CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] fa leggere e rileggere, mentre lavora con lo scalpello, Omero e altri classici greci e gli studi su di di essi (vedi lettera al Cesarotti cit., pp. 81-84. Il catalogo della mostra The Age of Neo-Classicism, London 1972 (pp. 27 s., 195-214, 318 s., ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] attraverso ciò che di essa era approdato a Roma, che si formularono, nella cultura moderna, al tempo del suo neo-classicismo, i concetti interpretativi dell'arte g.; i quali, manifestamente, non possono più restar validi dinanzi ad uno storicistico e ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] è convitato a un'orgia magnifica. Ma il classico del decadentismo in Inghilterra è The picture of Dorian vien fatto di pensare all'Ariosto che esaltò d'Ippolito d'Este, neo-eletto vescovo di Ferrara, quella virtù che l'illustre prelato possedeva meno ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] effetti nella sua ampollosa introduzione egli richiama il neo-platonismo dei trattati tardomanieristi sull'Idea: "Quel questa perfetta combinazione di arte e natura nei resti di arte classica e nelle pitture di Raffaello e Annibale Carracci, e tra i ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] che fu spinto a studiare e a ridisegnare gli ordini classici dai trattati di architettura della biblioteca di famiglia, oggi come “una forma primaria”.
Gardella diede un’interpretazione neo-umanistica anche al ruolo della tecnica, in relazione ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] aspirazione al "monumento" urbano in senso classico, raggiungendo straordinari vertici espressivi soprattutto nell' dal manierismo al primo Novecento, Milano 1971, ad Ind.; The age of Neo-classicism (catal.), London 1972, pp. 964-66; S. Langé, Ville ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] , che veramente si presenta quale una personale interpretazione della classicità di Raffaello e di Giambellino.
In questo stesso anno si 'immagine, placatasi nell'aspirazione a un purismo neo-quattrocentesco, tanto che ancora il lontano paesaggio ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] marmo fra il 1574 e il '76, e decorato di bel fregio classico e relativa cornice per commissione del 2 giugno '76 ad opera di S. Antonio, S Bonaventura e S. Lodovico: un rientro neo-quattrocentesco che egli integrò con le grazie e compattezze di cauto ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] è stato esposto nel 1972 alla mostra londinese The Age of Neo-Classicism:vedi catal., n. 40, p. 26). L'anno Simone e Giuda per S. Pietro. Benché non abbandoni i temi classici (un Congedo di Attilio Regolo, 1824, recentemente adattato come sovrapporta ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] possibile leggere i tratti caratteristici delle esuberanti forme neo-veneziane dell'A., il cui intervento nell' S. Maria della Pace, l'accordo fra i nuovi sensi classici e l'affettuosa illusione naturalistica dei Carracci raggiunge una maturità di ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....