La Regione è il più importante ente territoriale substatale previsto nella Costituzione italiana. La sua introduzione nel testo costituzionale segna una delle più importanti innovazioni rispetto allo Statuto [...] essenziale del proprio programma politico, ma l’avvento del fascismo impedì qualunque soluzione in questo senso. Un nuovo riduce a due opzioni: o una forma di governo cosiddetta neo-parlamentare (la stessa forma di governo prevista per comuni e ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] significativi: Le fondament biologique de la psychologie, in Revue neo-scolastique de philosophie, XV (1908), 2, pp. pp. 499-508; R.A. Webster, La Croce e i fasci. Cattolici e fascismo in Italia, Milano 1964, pp. 78 s., 211-218; G. Calogero, Mussolini ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] G. Trotta, Genova 1995, p. 23.
27 Cfr. La memoria dei «rossi». Fascismo, Resistenza e Ricostruzione a Reggio Emilia, a cura di A. Canova, Roma 1996, vitale mi pare […] soprattutto il pensiero neo-liberale, che trova molti rappresentanti della cultura ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] Sant’Uffizio in merito al suo volume sul Neo-sintetismo (Trani 1928). Il vescovo di Piazza Armerina 15, 1923, pp. 322-323.
42 Cfr. P. Scoppola, La Chiesa e il fascismo. Documenti e interpretazioni, Bari 1971, p. 155.
43 Cfr. É. Fouilloux, Une Église ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] alla prova la sopravvivenza stessa del vecchio mito neo-guelfo di un’italianità originalmente cattolica. D’ Novara 1932, pp. 99-100.
90 L. Ceci, Il Papa non deve parlare. Chiesa, fascismo e guerra d’Etiopia, Roma-Bari 2010, p. 77.
91 C. Alix, Le Saint ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] di Henry Drummond, più tardi uno dei fondatori della Chiesa neo-apostolica, questa società si costituì nel 1817 come Chiesa libera fra gli ambienti ecumenicamente aperti, che videro nel fascismo un'ipotesi politica al di là dell'alternativa fra ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] 1848-1849, che misero fine all’illusione neo-guelfa e alimentarono un diffuso risentimento verso esso non offre molte notizie la voce di D. Veneruso, Anticlericalismo, in Dizionario del fascismo, I, a cura di V. De Grazia, S. Luzzatto, Torino 2002 pp ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] pp. 217-226.
7 M. Mangiagalli, La «Rivista di Filosofia neo-scolastica» (1909-1959), I, Il movimento neoscolastico e la fondazione fra le due guerre, in Chiesa, Azione Cattolica e fascismo nell’Italia settentrionale durante il pontificato di Pio XI ( ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] acquisivano la facoltà di designare le presidenze delle neo-costituite giunte diocesane. Nel 1916, infine, tutti più studiati della storia dell’Ac. Cfr. Chiesa, Azione Cattolica e Fascismo nel 1931, Atti dell’Incontro di studio (Roma 1981), Roma 1983 ...
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neolingua
(neo-lingua), s. f. Linguaggio connotato da elementi di novità. ◆ Il primo deve essere stato il massmediologo Aldo Grasso. Quando dirigeva la radio assegnò la hit parade a Piero Chiambretti, che si inventava ogni settimana una classifica...
neofascismo
s. m. [comp. di neo- e fascismo]. – Nel linguaggio politico e giornalistico, ogni attività intesa alla ricostituzione in Italia del Partito fascista, e più genericam. il complesso delle manifestazioni ideologiche o pratiche dei...