Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] Long, che sostenne una teoria che presenta alcune affinità con quella platonica delle idee.
Durante la dinastia Han, se da un lato Hanxue o scuola Han, in opposizione alla scuola Song neo-confuciana; si cercò di ristudiare i testi filosofici ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] ). Tipica di Frege e di Cantor è una concezione platonista della matematica, secondo cui gli enti matematici e gli può definirlo con definizioni impredicative.
La scuola intuizionista, o neo-intuizionista, è stata fondata dall’olandese L.E. Brouwer ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] Ikhwān aṣ-Ṣafā' (Fratelli puri) accentuarono la tendenza dei commenti neo-platonici, riuscendo spesso a ibridi miscugli di dottrine neo-pitagoriche, gnostiche, neo-platoniche e aristoteliche. Contribuì a questo l'attribuzione ad A. della Theologia ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] critico di Leibniz e della sua concezione "negativa" o "platonica" dell'empiria e dell'esperienza sensibile in genere. Il . Kosik.
Condannate al silenzio o all'emigrazione dall'involuzione neo-staliniana che fa seguito alla caduta di Chruščëv (1964) ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] il segno della loro visita, sotto la forma di un neo materno. La benefica fata, soccorritrice degli umili e dei deboli per ergere sulla fronte della cattedrale i profeti, le sibille, Platone, Aristotele, che di slancio, nell'estasi o nella furia ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] gettare nell'ombra tutte le glorie contemporanee, quelle dei delicati neo-fiorentini (Paul Dubois, Antoine Mercié), quella stessa di e 1528-30), del Cortegiano (1537), dei Dialoghi di Platone (dal 1544), dei Dialoghi sull'amore di Leone Ebreo (1549 ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] e attua nello stato. Giustizia e stato sono per Platone termini che si richiamano necessariamente. La sua repubblica è ideale perfetto, come misura e valutazione del diritto positivo. Il neo-kantismo lasciava insoluto il rapporto tra il concetto e l' ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] antica. In Plotino (204-270) i cenni nel sistema platonico d'una discesa da Dio al mondo e d'una ascensione il tentativo di spiegare l'a priori col metodo genetico. Rappresentanti del neo-kantismo furono F. A. Lange (1828-1875), H. Cohen (1842 ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] divisione della filosofia in fisica, logica, etica che S. Agostino, seguendo le orme dei platonici, fa sua (cfr. De civ. Dei, 8, 4; 8, 10, 2; opinioni, prima troppo strettamente ligie al platonismo od al neo-platonismo. Non è infine da dimenticare che ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] Nel processo produttivo industriale, il progetto è una specie di idea platonica, ne varietur: si sa che la macchina non potrà che lavoro dei designer inglesi: il Minimalismo, il Neo-organicismo e il Neo-pop.
Il rigore geometrico e l'asciuttezza del ...
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neoplatonismo
s. m. [comp. di neo- e platonismo]. – Movimento di pensiero che, estendendosi all’incirca dalla metà del sec. 2° d. C. fino alla metà del 6° (e in Alessandria anche alla metà del 7°), è caratterizzato dalla tendenza a rinnovare...
neoaccademico
neoaccadèmico agg. e s. m. [comp. di neo- e accademico] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio filos., detto delle dottrine e dei seguaci della media e della nuova accademia platonica, soprattutto sotto lo scolarcato di Arcesilao di...