Arte
Renato Barilli
di Renato Barilli
Arte
sommario: 1. Il significato del Sessantotto. 2. Il minimalismo e le sue articolazioni. 3. La body art. 4. Trasversalità dell'arte povera. 5. Il 'richiamo all'ordine' [...] occidentali, ivi compresi i troppo repentini mutamenti di gusto sul fronte estetico. Infatti vengono dall'Est alcuni dei neo-espressionisti più violenti di quegli anni, come Markus Lüpertz e Jörg Immendorff, e anche tra loro compare un aniconico ...
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BIROLLI, Renato
Corrado Maltese
Nato a Verona il 10 dic. 1905, vi frequentò l'Accademia Cignaroli, dipingendo nei modi ancora tradizionali, alla Segantini. Trasferitosi a Milano nel 1928, al giornale [...] parte fin dal principio: artisti, critici e letterati di diverse tendenze e origini accomunati da una tendenza espressionista e neo-romantica contro il conformismo e l'ufficialità dominanti. La prima mostra della galleria che il gruppo di "Corrente ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] a paese, da cultura a cultura, che lasciano trasparire, fino agli anni Settanta e Ottanta, motivi neo-espressionisti, scritture accademiche, temi del realismo socialista rivisitato, schemi derivati dall'illustrazione ottocentesca: anche in questo ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] S. Katz, M. Gins e P. Roth). L'espressione di una soggettività paranoica e schizoide, che aveva caratterizzato, nel Presa diretta, Venezia 1986; F. Torres, Déjà vu. Post et néo-modernisme: le retour du passé, Parigi 1986; R. Barilli, Il ciclo ...
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YAMASAKI, Minoru
Ada Francesca Marcianò
Architetto statunitense di origine giapponese, nato a Seattle (Washington) il 1° dicembre 1912, morto a Detroit (Michigan) il 6 febbraio 1986. Si laureò nel 1934 [...] 56) si presenta quasi come uno scoperto omaggio al particolare strutturalismo espressionista di Ee. Saarinen, il quartiere modello a basso costo di mescola così, in una sorta di disinvolto neo-storicismo in chiave popular, elementi tratti dalla ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] all'arte dell'età classica, uscite, soprattutto, dalle officine neo-attiche di Atene. Il carico di una nave naufragata, intorno va detto subito che se l'arte traianea fu l'espressione di una nuova condizione della società romana, tanto a Roma ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMOEspressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] l‛ i d e a delle cose presente nell'Io speculativo. L'espressionista non dice che cosa accade o che cosa egli vede, ma che passé, le phénol et tout. Ça sera peut-étre hélas un nèo-fongueux du rectum ... Je donnerais beaucoup pour l'artériole ... Á ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] ' e aspirano a quello più ambizioso, ma più coerente alle loro intenzioni e alle loro idee, di ‛realisti'. L'espressione ‛neo-realista' è infatti, in pittura, priva di senso. Realistica è quell'arte che conduce a una sempre più completa e profonda ...
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GALLIENO (Publius Licinius Egnatius Gallienus Augustus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Figlio dell'imperatore Valeriano e di Egnazia Mariniana, era nato nel 218 d. C. ed aveva quindi trentacinque [...] " e segna una reazione alla precedente corrente "espressionista"; essa trovò nel ritratto imperiale un campo di sembra quasi materializzata l'idea imperiale, quasi a esprimere il pensiero neo-platonico che nell'opera d'arte l'uomo vede una imitazione ...
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ANDREANI, Aldo
Lucia Bisi
Figlio di Carlo, ingegnere capo del comune di Mantova, e di Felicita Risi, nacque a Mantova il 1º ag. 1887. Data la professione del padre, ebbe modo di fare, fin da giovanissimo, [...] e le persistenze eclettiche - a quel filone definito "neo-eclettico" (R. Bossaglia, Dopo il Liberty: considerazioni di elementi in aggetto tratti dal repertorio eclettico, quel gusto espressionista che l'autore svilupperà in pieno, nel 1930, nelle ...
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neotelevisivo
(neo-televisivo), agg. Proprio di un nuovo modo di comunicare attraverso la televisione. ◆ nel grande ideologismo di [Silvio] Berlusconi rientra un intero catalogo di idiosincrasie. L’insofferenza per l’euro «di [Romano] Prodi»,...
naif
naïf ‹naìf› agg. e s. m. e f., fr. [lat. natīvus «nativo»] (pl. naïfs; f. naïve, pl. naïves; ma in ital. è per lo più usato come invar., e scritto spesso senza dieresi). – Ingenuo, schietto, primitivo, usato soprattutto nell’espressione...