato rappresentano le principali questioni applicative poste dalle ipotesi speciali di confisca [...] , F., Concorso e conflitto di norme nel diritto penale, Bologna, 1966, 37 ss.; Vassalli, G., In tema di norme penali e nullità del negoziogiuridico, in Riv. crit. dir. priv., 1985, 467 ss.
20 Cass. pen., sez. II, 31.5.2012, n. 20976, cit.
21 Cfr ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roma repubblicana
Cristiano Viglietti
Intorno al 500 a.C. Roma si dà una nuova costituzione in cui i poteri del re vengono divisi tra più persone e in particolare tra due consoli eletti ogni anno dal [...] saccheggio nemico –, obbligheranno molti Romani, impoveritisi, a indebitarsi con cittadini più abbienti, spesso per mezzo di un negoziogiuridico detto nexum. Tramite quest’ultimo, il debitore si lega (nexum deriva dal verbo latino nectere, "legare ...
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Benedetta Agostinelli
Abstract
La risoluzione del contatto rappresenta il rimedio ad un vizio funzionale del contratto valido che inibisce la realizzazione del programma negoziale concordato tra le parti [...] termine definito, non inferiore a 15 giorni, ma il termine è –espressamente- derogabile.
Si configura quale negoziogiuridico unilaterale, recettizio e formale (Tamponi, M., La risoluzione per inadempimento, cit., 1513): inequivoco deve essere tanto ...
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Carmine B.N. Cioffi
Abstract
Viene esaminata la definizione del tipo contrattuale, che serve per individuare la normativa applicabile alle concrete fattispecie contrattuali. In tale prospettiva, sono [...] ., Causa e tipo nel contratto a favore di terzo, Milano, 2005; Ferri, G.B., Causa e tipo nella teoria generale del negoziogiuridico, Milano, 1966, spec. 124 ss.; Flume, W., Rechtsgeschäft und Privatautonomie, in H.J.D.R., Fest. zum hudert. Best. des ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato e Costituzione: l'esperienza del Novecento
Maurizio Fioravanti
Premessa: la vocazione del secolo
Il Novecento è in apparenza un secolo spaccato in due: nella prima metà i totalitarismi, le guerre, [...] del rapporto di lavoro, anch’esso non più contenibile nella tradizionale dogmatica del negoziogiuridico. In quella linea, chinandosi sempre più sulla concreta realtà del lavoro, si arriverà ad ammettere la necessità del contratto collettivo ...
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Raffaele Caprioli
Abstract
Convalida e conversione costituiscono le due figure generali, previste negli artt. 1444 e 1424 c.c., rispettivamente per il recupero del contratto annullabile e del contratto [...] dell’art. 1423 c.c., accolta dopo l’entrata in vigore del codice vigente (De Simone, M., La sanatoria del negoziogiuridico nullo, Napoli, 1946; Pasetti, G., La sanatoria per conferma del testamento e della donazione, Padova, 1953) è stata in seguito ...
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Maria Costanza
Abstract
Nella voce, movendo dalla disciplina positiva in materia di interpretazione, si esaminano i canoni ermeneutici attraverso la loro applicazione presso la giurisprudenza anche [...] poteva costituire motivo di censura di fronte alla Corte di legittimità (Grassetti, C., L’interpretazione del negoziogiuridico con particolare riguardo ai contratti, Padova, 1938). Era la preclusione ad una libertà metodologica nell’ermeneusi ...
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Cesare Cavallini
Abstract
L’arbitrato irrituale ha recentemente trovato un’espressa previsione nel quadro normativo del codice di rito. Nonostante la perdurante incertezza in merito all’inquadramento [...] ’art. 808-ter del codice di procedura civile, in Contr. e impr., 2011, 320; Betti, E., Teoria generale del negoziogiuridico, in Trattato Vassalli, XV, 2, Torino, 1960; Biavati, P., Arbitrato irrituale, in Arbitrato. Commentario, diretto da F. Carpi ...
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Giovanni Di Rosa
Abstract
Il contributo esamina la disciplina della rappresentanza quale istituto di cooperazione giuridica fondato su un atto di autonomia privata (la procura) o sulla volontà della [...] G., La rappresentanza, in Tratt. Roppo, I, Formazione, a cura di Granelli, C., Milano, 2006, 783 ss.) quale negoziogiuridico unilaterale (in quanto per il relativo perfezionamento è sufficiente la sola volontà del rappresentato che ne è, appunto, l ...
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Aldo Scarpello
Abstract
Il tema dell’effettiva autonoma rilevanza di una nozione di ‘atto unilaterale’ nel nostro ordinamento si lega inevitabilmente alla riflessione sulla attualità della categoria del [...] applicabilità dell’art. 1324 agli atti non negoziali (per una lettura critica di tale orientamento, v. Mariconda, V., Tra atto e negoziogiuridico: l’impugnazione del licenziamento e l’art. 1324 c.c., in Corr. giur., 1997, 601 ss.).
Si tende, poi, ad ...
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negozio
negòzio s. m. [dal lat. negotium «attività, occupazione, affare, traffico», comp. di nec «né» e otium «ozio, inazione, riposo dall’attività e dagli affari»]. – 1. a. letter. Attività, occupazione in genere: Chi dietro a ‘iura’ ......
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...