Filosofia. - È un atto spirituale, il cui valore è soltanto soggettivo, e che invece è affermato come concreto. Quante sono le forme in cui l'attività spirituale si concretizza, tante le forme in cui l'errore [...] I due primi (e anche l'error in substantia quando si confonde con l'error in corpore) producono l'inesistenza del negoziogiuridico; dei tre ultimi si occupa, come già fu detto, il legislatore italiano.
L'obbligo infine del risarcimento del danno non ...
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Nella civiltà latina dolus venne ad assumere il significato di frode, in contrapposto a violenza, e cioè, secondo la definizione di Labeone, riferita da Ulpiano (1, 2, Dig., de dolo malo, IV, 3); calliditas, [...] del credito. Il dolo ha per effetto di rendere invalido il consenso della persona che si è obbligata, sì che il negoziogiuridico, privo di uno dei suoi elementi essenziali, è annullabile ad istanza dell'obbligato o dei suoi aventi causa. Ma perché ...
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Diritto. - Fatto giuridico è qualsiasi avvenimento che abbia per effetto il sorgere, l'estinguersi o il modificarsi d'un rapporto giuridico. L'avvenimento può essere un fatto naturale (per es., la nascita [...] in quanto consista in una dichiarazione di volontà diretta o da sola o col concorso di altre a produrre effetti giuridici determinati (v. negoziogiuridico), avrà la possibilità di realizzare questi effetti (es. testamento, contratto). Nessun effetto ...
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La colonìa parziaria è un sistema di sfruttamento dei fondi rustici per il quale il proprietario del fondo (o chi altri ne ha il godimento) lo affitta a chi si obblighi di coltivarlo nel comune interesse [...] una specie di locazione. Alcuni moderni scrittori ne fanno un tipo contrattuale appartenente alla categoria giuridica dottrinale denominata negoziogiuridico parziario.
Nel nostro codice civile la colonia è regolata sotto il titolo della locazione e ...
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. È una delle forme di difesa del convenuto in un processo civile, talvolta anche dell'accusato in un processo penale: suo carattere distintivo è di non negare il diritto vantato dall'attore né l'obiettività [...] dell'antico costume (ius civile), che riconosceva piena e irrefragabile efficacia creativa di diritto alle forme solenni dei negozîgiuridici, fu nel corso del tempo affiancata da regole limitative e proibitive, poste dapprima da leggi votate nelle ...
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La nozione del componimento (o composizione) richiama la preesistenza di un conflitto e la sua estinzione. Chi rifletta come la funzione del diritto (ordinamento giuridico) consista appunto nel comporre, [...] , qui il mezzo della soluzione è quella specie di comando giuridico, che si chiama negoziogiuridico. Se il componimento avviene in guisa di rinunzia o di riconoscimento, il negoziogiuridico è unilaterale. Se invece il componimento si fa mediante la ...
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. Uno fra gli artifici della tecnica giuridica, largamente praticato da tutti gli ordinamenti, è quello per cui si dà come esistente o come inesistente un fatto, indipendentemente dalla preoccupazione [...] non intendiamo qui discorrere né delle finzioni che possono essere escogitate dai dichiaranti nel negoziogiuridico, al fine di conseguire effetti diversi da quelli che l'espressa dichiarazione di volontà manifesterebbe (simulazione), né delle ...
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. Con la generica denominazione di diritti etiopici si indicano le consuetudini giuridiche, secondo le quali si regola la vita presso le svariate masse umane che sono stabilite nella vastissima regione [...] si sono andati elaborando proprie consuetudini, tanto che, per esempio, in Eritrea talvolta nello stipulare un negoziogiuridico tra persone appartenenti a diversi aggruppamenti (genti) si sente la necessità di precisare convenzionalmente che le ...
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È la convenzione tra il debitore e un terzo, con la quale questi assume su di sé il debito di quello.
L'assunzione del debito altrui può avvenire in forme e con effetti diversi, sì da potersi distinguere [...] G. Pacchioni, L'accollo dei debiti di un'azienda, in Riv. di dir. comm., 1911, parte 2ª, p. 72 segg.; A. Giovene, Il negoziogiuridico rispetto ai terzi, 2ª ed., Torino 1917, pp. 186-195; R. De Ruggiero, Ist. di dir. civ., 7ª ed., Messina 1934, e in ...
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Giurista, nato a Mantova l'8 novembre 1884. Professore universitario dal 1922, ha tenuto la cattedra di istituzioni di diritto privato prima nella facoltà di economia e commercio, poi in quella di giurisprudenza [...] il diritto di proprietà. Altre opere sue: Studî sulle nullità del negoziogiuridico, Bologna 1920; Le moderne trasformazioni del diritto di proprietà, in Archivio giuridico, XC (1923); Diritto di proprietà e disciplina della produzione, in Atti ...
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negozio
negòzio s. m. [dal lat. negotium «attività, occupazione, affare, traffico», comp. di nec «né» e otium «ozio, inazione, riposo dall’attività e dagli affari»]. – 1. a. letter. Attività, occupazione in genere: Chi dietro a ‘iura’ ......
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...