Scrittore russo (Mosca 1821 - Pietroburgo 1881). Frequentò a Pietroburgo la scuola militare d'ingegneria. Terminati gli studî nel 1843, fu promosso ufficiale, ma preferì dedicarsi alla letteratura. Il [...] racconto Bednye ljudi ("Povera gente", 1846) gli diede il primo successo ed entusiasmò N. A. Nekrasov e V. G. Belinskij. Per aver frequentato il circolo di M. V. Petraševskij, propugnante un socialismo utopistico, e avendo letto in pubblico la ...
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Storico e critico letterario russo (Melenki, Vladimir oblast´, 1881 - Mosca 1948); accademico, sostenitore della dipendenza dell'arte dall'ambiente sociale. Oltre a studî di carattere generale, ha pubblicato [...] una serie di monografie sui maggiori poeti ed esponenti del pensiero rivoluzionario russo del sec. 19º: N. A. Nekrasov (1925); A. N. Ostrovskij (1923); N. A. Dobroljubov (1933); V. G. Belinskij: Literaturno-kritičeskaja dejatel´nost´ ("V. G. ...
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Pittore e disegnatore russo (Pietroburgo 1821 - ivi 1899), figlio del pittore Pëtr Fëdorovič (Mosca 1791 - Staryj Merčik, Char´kov, 1848). Formatosi all'Accademia di Pietroburgo (1840-43), fece parte degli [...] . Noti anche i dipinti di genere, caccia e paesaggio (Mandriano, 1872; Aratore, 1888, entrambi a San Pietroburgo, Museo russo). Ha illustrato le poesie di N. A. Nekrasov, Le memorie di un cacciatore di I. S. Turgenev e Le anime morte di N. V. Gogol´. ...
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Poeta russo (Ovstug, gov. di Orlov, 1803 - Carskoe Selo 1873). Visse a lungo in missione diplomatica (1822-44) in Germania, ove conobbe F. W. J. Schelling e H. Heine, e poi a Torino. I versi del primo [...] di 16 "poesie della Germania" firmate F. T.), ed egli restò sconosciuto al grande pubblico fino alla metà del secolo, quando Nekrasov ne segnalò l'importanza (1850) e Turgenev curò un'edizione delle sue liriche (1854). Del 1868 è la prima raccolta ...
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Uomo politico e letterato russo (Poltava 1875 - Mentone 1933). Boscevico, visse in esilio in Europa fino al 1917. Tornato in Russia, dopo la Rivoluzione divenne commissario del popolo per l'Istruzione; [...] 1925). Come scrittore, L. tentò il teatro storico (Cromwell, Campanella, Danton, Vasilisa premudraja "V. la saggia") e si dedicò con notevole seguito alla saggistica critica (saggi su Puškin, Gogol´, Nekrasov, Radiščev, Tolstoj, Černiševskij, ecc.). ...
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POGGIOLI, Renato
Cesare G. De Michelis
POGGIOLI, Renato. – Nacque a Galluzzo (Firenze), il 16 aprile 1907, da Gino. Non si conosce il nome della madre.
Si formò nel capoluogo toscano (dove seguí le [...] 1949).
Si trattava di una antologia della poesia russa contemporanea (con un’aggiunta di «precedenti», da Lomonosov a Nekrasov), che raccoglieva traduzioni da venti poeti, in gran parte sovietici (quelli dell’emigrazione erano solo sei), precedute da ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] XIII; D. Ivanov, Un'amicizia: E. L. e V. Ivanov, pp. 99-105; C. Lasorsa, Chi vive bene in Russia? Di N.A. Nekrasov e la traduzione di E. L., pp. 129-149; G. Mazzitelli, "Russia" tra impegno scientifico e informazione letteraria, pp. 203-209; V. Zilli ...
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