(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] è stato invece interpretato dai liberali di Turner e dai neo-democratici di E. Broadbent come una porta aperta all' 1982, sotto l'egida dello spazio YYZ, una mostra espressionista figurativa, Monumenta, cui parteciparono più di 70 artisti della città ...
Leggi Tutto
INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] e gli Street Farmers) in Italia e con l'architettura espressionista tedesca (Hollein e Salz der Erde) in Inghilterra e in recuperato una dimensione dell'oggetto artistico molto forte, neo-costruttivista e minimalista, con una tendenza al ritorno ...
Leggi Tutto
IRLANDA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Carla De Petris
John Turpin
Stefania Parigi
(XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, II, p. 64; III, I, p. 894; IV, II, p. 230)
Dopo oltre un secolo [...] 1963) costituiscono le tappe dell'apertura al mondo del neo-nato stato indipendente.
Da un punto di vista hanno grandemente facilitato l'avvio di giovani artisti.
Un nuovo ''espressionismo'' in pittura è emerso nel corso degli anni Ottanta nell'opera ...
Leggi Tutto
SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...]
La coalizione conservatrice avviò una politica neo-liberista incentrata sulle privatizzazioni delle aziende che si è cimentato in vari stili, tra i quali l'espressionismo, ha mantenuto costante il suo interesse per gli spazi pubblici e privati ...
Leggi Tutto
PAESI BASSI
Romano Gasperoni
Giannandrea Falchi
Francesca Socrate
Jeannette E. Koch
Giulia Baratta
Herman van Bergeijk
Manuel Roberto Guido
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(v. olanda, XXV, p. [...] una sull'altra. Un atteggiamento decisamente più contemplativo e sobrio traspare dal neo-astrattismo di T. Verhoef (n. 1946) e di J.C. Daniels, anche in Verkerk si nota un influsso dell'espressionismo tedesco; dopo il 1977 Verkerk, che aveva studiato ...
Leggi Tutto
(V, p. 458; App. I, p. 196; II, I, p. 311; III, I, p. 176; IV, I, p. 196)
Negli anni Settanta e Ottanta, lo sviluppo socioeconomico austriaco è stato simile, nei tratti essenziali, a quello dei paesi più [...] séguito come maestri furono artisti come H. Boeckl (1894-1966), un espressionista attivo a lungo, e A. P. Gütersloh (1887-1973), bartokiana nel suo paese, è venuto in contatto con la neo-avanguardia, cui deve l'evoluzione del suo stile. Notorietà ...
Leggi Tutto
Termine accolto dalla Crusca e oggidì usato per indicare così il mezzo rilievo come il basso rilievo e il rilievo schiacciato, caratterizzati da riduzioni dei piani plastici.
Riportiamo, per maggiore chiarezza, [...] una nuova visione pittorica dal grande Wiligelmo. Rude espressionista, noncurante di grazia, egli compenetra i piani fu condannato dal Reynolds e in genere dai critici del neo-classicismo, come contrario ai caratteri fondamentali della scultura. Per ...
Leggi Tutto
NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, 11, p. 414; III, 11, p. 272)
Sebastiano Monti
Hartmut Ullrich
Mario Gabrieli
Stefano Ray
Håkan Wettre
Popolazione e sua distribuzione. - Nell'ultimo decennio [...] di dissidenti socialdemocratici radical-pacifisti, isolazionisti e neo-marxisti, la quale si sarebbe sostituita, ed E. Munch, determinando il predominio stilistico della scuola espressionista. Accanto a questa, ha avuto tuttavia una certa rilevanza ...
Leggi Tutto
La popolazione danese, secondo le rilevazioni censuarie del 1972, ascende a poco meno di 5 milioni di persone, con una densità media di 115 ab. per km2, e presenta un ritmo d'incremento abbastanza regolare, [...] dell'oltretomba.
Intorno al 1960 comincia a farsi luce una tendenza neo-realistica che, per certi aspetti, fonde lo sperimentalismo ludico con la semplificazione geometrica. Ciò trova espressione nell'opera, tra gli altri,. di A. Mertz e S. Dalsgaard ...
Leggi Tutto
La danza d'arte occidentale si presenta verso la metà del nostro secolo in una fase di assestamento: esauritasi la vasta e profonda rivoluzione dei Ballets Russes di Djagilev dopo aver operato i più benefici [...] Soprattutto importanti si levano i due maggiori esponenti dell'evoluzione neo-classica e classico-moderna: G. Balanchine e A. più esclusivamente nel solco della libera danza e dell'espressionismo mitteleuropeo. Già nel 1932 un grande coreografo come ...
Leggi Tutto
neotelevisivo
(neo-televisivo), agg. Proprio di un nuovo modo di comunicare attraverso la televisione. ◆ nel grande ideologismo di [Silvio] Berlusconi rientra un intero catalogo di idiosincrasie. L’insofferenza per l’euro «di [Romano] Prodi»,...
naif
naïf ‹naìf› agg. e s. m. e f., fr. [lat. natīvus «nativo»] (pl. naïfs; f. naïve, pl. naïves; ma in ital. è per lo più usato come invar., e scritto spesso senza dieresi). – Ingenuo, schietto, primitivo, usato soprattutto nell’espressione...