La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] arte greca, vuol dire accogliere la riflessione filosofica prima platonica e poi aristotelica e aderire infine all'idea di arte attento alle varie espressioni dell'arte concettuale e ai neo-espressionisti, sono ancora limitate, mentre il Castello di ...
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TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] Roma, al seguito del duca di Mantova che va a riverire il pontefice neo-eletto, Innocenzo IX; poi (gennaio 1592) per Napoli, dove sarà ospite la drammaticità, che c'è in quelli, non diciamo di Platone, ma del Bruno o del Galilei. L'arte di essi ...
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. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] permangono elementi di bellezza nell'estetica cristiana, come erano stati nella platonica, e l'uso di un canone umano continuò nell'arte la condizione necessaria per la formazione di un canone neo-testamentario; ma per tutto il sec. I almeno ...
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Vita e opere. - Poche famiglie registrano, nella storia delle vicende domestiche, personalità così spiccate come la famiglia degli Alberti (v.), che dal castello della Catenaia si stabilì ai primi del [...] moderne ricalcate sulle antiche. Momo, la raffigurazione del neo-epicureismo trionfante ai tempi dell'Alberti, avrà forse la considerarsi uno dei primi a interessarsi del movimento di rinascita platonica del sec. XV, il quale ebbe, peraltro, impulso ...
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L'assoluto, in senso empirico, è ciò che è per sé pensato, non in relazione ad altro, anche se in altri rapporti è condizionato o relativo; in senso gnoseologico è ciò che necessariamente è da riconoscere: [...] elaborazione del concetto di natura, che culminerà nell'ὂν ὄντως di Platone e nella forma delle forme, nella νόησις νοήσεως di Aristotele, con autocosciente che tutti comprende. Ma sono gli spiritualisti o neo-idealisti - il Croce e il Gentile - gli ...
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Letteralmente, dialettica significa esercizio concreto dell'attività o funzione logica dell'uomo, procedimento concettuale, arte della conversazione, del dialogo, della discussione, e però del distinguere, [...] , di giungere all'universale, attraverso il probabile, e aprir la via ai principî delle varie scienze.
Dopo il neo-platonismo, che rinnova il significato metafisico della parola, fissando con Plotino i due processi dell'emanazione dall'Uno e del ...
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PSELLO, Michele (Ψελλός)
Silvio Giuseppe Mercati
Poligrafo e uomo di stato bizantino del sec. XI. Nato a Nicomedia (secondo altri a Costantinopoli) l'anno 1018 da modesta famiglia borghese, per il suo [...] . Si ricordano: sull'origine dell'anima secondo Platone (εἰς τὴν ψυχογονίαν Πλάτωνος), sugli oracoli Caldaici P. e Lexique choisi de P., Parigi 1920; C. Zervos, Un philosophe néo-platonicien du XIe siècle, ivi 1920; N. Iorga, Histoire de la vie ...
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Tommaso d'Aquino, santo
Kenelm Foster
Tommaso d'Aquino (Thomas; Tomma), santo.
I II. Il contesto storico: 1. La vita, p. 626; 2. Prime polemiche intorno al tomismo, p. 627; 3. Il tomismo e l'ambiente [...] -25; cfr. De Unitale intellectus contra Averroistas, capp. 3-5).
Per quanto riguarda il terzo momento della critica al neo-platonismo - il sistema stesso di T. - più che tentarne una diretta ricostruzione, lasceremo che emerga nelle sue grandi linee ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] intelletto agente: se fosse vera la dottrina platonica delle idee, non ci sarebbe bisogno di -52; G. Bruni, Appunti di polemica antiaverroista sull'intelletto, in Rivista di filos. neo-scolastica, XXV (1933), pp. 50-74; Id., E. R. antiaverroista, in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Heidegger ha lasciato il suo segno indelebile su tutto il pensiero contemporaneo ponendo [...] patto dunque di non seguire più l’interpretazione neo-scolastica di Aristotele come preparazione alla teologia rivelata E difatti il “bene” (cioè la massima idea) sarebbe per Platone “ciò che fa risplendere tutto ciò che può risplendere” (corsivo ...
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neoplatonismo
s. m. [comp. di neo- e platonismo]. – Movimento di pensiero che, estendendosi all’incirca dalla metà del sec. 2° d. C. fino alla metà del 6° (e in Alessandria anche alla metà del 7°), è caratterizzato dalla tendenza a rinnovare...
neoaccademico
neoaccadèmico agg. e s. m. [comp. di neo- e accademico] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio filos., detto delle dottrine e dei seguaci della media e della nuova accademia platonica, soprattutto sotto lo scolarcato di Arcesilao di...