Storico delle dottrine politiche (Torino 1902 - ivi 1985), prof. univ. dal 1934, ha insegnato diritto internazionale nell'univ. di Torino; dopo la seconda guerra mondiale e fino al 1957 prof. di studî [...] . di Oxford; socio corrispondente dei Lincei (1969). Opere principali: La filosofia politica medievale (1934); Il negoziogiuridico (1934); The medieval contribution to political thought (1939); Natural law, an introduction to legal philosophy (1951 ...
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Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] gli esponenti, E. Castellani, A. Bonalumi, oltre a varie opere di L. Fontana e P. Manzoni.
Diritto
L’o. del negoziogiuridico è l’interesse o gli interessi che le parti intendono regolare con adeguate dichiarazioni di volontà, nell’autonomia loro ...
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Diritto
In diritto costituzionale per a. si intende uno dei modi di cessazione di efficacia di un atto normativo. L’a. si distingue dall’abrogazione, perché mentre il primo opera retroattivamente (ex tunc: [...] ormai sanata. Il potere di a. d’ufficio non è soggetto ad alcun termine.
Nel diritto civile, forma di invalidità del negoziogiuridico per la quale l’atto esiste e produce i suoi effetti finché non ne venga richiesto (e ottenuto) l’annullamento. I ...
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Giurista italiano (Salsomaggiore, Parma, 1927). Professore emerito di Diritto privato dell’Università di Pavia; già professore ordinario di Diritto romano nell’Università di Trieste, e di Diritto privato [...] il Gran Premio Charles Aubert per il Diritto. Le sue pubblicazioni attengono prevalentemente alla teoria generale del negoziogiuridico e al diritto delle obbligazioni e dei contratti, anche in una prospettiva storica e comparatistica. Fra le ...
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Giurista e uomo politico italiano (Torino 1856 - Roma 1933), figlio di Antonio (1817-1877); prof. di diritto romano a Camerino (1879), Siena (1881), Roma (1884-1931); socio naz. (1918) e presidente (1926-32 [...] la guerra (1918); Discorsi alla Società delle Nazioni (1932); Studi giuridici e Scritti e discorsi politici (7 voll., 1932-36); importanti corsi di lezioni sul negoziogiuridico, la proprietà, il diritto ereditario romano, il processo civile, ecc ...
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Giurista italiano (Reggio di Calabria 1886 - Appiano Gentile 1974). Dapprima funzionario del ministero della Pubblica istruzione, passato all'insegnamento, fu prof. nelle univ. di Messina, Ferrara, Macerata [...] dei beni (1920); Contributo alla dottrina dell'esecuzione testamentaria (1923); Operazioni di borsa e di banca (1926); Il negoziogiuridico plurilaterale (1927); I titoli di credito (1928); Le società di commercio collegate: c.d. società a catena ...
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Giurista (Pomigliano d’Arco 1908 - Napoli 1994). Insegnò diritto civile nella facoltà di giurisprudenza dell’univ. di Napoli, di cui fu anche preside. Deputato al Parlamento, tra le sue opere più importanti, [...] sul patrimonio altrui: con particolare riguardo alla vendita di cosa altrui (1936); La rendita perpetua (1943); Il negoziogiuridico nel diritto privato italiano (1949); L’enfiteusi (1950); Le successioni per causa di morte: parte generale (rist ...
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, Aurelio Giurista (Barcellona, Messina, 1890 - Milano 1971). Prof. di diritto civile e commerciale, fu anche preside della facoltà di Giurisprudenza dell’univ. degli studi di Milano.
Tra le sue opere [...] apprezzate si ricordano innanzitutto le Nozioni istituzionali di diritto privato (1945, 4a ed. 1960), nonché Documento e negoziogiuridico (1925), Il processo di fallimento (1934, 2a ed. 1939), Nullità e annullabilità di delibere di assemblea delle ...
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Stolfi, Giuseppe. – Giurista italiano (Napoli 1902 - Pavia 1976). Di scuola napoletana, allievo di G. Segrè e in seguito di L. Coviello, professore ordinario di Diritto civile presso l’Università di Pavia [...] e Commercio dell’Università di Roma, tra le sue opere principali si citano: L’apparenza del diritto, 1934; Teoria del negoziogiuridico, 1947; Note sul concetto di successione, in Riv. trim. di diritto e procedura civile, III (1949), pp. 535-548; Il ...
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Giurista italiano (Roma 1916 - ivi 2008). Prof. univ. dal 1948, ha insegnato diritto commerciale a Padova e Venezia e, a Roma, prima diritto industriale (1963-67), poi (1967-76) diritto commerciale. È [...] (Contratti parasociali, 1942; Profili dell'interpretazione oggettiva del negoziogiuridico, 1943; Adempimento e liberalità, 1947; ecc.), gran parte delle quali sono state raccolte in Scritti giuridici (5 voll., 1992). Socio nazionale dei Lincei (1975 ...
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negozio
negòzio s. m. [dal lat. negotium «attività, occupazione, affare, traffico», comp. di nec «né» e otium «ozio, inazione, riposo dall’attività e dagli affari»]. – 1. a. letter. Attività, occupazione in genere: Chi dietro a ‘iura’ ......
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...