Genetica. Analisi genetica della durata della vita e dell'invecchiamento
Thomas E. Johnson
Christopher D. Link
Invecchiamento, senescenza e longevità sono concetti correlati, relativi a processi per [...] abbondanza con l'età era omologo al fattore di traduzione EF1-α; gli altri cinque cloni rappresentano nuovi geni di Nematodi. È chiaro, quindi, che l'invecchiamento differisce dallo sviluppo: esso, in questi sistemi, non è guidato da un'espressione ...
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Genomica
EEDOARDO BONCINELLI
di Edoardo Boncinelli
Genomica
sommario: 1. Introduzione. 2. Dalla genetica alla genomica. 3. Evoluzione del concetto di gene. 4. L'analisi dei genomi. a) Individuazione [...] plasmodio della malaria Plasmodium falciparum (23 milioni di basi per circa 5.000 geni; v. Gardner e altri, 2002), del nematode Caenorhabditis elegans (97 milioni di basi per circa 20.000 geni; v. The C. elegans Sequencing Consortium, 1998), della ...
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(IX, p. 666; App. II, i, p. 550; V, i, p. 546)
La fine del 20° sec. registra un netto progresso nella conoscenza dei meccanismi molecolari alla base delle più diverse funzioni delle cellule. La ricerca [...] sintetizzati come precursori inattivi. Che cosa possa dare avvio all'attivazione sequenziale di questi enzimi non è ancora noto. Nel nematode è il prodotto codificato dal gene ced 4 che sembra avere la capacità di attivare l'enzima codificato da ced ...
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Biologia dello sviluppo animale
di Giovanni Giudice
Le ricerche di quest'ultimo ventennio del sec. 20° hanno consentito di trovare risposte sempre più puntuali, in termini molecolari, a numerosi problemi [...] biologici nei quali il meccanismo per la determinazione degli assi è stato studiato in termini molecolari, va ricordato il nematode (verme a sezione tonda) Caenorhabditis elegans. In esso una serie di geni detti Par (Partition defective) agisce sulla ...
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Genetica
Raffaella Elli
(XVI, p. 509; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716; IV, ii, p. 7; V, ii, p. 372)
Le tecniche veloci e sensibili sviluppatesi a partire dalla metà degli anni Settanta, che complessivamente [...] , la maggiore modificazione nel DNA dei vertebrati, anche se non è presente in altri organismi quali la Drosophila melanogaster, i nematodi o i lieviti. Isole GpC, ossia tratti di genoma nei quali le sequenze GpC sono dieci volte più frequenti, si ...
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La grande scienza. Biotecnologie
Antonio De Flora
Biotecnologie
Le biotecnologie sono generalmente definite come l'utilizzazione progettuale di sistemi biologici per ottenere beni e servizi. I sistemi [...] numeri appaiono incredibilmente piccoli se confrontati con quelli dei geni codificanti del lievito (6000), del moscerino (13.000), del nematode (18.000) e delle piante (26.000), cioè degli organismi i cui genomi sono stati sequenziati prima di quello ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biologia molecolare
Michel Morange
Lo sviluppo della biologia molecolare
La nascita della biologia molecolare nella [...] molti importanti risultati, e la ricerca si concentrò sullo studio di organismi superiori, in particolare la drosofila, il nematode Caenorhabditis elegans e il topo. Alcuni studiosi usarono lo stesso approccio che era stato così fruttuoso negli anni ...
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RNA
Elisabetta Ullu
Introduzione
Fino agli anni Settanta del 20° sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico o RNA (Ribonucleic Acid) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messagero [...] queste osservazioni si aggiunse, nel 1995, la pubblicazione di un lavoro che riportava come l'espressione genica nel nematode Caenorhabditis elegans potesse essere repressa mediante iniezione di molecole sintetiche di RNA o di tipo sense o antisense ...
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PROGETTO GENOMA
Luciana Migliore
Il Progetto Genoma Umano (ingl. Human Genome Project), più noto come PG, è un programma internazionale di ricerca coordinata che ha lo scopo di produrre una mappa dettagliata [...] per molecola) e il sequenziamento per ibridazione. Per saggiare la validità di questi metodi è stato spesso utilizzato il nematode Caenorhabditis elegans, di cui ora si conosce la sequenza del DNA. Inoltre altri organismi modello sono stati oggetto ...
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IBRIDO CELLULARE
Vittorio Sgaramella
Le cellule di organismi viventi possono fondersi e originare un'unica cellula con caratteristiche diverse da quelle delle cellule di partenza, dette anche parentali. [...] , in Plant cell physiology, 20 (1979), pp. 1441-43; E. Schierenberg, Altered celldivision rates after laser induced cell fusion in nematode embryos, in Developmental Biology, 101 (1984), pp. 240-45; Cell fusion, a cura di A. E. Sowers, New York 1985 ...
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nematodi
nematòdi s. m. pl. [lat. scient. Nematoda, comp. di nemato- e -oda, forma irregolare del suff. -oidea (v. -oide)] (sing. -e). – Tipo di vermi non metamerici, bilaterî, che sono per lo più parassiti o vivono liberi nelle acque dolci...
nematodocecidio
nematodocecìdio s. m. [comp. di nematode (sing. di nematodi) e cecidio]. – In botanica, galla prodotta da vermi nematodi nelle radici o in altre parti di varie piante.