ROSSI (De Rossi), Niccolo d'Aristotele de', detto lo Zoppino
Lorenzo Baldacchini
ROSSI (De Rossi), Niccolò d’Aristotele de’, detto lo Zoppino (Zoppino, Niccolò). – Nacque a Ferrara non dopo il 1478. [...] popolare e pratica come l’Epulario volgare di Rosselli e il Viaggio da Venezia al santo Sepolcro, 1993, pp. 135-159; G.A. Ravalli Modoni, Ferrara e gli estensi nelle edizioni di Nicolò Zoppino, in L’Aquila bianca. Studi di storia estense per Luciano ...
Leggi Tutto
MERELLI, Bartolomeo
Angelo Rusconi
Nacque a Bergamo il 19 maggio 1794. I nomi dei genitori non sono noti: il padre, amministratore dei conti Moroni, gli garantì una buona educazione umanistica.
Sugli [...] dilettante» alla scuola di G.S. Mayr; versato nella poesia, scriveva per il maestro libretti d’opera e 25, 130, 147-149, 152, 164 s., 192, 197, 241; J. Rosselli, L’impresario d’opera. Arte e affari nel teatro musicale italiano dell’Ottocento, Torino ...
Leggi Tutto
PROSPERO, Ada
Tiziana Pironi
PROSPERO (Marchesini Gobetti), Ada. – Nacque a Torino il 23 luglio 1902, unica figlia di Giacomo e di Olimpia Bianchi, agiati commercianti, provenienti dalla valle di Blenio [...] intellettuali antifascisti. Insieme a Francesco Nitti e a Carlo Rosselli, Ada Prospero diede vita al movimento Giustizia e Libertà fu il Centro studi Piero Gobetti, fondato nel 1961 nella sua casa torinese insieme al figlio Paolo.
Dedicato agli ...
Leggi Tutto
BOSCHI, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze intorno al 1570 da una famiglia in cui la disposizione al dipingere fu molto frequente. Secondo il Baldinucci, che lo conobbe personalmente, [...] angeli e il S. Bonaventura comunicato dagli angeli entrambi nella chiesa di Ognissanti, opere preziose in cui l'accostamento dell'ambiente che si muove intorno al Coccapani e al Rosselli è sostenuto sempre da una lucida e calda sostanza pittorica. ...
Leggi Tutto
BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] finì fra il maggio e il luglio del 1621 per la cappella Calderini nella chiesa di S. Croce, sembra indicare l'inizio di una ripresa. Al Trionfo di David, dipinto dal Rosselli nel 1621 (Galleria Pitti), il B. oppone il suo capolavoro: L'Angelo rifiuta ...
Leggi Tutto
Nato nel 1843 a Santa Maria di Licodia (Catania) da famiglia di proprietari terrieri, a quindici anni era già fra i rivoluzionari sospetti al governo borbonico. Laureatosi in giurisprudenza, si stabilì [...] C. Curci di istituire una pensione universitaria nella città, meeting terminato con un assalto al , Socialismo e socialisti in Italia, Firenze 1919, p. 111; N. Rosselli, Mazzini e Bakounine, dodici anni di movimento operaio in Italia (1860-1872 ...
Leggi Tutto
FELTRINI, Andrea (Andrea di Cosimo, Andrea del Fornaio)
Christel Thiem-Gunther Thiem
Nacque a Firenze il 12 marzo 1477 (Milanesi, in Vasari [1568], 1880, p. 204 n. 1), figlio di Giovanni di Lorenzo, [...] l'appellativo Andrea di Cosimo gli venne dal nome di Cosimo Rosselli, suo maestro "per le figure", mentre il cognome gli derivò apparati da lui stesso eseguiti in collaborazione col F.: nella primavera del 1536 quello per l'arrivo dell'imperatore ...
Leggi Tutto
ALBERTINELLI, Mariotto
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nacque a Firenze il 13 ott. 1474 da Biagio di Bindo Battiloro e da Vittoria di Biagio Rosani. Il Vasari, confermato in ogni punto da successive [...] documentarie, ci dice che, dopo aver seguito il mestiere paterno, entrò, sui vent'anni, per apprendervi l'arte, nella bottega di Cosimo Rosselli, e vi si legò di fraterna amicizia con Baccio di Paolo, il futuro fra' Bartolommeo. Quando questi lasciò ...
Leggi Tutto
ALFIERI DI SOSTEGNO, Cesare
**
Nato a Torino il 13 ag. 1799 dal marchese Carlo Emanuele e da Carlotta Melania Duchi, studiò in Francia, nel collegio di Belley, poi a Torino sotto la guida dell'insigne [...] P. F. de Sales, che segui anche a Berlino. Nello stesso anno fu ancora al congresso di Aquisgrana, al seguito Moscati, I ministri del '48, Salerno 1948, pp. 174-181; N. Rosselli, Inghilterra e regno di Sardegna dal 1815 al 1847, Torino 1954, pp. 805 ...
Leggi Tutto
MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] 1834, di cui peraltro il M. non parla mai in modo esplicito nella corrispondenza, né in quella con la Sidoli né in quella con la M. si trasferì a Pisa, ospite di Janet Nathan Rosselli. Non essendo inseguito più da mandati di cattura, non avrebbe ...
Leggi Tutto
rossello
rossèllo s. m. [der. di rosso], non com. – 1. Chiazza, macchia rossa: ha un r. nel collo. Nell’uso tosc., al pl., i pomelli delle gote arrossati: quando s’arrabbia gli vengono i rosselli. 2. Altro nome del corbezzolo. ◆ Dim. rossellino.
incappucciare
v. tr. [der. di cappuccio2] (io incappùccio, ecc.). – 1. Ricoprire con il cappuccio, mettere sulla testa il cappuccio: prima di uscire, incappuccia bene il bambino perché fa freddo; in falconeria, i. un falcone, coprirgli la...