Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento, sotto l’urto delle provocazioni avanguardiste e delle sperimentazioni [...] e simbolico lo sprofondare della Repubblica di Weimar verso il nazismo. Le partiture sceniche di Carl Hauptmann – Guerra, 1914 ricordare almeno due interpreti vicini alle ricerche della (neo)avanguardia. Il primo è Carmelo Bene , sovversivo ...
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ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] da Venturi a insaputa dello studente col titolo Andrea Palladio e la critica neo-classica (in L’Arte, 1930, n. 4, pp. 327-346) recensioni molto critiche ai libri di professori legati al nazismo e fascismo: Argan stroncò il volume di Albert Eric ...
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DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] ’occupazione tedesca e la nascita della RSI, asservita al nazismo. All’inizio di quella che fu la stagione più buia il clima era ora favorevole anche alla nascita del cosiddetto Neo-Illuminismo. Per iniziativa di Nicola Abbagnano, nel 1953, venne ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] distinzione essenziale anche tra fascismo italiano e nazismo: il secondo visto come tentativo di semplice Noce condivideva ampiamente l’analisi su tale società svolta da pensatori neo-marxisti (dallo stesso Rodano alla Scuola di Francoforte e in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guido De Ruggiero
Maurizio Torrini
Storia della filosofia e Storia del liberalismo europeo sono le due opere cui è legato il nome di Guido De Ruggiero, con filosofia e politica non sempre in lui conciliate. [...] prefigurare il futuro. Quella Seconda guerra mondiale, il razzismo, il nazismo, la guerra civile, la bomba atomica non erano addomesticabili, straniero. Di qui i suoi interessi per il neo-pragmatismo (John Dewey), la sociologia, il neopositivismo. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento il problema della “razza” e della conservazione della sua purezza entra nelle [...] è dato dalle tecniche contraccettive. Il movimento “neo-malthusiano” che dalla fine dell’Ottocento cerca di “eugenetica” appaiono a tal punto collegati agli orrori del nazismo da diventare sconvenienti per il linguaggio politico e scientifico del ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] naziste. In ogni caso, la convivenza del movimento con il nazismo fu molto difficile: fin dal 1933 subì una serie di l'unilateralità del pensiero moderno, sia nella forma dell'idealismo neo o postkantiano che tutto riduce al soggetto, sia nella forma ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] nuovi approcci che prendono le mosse dallo strutturalismo e dal neo-marxismo. Insieme all'opera di Hodder Reading the past , gli ebrei, ecc.) e sui movimenti totalitari (fascismo, nazismo, ecc.). Così, per la rivoluzione inglese del Seicento, è ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] moderna critica d'arte, quella idealistica o neo-idealistica e quella paleo o neo-marxista.
La critica d'arte idealistica, Bauhaus, che era stata perseguitata ed eliminata di fatto dal nazismo, e che aveva puntato soprattutto sull'opera di due ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] con Nolte, ha scritto che "il carattere particolare del nazismo, come idea e come regime, sta nel tentativo di trasformare Europe, Princeton 1975 (trad. it. Bari 1979).
M. Regini, Neo-corporativismo, in Dizionario di politica, a cura di N. Bobbio, N ...
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bolsonarismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Jair Messias Bolsonaro, uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 1° gennaio 2019. ◆ [tit.] Il Brasile tra bolsonarismo e familismo [sommario] Si è presentato...
neonazismo
s. m. [comp. di neo- e nazismo]. – Ogni movimento o gruppo politico di estrema destra che dopo il 1945 abbia riadottato l’ideologia e i metodi del nazionalsocialismo.