Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] di Gramsci appaiono fortemente influenzate dai temi del neo-hegelismo italiano e, in particolare, dalla filosofia di fronte a una serie di eventi brutali. L'avvento del nazismo in Germania, del fascismo in Italia e dello stalinismo in Unione ...
Leggi Tutto
Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] in città e gli compra un piccolo impiego". Inurbato, il neo-borghese si disamora ai problemi produttivi della terra, ma non ai contribuito in modo determinante all'ascesa e alla vittoria del nazismo" (v. Frevert e Kocka, 1984). In tale impostazione ...
Leggi Tutto
Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] democratico-liberali che dovevano difendersi dal fascismo e dal nazismo. Durante gli anni venti-trenta, negli Stati di questa ideologia. Un articolo di P. Goodman, l'autore neo-anarchico di Growing up absurd, dichiarava: ‟Oggigiorno negli Stati Uniti ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] trasformazione indotta dall'emancipazione - come gli aderenti al movimento neo-ortodosso creato in Germania da S.R. Hirsch - radicali e antisioniste in seguito all'avvento del nazismo in Germania e all'intensificarsi dell'emigrazione ebraica in ...
Leggi Tutto
Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] influsso di Henry Drummond, più tardi uno dei fondatori della Chiesa neo-apostolica, questa società si costituì nel 1817 come Chiesa libera ecumenici139.
Il protestantesimo di fronte al fascismo e nazismo
Nel corso della Prima guerra mondiale, i ...
Leggi Tutto
L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] mentre i vescovi acquisivano la facoltà di designare le presidenze delle neo-costituite giunte diocesane. Nel 1916, infine, tutti e tre del regime fascista, prima che l’alleanza col nazismo cambiasse le carte in tavola, fu infatti realmente breve ...
Leggi Tutto
L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] la Lef iniziò la pubblicazione di due riviste, «Rivista di filosofia neo-scolastica», rivolta a un pubblico di specialisti, con la collana nel 1929. Lo stringersi poi dell’alleanza con il nazismo tedesco, le leggi razziali, lo scoppio della guerra e ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] quaranta del Novecento, culminati con gli orrori del nazismo - sono state sostenute sulla base di interpretazioni break-up of Britain, London 1977 (tr. it.: Crisi e neo-nazionalismo, Napoli 1979).
Newman, S., Does modernization breed ethnic political ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] tendente a fagocitare il cristianesimo e incorporarlo nella sua filosofia neo-hegeliana, base della dottrina dello Stato etico.
Cardini di dal cattolicesimo romano e dell’abbraccio letale col nazismo.
Nell’Italia cattolica dell’antifascismo e della ...
Leggi Tutto
bolsonarismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Jair Messias Bolsonaro, uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 1° gennaio 2019. ◆ [tit.] Il Brasile tra bolsonarismo e familismo [sommario] Si è presentato...
neonazismo
s. m. [comp. di neo- e nazismo]. – Ogni movimento o gruppo politico di estrema destra che dopo il 1945 abbia riadottato l’ideologia e i metodi del nazionalsocialismo.