LEIBENSTEIN, Harvey
Claudio Sardoni
Economista statunitense, di origine russa, nato il 7 agosto 1922. Si è laureato nel 1945 presso la Northwestern University di Evanston (Illinois), dalla quale ha [...] . L. ha sviluppato il concetto di efficienza-x partendo dal rifiuto di alcuni postulati fondamentali della microeconomia neoclassica. In particolare, L. rimuove l'ipotesi che i comportamenti siano sempre e necessariamente massimizzanti. Fintanto che ...
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PIGOU, Arthur Cecil (XXVII, p. 270)
Anna Maria Ratti
Economista inglese, morto il 7 marzo 1959.
In due noti saggi: The classical stationary state (in Economic Journal, 1943) e Economic progress in a [...] , G. Haberler, A. Hansen, T. Scitowski, ecc.) rappresentando il punto centrale del contrasto tra economia keynesiana e neoclassica. Tra le altre opere ricordiamo: Economics in practice (Londra 1935); The economics of stationary states (ivi 1935 ...
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TEMANZA, Tommaso
Rodolfo PALLUCCHINI
Architetto, scrittore, ingegnere idraulico, nato a Venezia il 9 marzo 1705, ivi morto il 14 giugno 1789. Allievo del Poleni, fu teorico di valore; ricoprì la carica [...] facciata della chiesa di S. Margherita a Padova), tuttavia la sua personalità è eminente nello sviluppo dell'architettura neoclassica veneta. Il T. tramutò in legge coerente e sapiente il sottile classicismo arcadico e scamozziano del Massari e del ...
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NOBILE, Pietro
Enrico Lucchese
– Nacque a Tesserete, presso Campestro, nel Canton Ticino, il 10 ottobre 1776, primogenito di Stefano e di Marianna Ferrario, fra loro cugini.
Verso il 1785 raggiunse [...] a cura di F. Caputo - R. Masiero, Venezia 1990, pp. 182-189; G. Pavanello, Le belle arti nel «Porto-franco», in Neoclassico arte, architettura e cultura a Trieste 1790-1840, a cura di F. Caputo (catal., Trieste), Venezia 1990, pp. 134-136; M. Pacorig ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo studio dell’economia si caratterizza come una disciplina autonoma nel XVIII secolo [...] ’utilità individuale nel sacrificarsi per gli altri invece che nel pensare solo a se stesso. A differenza della concezione neoclassica che vede l’individuo spinto solo da interessi egoistici, l’economia sperimentale ha messo in luce come a muovere ...
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strutturalista, scuola
Tommaso Ciarli
Insieme di teorie economiche che si ispirano allo strutturalismo e considerano un sistema economico nel suo complesso, ponendo particolare attenzione sulle relazioni [...] un insieme di contributi che si fondano sullo strutturalismo, ponendosi in contrasto con l’approccio positivista dell’economia neoclassica. In base alla definizione, si possono far rientrare nello strutturalismo le teorie di A. Smith (➔), D. Ricardo ...
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search theory
Teoria economica che analizza le modalità di allocazione del tempo di ricerca e di varie risorse da parte degli operatori economici, in presenza di informazione imperfetta relativa alle [...] spiegazione all’ipotesi del tasso naturale di disoccupazione, introdotto da M. Friedman (➔) ed elaborato dall’economia neoclassica (➔ neoclassica, economia). In questo tipo di analisi (job search theory) riguardante il mercato del lavoro (➔ lavoro ...
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Clapham, sir John Harold
Storico ed economista inglese (Broughton 1873 - Cambridge 1946). Professore di economia all’Università di Leeds, ricoprì poi la prima cattedra di storia economica a Cambridge. [...] On empty economic boxes («The Economic Journal», 1922, 32, 127), C. criticò alcuni punti cardine della teoria neoclassica del valore (quali i concetti di industria a rendimenti crescenti, costanti o decrescenti), ritenendoli scarsamente applicabili e ...
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TICOZZI, Stefano
Giulio Carlo Argan
Scrittore d'arte. Nacque a Pasturo presso Como nel 1762, morì a Milano nel 1836. Si diede dapprima alla carriera ecclesiastica, ma nel 1796 parteggiò per il movimento [...] erudito del T.; se le sue opere hanno scarsa importanza per la storia dell'estetica, data la posizione genericamente neoclassica dell'autore, assai importante è il suo contributo di dati, di notizie, di documenti per la storia delle arti figurative ...
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COSTA, Giovanni
Caterina Bon
Figlio di Giuseppe e Teresa Larco, nacque a Livorno il 12 0 18 maggio 1833. Iniziò gli studi artistici in questa città con G. Baldini, primo maestro di Fattori; passò in [...] livornese di S. Maria del Soccorso, per la quale anche il Pollastrini lavorò fra il 1837 e il 1861 (Cultura neoclassica e romantica nella Toscana granducale [catalogo], Firenze 1972, p. 217).
Il dipinto del C., tuttora in loco nel transetto sinistro ...
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neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...