Vedi CICERONE dell'anno: 1959 - 1994
CICERONE (Marcus Tullius Cicåro)
G. Becatti
A. Giuliano
Oratore e uomo politico romano. Nato ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C., educato a Roma nell'oratoria [...] contenta di tutti i più tipici prodotti delle contemporanee officine neo-attiche, e si preoccupa più dei soggetti che della ). C. riconosce il valore del disegno dei pittori del primo classicismo, ma ne rileva la deficienza cromatica, l'uso di pochi ...
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MAGNESIA al Meandro (Μαγνησία ἡ πρὸς Μαιάνδρῳ)
L. Vlad Borrelli
Antica città della Caria presso il fiume Leteo, affluente del Meandro, fondata intorno al 400 a. C. a breve distanza da una precedente [...] ornare i portici dell'agorà o dell'Artemision (I sec. d. C.) sono esempî della corrente neo-attica microasiatica, improntata ad un classicismo che non determina però una frattura con i precedenti prodotti ellenistici nati sullo stesso suolo.
Bibl.: R ...
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GALLIENO (Publius Licinius Egnatius Gallienus Augustus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Figlio dell'imperatore Valeriano e di Egnazia Mariniana, era nato nel 218 d. C. ed aveva quindi trentacinque [...] specialmente nei ritratti giovanili di G.) al classicismo dell'iconografia augustea (Rodenwaldt), o a quello sembra quasi materializzata l'idea imperiale, quasi a esprimere il pensiero neo-platonico che nell'opera d'arte l'uomo vede una imitazione di ...
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OMBRA PORTATA
R. Bianchi Bandinelli
La pittura nasce, in ogni civiltà artistica, come disegno colorato (v. disegno; pittura). Come tale si svolge sopra un piano, che è poi quello concreto sul quale [...] nulla in proposito. Quintiliano (viii, 5, 26) ci conserva probabilmente l'eco di un precetto classico (tutta la sua impostazione teorica derivando dal classicismoneo-attico) quando dice che l'ombra di una figura non deve cadere su altra figura. Il ...
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CAMMARANO, Giuseppe
Oreste Ferrari
Nato a Sciacca (Agrigento) da Vincenzo e da Caterina Sapuppo, il 4 genn. 1766, è considerato il principale esponente, insieme con C. Angelini, della pittura neoclassica [...] pure riattingere a quelle fonti del tradizionale classicismo delle quali aveva già raccolto un'eco dell'Accad. di Belle Arti…, Napoli 1971, pp. 102 s.; The Age of Neo-Classicism (catal.), London 1972, pp. 25 s.; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon ...
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MAHDIA
W. Fuchs
Località della costa tunisina, presso la quale nell'anno 1907 furono trovati in mare gli avanzi di un'antica nave, visitata negli anni seguenti sino al 1913 da palombari. Fu così possibile [...] uguali, frammenti di 12 crateri neoattici e cinque basi di candelabri neo-attici. Anche tra i bronzi si trovano un gran numero di questa piccola, ma importante opera un eccellente lavoro del primo classicismo attico della fine del Il sec. a. C.
Tra ...
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LIANI (Aliani, Liano, Liagno, Llano), Francesco
Manuela Gianandrea
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza (Scarabelli Zunti, in Spinosa, 1975, p. 48 n. 3). Scarse sono le notizie sul L., la cui [...] verità e concretezza, sulla scia delle ricerche neo-naturalistiche di Gaspare Traversi, le cui opere , p. 766; N. Spinosa, Pittura napoletana del Settecento dal rococò al classicismo, Napoli 1993, ad ind.; M. Pisani, Il ritratto di Baldassarre Cito ...
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SABINA (Vibia Sabina)
A. Carandini
Figlia di Matidia e di L. Vibio, nipote di Marciana sorella di Traiano, nacque intorno all'85 d. C.; nel 100 sposò P. Elio Adriano; assunse il titolo di Augusta poco [...] nota che i capelli si atteggiano in modo più semplice, libero e "classico", quasi fino ad annullare la struttura del turbante, ed i diademi da verità fisionomica non veniva tradita - ad un neo-ellenismo, ove il chiaroscuro pittorico crea forme diverse ...
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BOSSI, Materno
Ludwig Döry
Fratello minore di Lodovico e di Agostino, nipote di Antonio Giuseppe, nacque il 18 luglio 1737 a Porto Ceresio sul lago di Lugano e fu anche lui stuccatore.
Secondo lo Scharold, [...] è spinta all'estremo, e ciò in una epoca generalmente ancora ben lontana dal rigore razionale dello stile neo-classico" (Müller, p. 103).
Fonti eBibl.: R. Müller, M. B.,ein fränkischer Stuckator, tesi di laurea, Würzburg 1920; Würzburg, Biblioteca ...
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FORABOSCO (Ferrabosco, Ferabosco), Girolamo
Bernard Aikema
Figlio di Zorzi e di Marina Frizzieri, nacque a Venezia nel 1605 e qui fu battezzato il 24 novembre (Moretti, 1986). Visse e operò quasi ininterrottamente [...] sua fondamentale affinità col Padovanino, al cui linguaggio formale neo-tizianesco il F. rimarrà sempre fedele. Il Malvasia secolo.
Presso di lui si formarono il naturalista P. Bellotti e il classicista G. Lazzarini.
Il F. morì a Padova il 23 genn. ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....