Tradizioni popolari
Giovanni B.Bronzini
La Commedia, rispecchiando la civiltà medievale in tutti i suoi aspetti e a diversi livelli sociali e culturali, è tra le opere di D. la più ricca di riferimenti [...] XVIII 100-103). Espressione di stoltezza volgare sono le incomprensibili parole pronunziate, come una formula magica, da Nembrot. A un grado superiore di magia appartiene, invece, l'arte divinatoria, legata alla scienza astrologica e alla tradizione ...
Leggi Tutto
VILLANI, Filippo
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze, nel quartiere di San Procolo, intorno al 1325 da Matteo Villani, fratello del cronista Giovanni (v. la voce in questo Dizionario), e da Luisa di Monte [...] , tra le quali Fiesole, e tracciando così un quadro della storia più remota dove trovano posto Nino, Semiramide, Nembrot, Dardano, Enea e qualche altro: tutti nomi accomunati dalla caratteristica di essere familiari ai lettori della Commedia. Dopo ...
Leggi Tutto
legare
Andrea Mariani
Il verbo, di uso abbastanza largo, ricorre spesso nella forma del participio, per lo più predicato. Non frequente il senso oggi comune, che è anche il più proprio, di " stringere [...] e Mediev. " VII [1965] 1142-1144).
In altri casi l. vale " collegare ", " unire ", " congiungere "; o, anche, " aggiogare ". Così il corno di Nembrot è ‛ legato ' a una soga, a una corda che lo tiene " appeso " al collo del gigante (If XXXI 74). In ...
Leggi Tutto
lungo (lungio; agg.)
Sebastiano Aglianò
Il gallicismo ‛ lungio ' è accolto, al femminile, solo in Fiore XLIX 11. Da segnalare ancora lunghette di Detto 219 e lunghissimo nella prosa del Convivio (II [...] com'è più probabile, di tutta la serie, considerata un'unità indivisa); e così determinati particolari fisici: la lunga e grossa faccia di Nembrot (If XXXI 58), la barba lunga e di pel bianco mista di Catone (Pg I 34), le Mani... lunghette e braccia ...
Leggi Tutto
cercare
Francesco Vagni
. Il valore etimologico di c. si riscontra nell'uso intransitivo del verbo, in If XXI 124 Cercate 'n'orno le boglienti pane: percorrete e perlustrate il cerchio, fate il giro [...] si vedono: If XXXI 73 Cércati al collo, e troverai la soga / che 'l tien legato, comando rivolto da Virgilio a Nembròt; Pg XII 131, Fiore CXCVII 5.
Seguito da un infinito, ha, per lo più, valore di verbo fraseologico: " sforzarsi di ", " adoperarsi ...
Leggi Tutto
LEVALOSSI, Sagacino
Andrea Gamberini
Figlio di Giovanni (I), nacque forse nel 1272, come egli stesso scrisse in un passo di una sua cronaca poi interpolata da Pietro Della Gazata nel Chronicon Regiense [...] Bertoni, Un nuovo codice del Chronicon Regiense dei Gazadii, in Archivio Muratoriano, I (1907), 4, pp. 226 s.; I. Nembrot, Il codice Loschiano del Chronicon Regiense, Reggio 1922; Id., Le fonti della storia comunale di Reggio Emilia, I, Critica delle ...
Leggi Tutto
proporzione
Alfonso Maierù
Il termine in D. vale " rapporto ", " convenienza " fra due o più realtà o aspetti della realtà.
In matematica, p. è il rapporto fra due numeri o, più generalmente, tra due [...] sulla quantità delle sillabe, sta al latino come la rima, fondata sull'accento, sta al volgare), e If XXXI 60 La faccia sua [di Nembrot] mi parea lunga e grossa / come la pina di san Pietro a Roma, / e a sua proporzione eran l'altre ossa, erano ...
Leggi Tutto
via (sost.)
Eugenio Ragni
È vocabolo di buona frequenza in tutta l'opera dantesca, nella quale ricorre praticamente in ogni accezione del linguaggio proprio e figurato, spesso peraltro compresenti, particolarmente [...] l'altra formica, / forse a spiar lor via e lor fortuna, al percorso che nell'aria compie il suono dell'alto corno di Nembrot (If XXXI 14); ai raggi di ciascuno cielo che sono la via per la quale, secondo la teoria medievale delle influenze celesti ...
Leggi Tutto
Adamo
Andrea Ciotti
Pier Vincenzo Mengaldo
. Il nome di A. (dall'ebraico 'ādām, greco Ἀδάμ) significa " uomo "; nell'esegesi antica si stabilì un rapporto tra 'âdhâm (uomo) e âdâhmah (terra) sul tipo [...] a trasformazioni: La lingua ch'io parlai fu tutta spenta / innanzi che a l'ovra inconsummabile / fosse la gente di Nembròt attenta: / ché nullo effetto mai razïonabile, / per lo piacere uman che rinovella / seguendo il cielo, sempre fu durabile ...
Leggi Tutto
tre [in rima tree e trei; cfr. Parodi, Lingua 243, 251]
Alessandro Niccoli
Ricorre con notevole frequenza in tutte le opere; è presente anche nel Fiore ma non nel Detto.
La testimonianza più ampia e [...] che D. abbia detto tre " perché questo numero aveva per lui simbolica importanza " (Scartazzini-Vandelli).
La metà superiore del corpo di Nembrot è pari all'altezza di tre Frison (If XXXI 64) e l'ampiezza del primo girone del Purgatorio corrisponde a ...
Leggi Tutto
nembrotto
nembròtto (o nembròtte) s. m., non com. – Appellativo scherz. dei cacciatori, detti anche amici o seguaci di Nembrotte, cioè del personaggio biblico Nembròd o Nembròt, pop. Nembròtte, e in Dante Nembròt e Nembròtto (rispettivam....
inconsumabile
inconsumàbile (ant. inconsummàbile) agg. [der. di consumare1 e, nel sign. 2, di consumare2, col pref. in-2; cfr. lat. tardo inconsummabĭlis «indistruttibile», der. di consummare che nel lat. tardo assunse anche il sign. del class....