SCOTESE, Giuseppe
Simone Caputo
SCOTESE, Giuseppe. – Nacque a Bari il 31 ottobre 1940, da Torquato Attilio, clarinettista, e da Nicoletta Perrotti, casalinga, terzo di quattro figli (Mariateresa, Lia [...] posto che tenne sino alla morte. Coinvolto nelle attività dell’associazione Nuova Consonanza, collaborò con i compositori della neoavanguardia romana, di cui mise in repertorio numerosi lavori per pianoforte solo e per pianoforte e orchestra: Pour le ...
Leggi Tutto
FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] apertura del Menabò, nacque il Gruppo 63, che diverrà per alcuni anni il riferimento rappresentativo e di coesione della neoavanguardia. L'idea di fondare un gruppo di letteratura sperimentale fu lanciata dallo stesso F., reduce da una riunione a ...
Leggi Tutto
BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] narratore, Quer pasticciaccio brutto di C. E. Gadda, Il giudizio universale di Papini. Severi anche i giudizi sulla neoavanguardia, il Gruppo 63 e le istanze sperimentali sorte dalla crisi del neorealismo (Scrittori davanguardia, Nuove strade per la ...
Leggi Tutto
PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] i primi interessi di Pagliarani, che ne scrisse nella rivista Rendiconti e poi, con più continuità, su Quindici, organo della Neoavanguardia di cui fu redattore dal 1967 sino alla chiusura della rivista nel 1969. Una raccolta assai parziale dei suoi ...
Leggi Tutto
MARMORI, Giancarlo.
Fiammetta Cirilli
– Nacque a La Spezia il 29 marzo 1926, da Renato e Bianca Maria Arnavas, in una famiglia cittadina abbiente. Laureatosi in filosofia all’Università di Genova con [...] . Beckett, autore al M. particolarmente caro; Lo sproloquio fu guardato favorevolmente, in specie dagli esponenti della neoavanguardia, come un felice esempio di narrazione in grado di coniugare novità stilistica e validità della scrittura romanzesca ...
Leggi Tutto
VASSALLI, Sebastiano
Roberto Cicala
– Nacque a Genova il 25 ottobre 1941, ma fu abbandonato presto dai genitori (il padre Luciano, operaio nato a Voghera, e la madre Alfreda Falaschi di origini toscane) [...] abbandonò mai anche se già dopo il Sessantotto comprese che la sua vocazione era letteraria, diventando pertanto esponente della neoavanguardia nell’ambito del Gruppo 63.
Esordì con testi poetici fin da una piccola raccolta in tiratura limitata dal ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] Milano, dove continuò a frequentare i corsi fino alla metà degli anni Cinquanta, senza completare gli studi.
Pittura nucleare, neoavanguardie e visioni del futuro
Nel 1951 entrò in contatto con un gruppo di artisti milanesi con cui condivideva la ...
Leggi Tutto
SICILIANO, Enzo (Vincenzo). – Nacque a Roma il 27 maggio 1934, secondogenito (la sorella Tina era nata nel 1925)
Raffaele Manica
di Natale e di Giuseppina Jenzi.
La famiglia paterna era di fittavoli, [...] , chiamato dal preside Giambattista Salinari.
Nel maggio del 1965 pubblicò per Vallecchi il pamphlet su sperimentalismo e neoavanguardia Prima della poesia (Firenze). Tuttavia, si leggeva nel risvolto, «in realtà il vero tema, l’interno itinerario ...
Leggi Tutto
MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] 63, lo rese noto al mondo letterario, e il M. venne considerato subito un esponente di primo piano della neoavanguardia. Gli anni Sessanta lo videro molto impegnato nel campo dell'editoria.
Fu fra i fondatori della rivista Grammatica e condirettore ...
Leggi Tutto
VENTURI, Marcello
Giovanni Capecchi
– Figlio di Ugolino e di Adele Della Nina, nacque il 21 aprile 1925 nella stazione ferroviaria di Querceta-Seravezza-Forte dei Marmi (Comune di Seravezza), nella [...] la fine dei rapporti con la casa editrice di via Andegari, con la quale Venturi non condivise né l’avvicinamento alla neoavanguardia e al Gruppo 63, né la svolta rivoluzionaria e castrista del suo fondatore. Gli anni dell’impegno politico e civile ...
Leggi Tutto
neoavanguardia
neoavanguàrdia (o nèo-avanguàrdia) s. f. – Termine con cui talora si indica un movimento artistico-letterario che nelle sue linee programmatiche proponga sperimentazioni più avanzate rispetto a quelle teorizzate dalle avanguardie...
avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....