ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] testi francesi la cui ispirazione sembra discendere dal felice momento neo-attico dei più antichi bassorilievi di Sens e di Amiens prepotentemente gotico, è contenuto da una serena e classica armonia; in questo senso uno dei raggiungimenti più alti ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] galleria Farsetti, onde esercitarsi nel rilievo dei gessi di famose statue classiche che vi erano raccolti. Di lì a poco l'H., su dovuto fare omaggio all'imperatrice Carolina Augusta di Baviera, neo sposa (quarta) dell'imperatore Francesco I. Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] (1750-1833) e di Say. Questa lettura neo-smithiana, soprattutto nella versione ideologica di Canard (Principes metà del 19° secolo. Il suo apporto al dibattito classico arrivò tuttavia troppo tardi per poterne anche minimamente modificare gli esiti ...
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CANNA, Giovanni
Piero Treves
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1832, di famiglia agraria facoltosa, ma gens de robe (ilpadre, Carlo, era magistrato nel mandamento di Gabiano, dove possedeva terre), [...]
Perciò rimase tutta la vita culturalmente, né soltanto culturalmente, un risorgimentista neo-guelfo: poco sensibile, nonostante il classicismo (o in virtù del suo classicismo), alla poesia "barbara", che disse riuscita al solo Carducci, ma riverente ...
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CAMMARANO, Giuseppe
Oreste Ferrari
Nato a Sciacca (Agrigento) da Vincenzo e da Caterina Sapuppo, il 4 genn. 1766, è considerato il principale esponente, insieme con C. Angelini, della pittura neoclassica [...] pure riattingere a quelle fonti del tradizionale classicismo delle quali aveva già raccolto un'eco dell'Accad. di Belle Arti…, Napoli 1971, pp. 102 s.; The Age of Neo-Classicism (catal.), London 1972, pp. 25 s.; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon ...
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LIANI (Aliani, Liano, Liagno, Llano), Francesco
Manuela Gianandrea
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza (Scarabelli Zunti, in Spinosa, 1975, p. 48 n. 3). Scarse sono le notizie sul L., la cui [...] verità e concretezza, sulla scia delle ricerche neo-naturalistiche di Gaspare Traversi, le cui opere , p. 766; N. Spinosa, Pittura napoletana del Settecento dal rococò al classicismo, Napoli 1993, ad ind.; M. Pisani, Il ritratto di Baldassarre Cito ...
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PENNISI, Francesco
Graziella Seminara
PENNISI, Francesco. – Nacque ad Acireale (Catania) l’11 febbraio 1934 da Agostino e da Agata Francica-Nava, in una famiglia aristocratica.
La formazione intellettuale [...] , a cura di M. Mollia, Roma 1979, pp. 175 s.; Trans, neo, proto, post…, in La Musica, I (1985), 1, p. 3; Seminara, Riflessioni sulla poetica di F. P., pp. 61-74; M. Ferrante, Classicismo e modernità nel raffinato ‘emporio’ di F. P., pp. 75-104); S. ...
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BOSSI, Materno
Ludwig Döry
Fratello minore di Lodovico e di Agostino, nipote di Antonio Giuseppe, nacque il 18 luglio 1737 a Porto Ceresio sul lago di Lugano e fu anche lui stuccatore.
Secondo lo Scharold, [...] è spinta all'estremo, e ciò in una epoca generalmente ancora ben lontana dal rigore razionale dello stile neo-classico" (Müller, p. 103).
Fonti eBibl.: R. Müller, M. B.,ein fränkischer Stuckator, tesi di laurea, Würzburg 1920; Würzburg, Biblioteca ...
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FORABOSCO (Ferrabosco, Ferabosco), Girolamo
Bernard Aikema
Figlio di Zorzi e di Marina Frizzieri, nacque a Venezia nel 1605 e qui fu battezzato il 24 novembre (Moretti, 1986). Visse e operò quasi ininterrottamente [...] sua fondamentale affinità col Padovanino, al cui linguaggio formale neo-tizianesco il F. rimarrà sempre fedele. Il Malvasia secolo.
Presso di lui si formarono il naturalista P. Bellotti e il classicista G. Lazzarini.
Il F. morì a Padova il 23 genn. ...
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CORSINI, Agostino
Paola Ceschi Lavagetto
Nacque a Bologna nel 1688 e, secondo le notizie dell'Oretti, studiò pittura con Giovanni Maria o con Domenico Viani, passando poi a "praticar li migliori scultori [...] a Bologna tra echi algardiani, verso un moderato classicismo, ben assimilato alle grandi scenografie, in cui andata configurando attorno al Rusconi... proseguita e rielaborata in senso neo-algardiano" (Riccomini, 1965-66). Sempre per la sua ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....