Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] a Berlage; hoffmannismo e déco in chiave di raffinato citazionismo neo-neoclassico. Il repertorio di Sullam si dispiega con la angusti; la stessa pregiudiziale, accolta a far da platonica foglia di fico a operazioni presentate come «moderne», ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] un discorso accademico di Francesco Maria Zanotti, dove il platonismo classicista era conciliato con la tradizione biblica. Ma non travi che reggono la cartapesta. Il rigore razionale del gusto neo-classico che infrenava e pacava il discorso, qui è ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] auriga, raffigurante invece la parte razionale. La formula platonica secondo la quale l’anima è legata strettamente al vita monastica è difficile e il fallimento sempre in agguato, il neo-monaco è invitato a conservare le vesti secolari, perché, in ...
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Teorie dell’architettura
Paola Gregory
In un mondo in ‘liquefazione’ e superproduzione qual è il nostro sembrerebbe aporetico parlare di teorie dell’architettura. Eppure, come chiarisce Vittorio Gregotti [...] Rispetto ad altre possibili denominazioni – fra cui tarda/neo/iper-modernità, supermodernism (Hans Ibelings), transmodernity (Marcos – rappresenta, infatti, non più lo specchio dell’idea platonica (del fisso e dell’immutabile), bensì l’espressione « ...
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Scienza greco-romana. L'astronomia dopo Tolomeo
Alexandre Jones
L’astronomia dopo Tolomeo
Tolomeo rappresenta il culmine dell’astronomia greco-romana e, per certi aspetti, segna anche la fine del suo [...] discepolo e biografo Marino gli succedette alla guida della scuola platonica di Atene. A Marino non è attribuito alcun trattato . 75-98.
Siorvanes 1996: Siorvanes, Lucas, Proclus. Neo-platonic philosophy and science, New Haven (Conn.), Yale University ...
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MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] La data di una cedola di prestito dei dialoghi di Platone della Biblioteca Vaticana (aprile 1485: pubblicata da Perosa, 2000 Marullus, in Acta Conventus neo-Latini Sanctandreani. Proceedings of the Vth international Congress of neo-Latin studies, St. ...
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forma
Alfonso Maierù
I valori del termine sono molteplici nell'uso dantesco: " aspetto esteriore ", " figura di un corpo ", " composizione e struttura di una realtà " e, nella terminologia filosofica, [...] storia del termine, va notato che in Platone occorrono prevalentemente εἶδος e ἰδέα, mentre in Aristotele D.C. e le fonti della filosofia dantesca, in Rivista di filosofia neo-scolastica III (1911) 526-545; ID., Meditantur sua stercora scarabei, in ...
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Gentile, Heidegger, la tecnica
Gennaro Imbriano
Le filosofie di Giovanni Gentile e di Martin Heidegger riposano, apparentemente, su presupposti persino incomparabili. Laddove Gentile recupera l’istanza [...] ha, in certa misura, appreso lo stile (G. Calogero, Platone fra soggettivismo e oggettivismo?, 1932, in Id., Scritti minori di gran lunga i confini entro i quali la definizione di «neo-idealismo» tende a rinchiuderlo (Natoli, in Croce e Gentile ...
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Spinoza nella storiografia filosofica e nell’attualismo di Gentile
Francesco Cerrato
Soltanto nel 19° sec. la filosofia di Baruch Spinoza viene definitivamente inclusa nel canone filosofico europeo. [...] non ancora compiutamente moderno. La «convinzione neo-platoneggiante che il vero ordo philosophandi debba del pensiero, viene accusato di rimanere ancorato a un’idea statica (platonica) che riduce «il flusso, la mutazione, l’evoluzione della natura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] morto nel 1180), che sostiene contemporaneamente la dottrina platonica delle idee e quella aristotelica dell’ilemorfismo (la Wulf, Y eut-il une philosophie scolastique au Moyen âge?, «Revue néo-scolastique de la scolastique», 1927, 13, pp. 5-27.
M. ...
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neoplatonismo
s. m. [comp. di neo- e platonismo]. – Movimento di pensiero che, estendendosi all’incirca dalla metà del sec. 2° d. C. fino alla metà del 6° (e in Alessandria anche alla metà del 7°), è caratterizzato dalla tendenza a rinnovare...
neoaccademico
neoaccadèmico agg. e s. m. [comp. di neo- e accademico] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio filos., detto delle dottrine e dei seguaci della media e della nuova accademia platonica, soprattutto sotto lo scolarcato di Arcesilao di...