MIGLIORETTI, Pasquale
Francesco Franco
– Nacque a Ostiglia (presso Mantova) il 26 febbr. 1822, da Pietro e da Domenica Dalseno. Si formò all’Accademia di Brera con gli scultori Pompeo Marchesi e Innocente [...] comunale. Il basamento è caratterizzato da una struttura neo-gotica, formata da un piedistallo decorato con archi pp. 73, 75 s., 82; U. Tibaldi, P. M. artista. Un classico con venature romantiche, in Gazzetta di Mantova, 18 ott. 1988, p. 15; ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I precetti del “richiamo all’ordine” vengono raccolti in italia da Margherita Sarfatti, [...] anche pittori del tutto estranei ai principi neo-quattrocenteschi proposti inizialmente. I sette artisti alla formazione del gruppo, è evidente quel processo di ritorno alla classicità e al museale che di lì a poco sarà auspicato dalla Sarfatti ...
Leggi Tutto
Politologo statunitense (New York 1927 - Martha's Vineyard, Massachusetts, 2008). Intellettuale prolifico e sistematico, si è occupato delle modalità e delle esperienze di controllo politico sulle organizzazioni [...] militari. Autore di un classico in materia, The soldier and the state. The theory and politics of civil- militari, 1964-82). Cofondatore e codirettore dell'autorevole rivista neo-conservatrice The Public Interest e dell'influente Foreign Policy, ...
Leggi Tutto
Fisico inglese (Cheetam, Manchester, 1856 - Cambridge, Inghilterra, 1940). Prof. di fisica al Trinity College di Cambridge (dal 1882), riuscì a misurare (1897) il rapporto tra carica e massa dell'elettrone [...] qualunque modello atomico comprendente elettroni basato sulla fisica classica. Nel 1912, con un esperimento simile a per i raggi catodici, T. osservò che i raggi canale del neo sono costituiti da due generi di particelle diverse, di peso atomico 20 ...
Leggi Tutto
LINGUISTICA (XXI, p. 207; App. II, ii, p. 210)
Aldo G. Gargani
Alberto M. Mioni
Luigi Rosiello
Paolo Ramat
Filosofia. - Nel Novecento il linguaggio è divenuto un tema centrale della ricerca filosofica, [...] Ryle, The concept of mind, Londra 1949 (trad. it., Torino 1955); F. Barone, Il neo-positivismo logico, Torino 1953; W. v. O. Quine, From a logical point of view, che alternativa a quella dello strutturalismo classico: le differenze "superficiali" (e ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] e Purāṇa; B) Letteratura buddhistica e jainica; C) Letteratura filosofica; III. Letteratura classica. Quanto alle letterature in linguaggi neo-indiani, v. neo-indiane, letterature.
Letteratura vedica. - Col termine "letteratura vedica" (Veda "scienza ...
Leggi Tutto
MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] tempo.
S'è già visto come per qualche secolo la stilistica classicista conservi ancora, nei centri dell'ellenismo egiziano e d'Asia Minore, . Così la serrata dialettica del contrappunto neo-tonale di Bach, creatrice di infinite suggestioni ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] approcci che prendono le mosse dallo strutturalismo e dal neo-marxismo. Insieme all'opera di Hodder Reading the past minoica e micenea, così come per le regioni del mondo classico hanno fortemente stimolato la ricerca storica i risultati degli scavi ...
Leggi Tutto
ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
*
. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] prima metà del sec. XIX, che nasce come reazione all'ideale del bello classico, proprio del neo-classicismo arcadico della fine del sec. XVIII e del neo-classicismo eroico della rivoluzione e dell'Impero, sebbene una causa anche più profonda sia da ...
Leggi Tutto
SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] azione che, sotto l'etichetta piuttosto ampia del neo-positivismo, attraversò la s. statunitense del primo sociali, politiche ed economiche.
Bibl.: Sociologia, storia, ricezione dei classici: W.I. Thomas, F. Znaniecki, The Polish peasant in ...
Leggi Tutto
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....