Movimento artistico sorto in Francia nell’ultimo ventennio del 19° sec., con l’intento di sviluppare e sistematizzare i principi di visione dell’impressionismo. Il termine, usato per la prima volta dal [...] teorico del movimento, nel saggio D’Eugène Delacroix au néo-impressionisme (1899), notò come già in E. Delacroix dimanche à la Grande Jatte, esposta all’ultima mostra degli impressionisti (1886), segnò, insieme agli studi sullo stesso soggetto, ...
Leggi Tutto
Critico d'arte e riformatore sociale (Londra 1819 - Brantwood, Lake District, 1900). La sua formazione è riferita nelle belle pagine autobiografiche di Praeterita (pubbl. tra il 1885 e il 1889; rimasto [...] drawing che ebbe larga diffusione e, per la tecnica della macchia di colore puro su fondo bianco, influenza sul neo-impressionismo (parte del saggio fu introdotto nel libro di O. Rood, Modern chromatics, 1879, tradotto in francese nel 1881, Théorie ...
Leggi Tutto
Pittore tedesco (Aschaffenburg 1880 - Davos 1938). Con E. Heckel e K. Schmidt-Rottluff formò (1905) il gruppo Die Brücke; fu (1911) a Berlino, poi (1916) a Davos fino alla morte, avvenuta per suicidio. [...] i più notevoli esponenti dell'espressionismo tedesco, K. nella sua formazione si ispirò a E. Munch, superando così il neo-impressionismo dei suoi primi quadri. Nel periodo di Dresda e poi a Berlino, la realtà esasperata della vita della città ispirò ...
Leggi Tutto
Pittore inglese (Rode, Somerset, 1876 - Londra 1919). Tornato a Londra, dopo alcuni viaggi all'estero, incominciò a interessarsi al neo-impressionismo; aderì al circolo di W. R. Sickert e al gruppo Cumberland [...] Market. Nel 1910 l'esposizione dedicata da R. Fry ai post-impressionisti gli rivelava Cezanne, Gauguin, Matisse, van Gogh; seguiva un viaggio a Parigi al ritorno dal quale, professandosi "neo-realista", costituiva con Ch. Ginner (1878-1954) e S. F. ...
Leggi Tutto
Pittore ungherese (Budapest 1893 - ivi 1978); è passato per varie esperienze della pittura d'avanguardia: neo-impressionismo, cubismo, futurismo; ha coltivato anche l'incisione (su linoleum), la scenografia [...] (molto notate le sue messinscena futuriste per il teatro moderno (L'asino verde di Budapest), il cartellone e gli affissi ...
Leggi Tutto
Pittore francese (Melun 1870 - Parigi 1950). Seguì dapprima la corrente del neo-impressionismo, accostandosi poi al violento colorismo dei Fauves. Ritornò quindi a una pittura più sfumata e meditata, non [...] molto dissimile da quella di P. Bonnard ed É. Vuillard ...
Leggi Tutto
Pittore e decoratore belga (Bruxelles 1865 - ivi 1916). Si formò sotto l'influsso di G.-P. Seurat e contribuì a diffondere il neo-impressionismo in Belgio. Fece parte del gruppo La libre esthétique. S'occupò [...] anche d'arte applicata ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] assumendo ancora nel 1891 una posizione decisamente: polemica verso un gruppo di allievi attratti da C. Monet e dal neo-impressionismo. Frattanto, grazie ai quadri che inviava a esposizioni nazionali e internazionali, il F. fu segnalato più volte con ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] milanesi, C. Marocchetti e D. Calandra a Torino. L’impressionismo fu portato alle estreme conseguenze da M. Rosso. Verista fu Rex di Pordenone di G. Valle chiudono in chiave neo-razionalista il panorama architettonico degli anni 1950. Fra i ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] principalmente verso l’impressionismo e il naturalismo. La tendenza impressionista è rappresentata soprattutto dallo romantica, che si affermerà nel decennio successivo. Tra i primi poeti neo-romantici si ricordano F.H. van Beek, J. Hamelink e K ...
Leggi Tutto
postimpressionismo
s. m. [comp. di post- e impressionismo]. – Movimento artistico nato come reazione al naturalismo degli impressionisti: caratterizzato dalla tendenza a una maggiore essenzialità di forme e colori, sul modello di pittori come...
divisionismo
diviṡionismo s. m. [der. di divisione (dei colori)]. – 1. Tecnica pittorica consistente nell’accostamento di colori puri, stesi sulla tela in pennellate regolari, spesso puntiformi (di qui il sinon. puntinismo), allo scopo di...