TORRITI, Iacopo
Manuela Gianandrea
Pittore e mosaicista attivo negli ultimi decenni del XIII secolo a Roma, ad Assisi e forse nel Patrimonium Petri. Non si conoscono né i luoghi né le date della nascita [...] alla sua eventuale appartenenza all’ordine francescano, l’unico neo, per un’ipotesi risalente già all’Itineriarum Urbis Romae Torriti appare assai maturo e pregno di quel classicismo, della naturalistica resa plastica e del sapiente cromatismo ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] marmo fra il 1574 e il '76, e decorato di bel fregio classico e relativa cornice per commissione del 2 giugno '76 ad opera di S. Antonio, S Bonaventura e S. Lodovico: un rientro neo-quattrocentesco che egli integrò con le grazie e compattezze di cauto ...
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ROMANELLI, Romano
Alessandra Imbellone
ROMANELLI, Romano. – Nacque a Firenze il 14 maggio 1882, da Raffaello e da Sofia Benini. La sua formazione artistica ebbe inizio presso lo studio paterno: due [...] Autoritratto (Campana, 1991, fig. 1). Terminati gli studi classici a Firenze presso il liceo “Galileo Galilei”, entrò nel bronzo presso la fonderia Laganà e oggi dispersa, improntata al neo-ellenismo gemitiano. Dopo aver partecipato fra il 1911 e il ...
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TROMBADORI, Francesco
Filippo Bosco
Nacque a Siracusa il 7 aprile 1886, figlio di Antonino Trombatore e di Concetta Randazzo, mutò il cognome in Trombadori nei primi anni Dieci. Il padre, incisore e [...] quadri di figura di Ferruccio Ferrazzi, Socrate, Oppo e Nino Bertoletti, a illustrare il gruppo dei ‘Neo-classici’. Gran parte del vivace dibattito si risolse nelle recensioni intorno a questa etichetta, scetticamente squalificata da Emilio ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] I carmi (carmina), Verona 1954; W. L. Grant, New Forms of neo-latin Pastoral, in Studies in the Renaissance, IV (1957), p. 89; F. Jacob, London 1960, pp. 356-357; E. Bonora, Il classicismo dal Bembo al Guarini, in Storia della lett. ital., V, Milano ...
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VIANI, Alberto Gaspare
Roberta Serpolli
Nacque a Quistello (Mantova) il 26 marzo 1906 da Oreste e da Itala Costanza Bettini, ultimo di cinque figli.
Dopo il trasferimento della famiglia a Mestre nel [...] sotto l’egida di Marchiori, riunì alcuni degli artisti neo-cubisti e astrattisti della Secessione. Dal 1947, anno della portato di un classicismo scisso tra la figura umana e la presenza fenomenica della forma (G.C. Argan, Il classicismo di Viani, in ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] è stato esposto nel 1972 alla mostra londinese The Age of Neo-Classicism:vedi catal., n. 40, p. 26). L'anno Simone e Giuda per S. Pietro. Benché non abbandoni i temi classici (un Congedo di Attilio Regolo, 1824, recentemente adattato come sovrapporta ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] possibile leggere i tratti caratteristici delle esuberanti forme neo-veneziane dell'A., il cui intervento nell' S. Maria della Pace, l'accordo fra i nuovi sensi classici e l'affettuosa illusione naturalistica dei Carracci raggiunge una maturità di ...
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CIFARIELLO, Filippo Antonio
Felicita Cifarelli
Figlio di Ferdinando e di Giovanna Rutigliano, nacque a Molfetta (Bari) il 3 luglio 1864, Il padre, mediocre artista poliedrico, trasferì più volte la [...] , prevalentemente decorativo, del floreale, sembrano offuscare nelle opere del C. l'insistenza di un ennesimo classicismo, in fin dei conti neo accademico. Il che gli fece prediligere il bronzo nella materia e l'allegoria nel soggetto (tipicamente ...
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BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] , allora dominante in Roma accanto alla corrente neo-veneta rappresentata dal Sacchi, ritenendone formule compositive il pittore appare inteso a recuperare l'ormai antico classicismo domenichiniano nella stesura di un racconto facile, elementare. ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....