GRECO, Paolo
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 26 giugno 1889 da Giuseppe e da Anna Belli.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di questioni di diritto commerciale: I titoli rappresentativi [...] , pp. 327-351; sostanziale rifacimento dell'opera appena citata) il G. liberava il concetto di causa del negoziogiuridico dal condizionamento di un riferimento esclusivo alla ragione giustificativa di un'attribuzione patrimoniale. Incidendo così una ...
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GRISPIGNI, Filippo
Paolo Camponeschi
Nacque a Viterbo il 31 ag. 1884 da Pietro e da Rosa Venturini.
Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Roma, negli anni dell'università prese parte al dibattito [...] della lesione degli interessi protetti e definiva il consenso come "condizione risolutiva della tutela giuridica di un bene" avente la natura di un negoziogiuridico di diritto privato, unilaterale e non recettizio, che ha per oggetto diritti alla ...
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È chiamato legislazione a. l’insieme di regole e azioni di vigilanza volto a impedire comportamenti e strategie delle imprese, che possano condurre a posizioni di monopolio o accordi collusivi a danno [...] mercato (quali il rifiuto di rifornire questo o quel negozio da parte di un grande fornitore). L’a. nella docenza universitaria (professori ordinari di materie economiche o giuridiche) o tra altre figure di spicco e riconosciuta professionalità ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] problemi, altrimenti di ardua soluzione, nella disciplina generale del negozio sancita dal codice civile, come avviene, per es., casa di lavoro. La violazione di tale obbligo è giuridicamente sanzionata, anche con l’esclusione dall’attività in comune ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] che per la categoria delle cosiddette fondazioni è detto negozio di fondazione), e dallo statuto della medesima. Il momento giuridico dell’attribuzione della personalità giuridica all’ente qualificato dagli elementi o presupposti summenzionati è ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] associazione più completi e perfetti, infatti, - nei quali gli elementi giuridici concernenti il trasferimento dei beni, i rapporti di rappresentanza, di mandato, di gestione di negozio e, in genere, i rapporti coi terzi sono chiaramente disciplinati ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] e del regno di Sicilia, gli elementi di una comune cultura giuridica, che è poi il nuovo diritto italiano.
E Firenze? Alla di Luigi XIV al tempo della pace di Nimega. Le negoziazioni diplomatiche per la occupazione di Casale 1677-1682, in Riv. ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] primo affermarsi della vita cittadina. Dal punto di vista politico, giuridico, sociale, e in parte anche da quello economico, il dollari di merci. Il gruppo più importante di questi negozî è quello addetto alla rivendita di drogherie; segue quello ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] aspetto: da un lato è una res, catalogata fra le res mancipi, oggetto di dominio su cui possono compiersi i più svariati negozîgiuridici; è però una res costituita da un uomo, che è un essere intelligente e quindi come tale può, allo stesso modo del ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523). Storia (p. 571)
Enrico BONOMI
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Max RADIN
Riportata nelle elezioni del 3 novembre 1936 una [...] si completò nel sec. XVIII e i nascenti sistemi giuridici coloniali ricevettero appunto la common law quale era stata rafforzata o checks - sono diventati il tipo di titolo di credito negoziabile di gran lunga più importante; e per essi si sono ...
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negozio
negòzio s. m. [dal lat. negotium «attività, occupazione, affare, traffico», comp. di nec «né» e otium «ozio, inazione, riposo dall’attività e dagli affari»]. – 1. a. letter. Attività, occupazione in genere: Chi dietro a ‘iura’ ......
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...