(o feromone) Sostanza chimica prodotta ed escreta da un animale, che determina, in un altro animale della stessa specie che viene a contatto con essa, una specifica modificazione fisiologica e/o di comportamento. [...] e percepite da cellule sensoriali specializzate localizzate, per es., nelle antenne degli Insetti (fig. 2), nella cuticola dei Nematodi, nella mucosa nasale di molti Mammiferi. Hanno un meccanismo d’azione molto complesso. Possono agire da soli o in ...
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In biologia, tipo di riproduzione sessuale caratterizzato dal fatto che la cellula-uovo si sviluppa senza essere stata fecondata. Può essere spontanea (p. naturale), oppure provocata artificialmente (p. [...] e il pronucleo maschile non contribuisce geneticamente alla formazione dell’embrione. La ginogenesi è stata osservata in alcuni Nematodi e Anellidi. L’androgenesi, tipo di sviluppo partenogenetico cui prende parte il solo pronucleo maschile, è ...
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Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] anello, questa si stringe, imprigionandolo; successivamente una nuova ifa, originata dal punto di contatto, penetra nel corpo del nematode, si ramifica uccidendolo e se ne nutre. La particolarità di questo adattamento è rappresentata dal fatto che i ...
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(o Crocifere) Famiglia di piante Dicotiledoni, dette anche Brassicacee. Sono erbe, di rado arbusti, con foglie sparse e infiorescenze in grappoli. Il fiore ha quattro petali disposti a croce (da cui il [...] tossici, si sono rivelati invece altamente protettivi nei confronti di determinate forme tumorali. Le C., inoltre, presentano interessanti proprietà come biocidi naturali contro Batteri, Insetti, Nematodi e altri organismi dannosi in agricoltura. ...
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LIMICOLI
Raffaele Issel
. Si chiamano limicoli quegli animali che popolano i fondi melmosi del mare e delle acque dolci. Le particolarità biologiche della fauna limicola sono connesse allo stato di [...] commiste a quelle minerali ed espellendo queste ultime.
Nelle melme dei fondi marini pullulano spesso Foraminiferi, Nematodi liberi, ecc.; alla superficie della melma strisciano Turbellarî, Policheti, ecc., o camminano Crostacei (Dorippe, Homola, ecc ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] anche per le macchie oculari, organi fotorecettori costituiti da poche cellule sensorie, propri di molti Invertebrati (molluschi, cnidari, nematodi, asteroidei ecc.), che, a differenza dell’o. dei Vertebrati e dei Cefalopodi e dell’o. composto degli ...
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(o oftalmite)
Medicina
Denominazione generica di processi infiammatori dell’occhio, che coinvolgono specialmente la tunica vascolare. Le due forme più note sono l’o. metastatica, provocata da germi che [...] dei cavalli.
L’o. verminosa è una affezione parassitaria di cavalli, asini, bovini e cani, provocata da piccoli Nematodi Spiruridi del genere Thelazia che possono pervenire nelle vie lacrimali, nel sacco congiuntivale e anche, talvolta, all’interno ...
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Consiste nell'unione di due cellule, per lo più tra loro differenti e prodotte, nelle specie animali e vegetali, da un individuo solo o da due individui. Senza dubbio è il fenomeno biologico più largamente [...] ed anzi la fecondazione non può avvenire se non quando le fasi sopra dette sono terminate, in molti altri casi (Nematodi, Platelminti, Molluschi, Crostacei) la fecondazione si compie prima dell'emissione del 1° globulo polare; ed anzi in alcuni casi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Anche se gli studi anatomo-patologici si sono a lungo concentrati sulle modificazioni [...] dimostrarono l’esistenza di cancerogeni ambientali e hanno stabilito che raggi X, catrame di carbone, infezione da nematodi, derivati benzenici e numerose altre sostanze, sia artificiali che naturali, sono cancerogene. Nel 1941 si dimostra il ...
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Antropologia
Il lasso di tempo tra la nascita dei genitori e quella dei figli, oppure gli individui che appartengono allo stesso segmento sociale. Fra i principi che regolano le terminologie di parentela, [...] Crostacei, Trematodi e Rotiferi; l’alternanza fra una g. bisessuata e una ermafroditica è propria di alcune forme di Nematodi. G. spontanea. Nota anche come g. automatica, o equivoca (o come abiogenesi, archigonia, eterogenesi), è la g. di organismi ...
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nematodi
nematòdi s. m. pl. [lat. scient. Nematoda, comp. di nemato- e -oda, forma irregolare del suff. -oidea (v. -oide)] (sing. -e). – Tipo di vermi non metamerici, bilaterî, che sono per lo più parassiti o vivono liberi nelle acque dolci...
verme
vèrme (ant. e region. vèrmo; ant. o pop. vèrmine) s. m. [lat. vĕrmis]. – 1. a. Nome di varî animali invertebrati caratterizzati da forma allungata, consistenza molle, assenza di zampe; da un punto di vista sistematico, gli organismi...