FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] -08, a cura di G. Are, che sempre sarà vicino al maestro e ne sposerà una figlia); la Teoria generale del negoziogiuridico (ibid. 1908-09); Ildiritto delle persone e della famiglia (ibid. 1909-10); Il possesso (ibid. 1910-11). Dominio della materia ...
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Giurista italiano (Roma 1916 - ivi 2008). Prof. univ. dal 1948, ha insegnato diritto commerciale a Padova e Venezia e, a Roma, prima diritto industriale (1963-67), poi (1967-76) diritto commerciale. È [...] (Contratti parasociali, 1942; Profili dell'interpretazione oggettiva del negoziogiuridico, 1943; Adempimento e liberalità, 1947; ecc.), gran parte delle quali sono state raccolte in Scritti giuridici (5 voll., 1992). Socio nazionale dei Lincei (1975 ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] la costruzione come contratto esclude ormai dall'ambito della societas ogni forma che non nasca da un apposito negoziogiuridico (communio incidens secondo la terminologia dei romanisti): mentre è naturale che le azioni del condominio si applichino ...
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TITOLO di CREDITO (fr. titre de crédit; sp. titulo de crédito; ted. Wertpapier; ingl. negotiable instrument)
Giuseppe Valeri
Nel titolo di credito s'incarna una grande conquista, forse la più grande, [...] qui la peculiare struttura dei titoli, in modo preciso.
c) Intesa la "causa" come la ragione economico-sociale giustificatrice del negoziogiuridico e dell'attribuzione dei diritti da questo nascenti, con la funzione stessa, alla quale il ...
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RAPPRESENTANZA
Tullio ASCARELLI
Lodovico BARASSI
. Gli atti giuridici possono venire direttamente compiuti dallo stesso soggetto al quale il diritto imputa i diritti e gli obblighi che ne derivano, [...] del diritto privato può avere carattere analogo, quando sia conferita non per uno scopo determinato (la formazione di un negoziogiuridico), ma in modo generale.
Nel caso nostro, quel potere di rappresentanza, che è certo il caposaldo nella capacità ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] diritto civile comunica alle altre dottrine propri concetti e categorie ordinatorie (esemplare, fra tutti, il trapianto del negoziogiuridico).
Ma le 'disposizioni sulla legge in generale' - disciplinando, appunto, in generale le fonti del diritto e ...
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Diritto dei consumi
Silvio Martuccelli
Il Codice del consumo
Sul finire del primo lustro di questo secolo si è assistito alla consolidazione in un unico corpo normativo di una serie di disposizioni [...] delle parole, deve «desumersi dal complesso della dichiarazione, intesa in senso lato» (C. Grassetti, L’interpretazione del negoziogiuridico..., 1938; rist. anast. 1983, p. 39). La comune intenzione è, dunque, ciò che risulta dal comportamento delle ...
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La giurisdizione sulle patologie contrattuali
Ruggiero Dipace
Alcune recenti decisioni hanno rimesso in discussione quello che sembrava il consolidato criterio di riparto di giurisdizione sulle patologie [...] del contratto a seguito dell’annullamento della aggiudicazione. Il legislatore nazionale ha optato per l’inefficacia del negoziogiuridico da dichiararsi da parte del giudice amministrativo il quale, in alcuni casi, può operare un bilanciamento degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Finzi
Irene Stolzi
Civilista raffinato e rigoroso, Enrico Finzi è stato un interprete originale delle esigenze di rinnovamento dogmatico emerse anche in Italia nel primo cinquantennio del Novecento. [...] (p. 4 dell'estratto) –, fino ad arrivare alle sue due monografie, Il possesso e Studi sulle nullità del negoziogiuridico (1920), nelle quali fu ugualmente centrale l’esigenza di rivedere il significato comunemente attribuito ad alcuni termini ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] del G.: basta richiamare in tal senso un noto saggio del 1956, Il potere della volontà nella promessa come negoziogiuridico, in cui sostenne che, a fronte delle connessioni riscontrabili tra le idee della volontà creatrice, almeno in via mediata ...
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negozio
negòzio s. m. [dal lat. negotium «attività, occupazione, affare, traffico», comp. di nec «né» e otium «ozio, inazione, riposo dall’attività e dagli affari»]. – 1. a. letter. Attività, occupazione in genere: Chi dietro a ‘iura’ ......
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...