DEBOLI (Degoli), Pietro
Alfonso Garuti
Originario di Carpi (Modena), vissuto nella seconda metà del XVII secolo, se ne ignorano le date di nascita e di morte.
Le uniche notizie sono trasmesse dall'erudito [...] suoi trucchi, le presunte pratiche magiche, per il vantarsi di possedere doti di fattucchiere, di stregone e di negromante, per la vita condotta di espedienti e lesti giochi di mano, per l'accattivarsi persone superstiziose mediante discorsi ritenuti ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] : fa un ebreo che è molto meno ebreo, fa un arabo che è un po' meno arabo, e non fa più un negromante pseudocristiano ma un umanista occidentale. Non è solo una modifica ma un vero e proprio mascheramento, evidentemente dettato dal proprietario del ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] it.: Teoria della complessità e civiltà tecnologica, in Scienza e progetto, a cura di G. Susani, Padova 1967, pp. 157-165).
Negromante, N., La macchina per l'architettura, Milano 1972.
Norberg-Schulz, C., Intentions in architecture, Oslo 1965 (tr. it ...
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negromante
(ant. nigromante) s. m. [dal gr. νεκρόμαντις (comp. di νεκρός «morto» e μάντις «indovino»), raccostato a negro]. – Genericam., mago, indovino: Sì ad alto il negromante batte l’ale, Ch’a tanta altezza a pena aquila sale (Ariosto)....
negromantesco
negromantésco (ant. nigromantésco) agg. [der. di negromante] (pl. m. -chi), raro. – Alla maniera di un negromante; che ha pertinenza con la negromanzia.