FRANCO, Giacomo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona, da Luigi ed Elisabetta Venini, l'11 febbr. 1818.
Di famiglia nobile, si dedicò da autodidatta agli studi di architettura (disegno e ornato), che gli [...] ricchezza di frasario e la versatilità combinatoria del lessico neoromanico si contrapponevano all'uniformità stilistica della tradizione neoclassica.
Nella villa Gagliardi, a Bovolone (1867-68) il F. adottò lo schema compositivo delle ville venete ...
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CASTELLUCCI, Luigi
Regina Poso
Nacque a Bitonto (Bari) il 17 sett. 1798 da Giuseppe, modesto proprietario, e Angiola Pucci. A 20 anni andò a Napoli per frequentare il corso di architettura presso l'Istituto [...] meno meccanico, come in palazzo Gentile a Bitonto e nel palazzo comunale di Gioia del Colle.
Sterile interprete del gusto neoclassico, la sintassi figurativa delle sue opere posteriori al 1863 (si veda, ad esempio, il convitto Cagnazzi) è tipica ...
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BELLOTTI, Felice Gaetano Maria
Liana Capitani
Nacque a Milano il 26 ag. 1786, da Giovanni Pietro, dottore in legge, e da Maria Antonia Vandoni, e, dopo aver studiato nelle scuole dei barnabiti, fu avviato [...] traduzione - per un prevalere della perfezione formale sulla libertà di articolazione espressiva - opta per un'interpretazione neoclassica del poema portoghese. Esatta, fedele, ed estremamente dignitosa è pure la traduzione di Apollonio Rodio. Scarso ...
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CAMPI, Luigi
Claudio Mutini
Nacque a Mirandola da Gregorio e da Maria Lucrezia Santi nell'anno 1732.
Seguì nella città natale regolari corsi di grammatica e di eloquenza, favorito dalle agiate condizioni [...] di certa sensibilità edonistica che si potrebbe riferire di nuovo all'Arcadia (magari nella nuova accezione neoclassica), se non trovasse una puntuale conferma nella biografia dello scrittore mirandolano, svincolato dagli obblighi dell'Ordine ...
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GRAZZINI, Gaetano
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze nel 1786 da Giovanni.
Le notizie biografiche, comprese quelle che attestano la professione di scultore, il celibato e l'appartenenza alla parrocchia [...] nicchie.
Il Monumento funebredi Marco Landucci, collocato nel 1852 nella chiesa senese di S. Spirito, è opera di attardata impronta neoclassica dell'ormai anziano G. (La cultura artistica a Siena, p. 320, tavv. IX s.). A lui sono inoltre attribuiti ...
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CUCINIELLO, Ciro
M. Antonietta Fusco
Fratello del litografo e architetto Domenico, nacque a Resina (l'odierna Ercolano in prov. di Napoli) il 4 ag. 1784.
Architetto della Real Casa, è noto per i lavori [...] 'arte, Roma-Torino 1906, pp. 160 s.; E. Cione, Napoli romantica 1830-1848, Napoli 1957, pp. 115, 243; A. Venditti, Archit. neoclassica a Napoli, Napoli 1961, pp. 380, 393; R. Causa-F. Mancini, Il presepe Cuciniello, Napoli 1966; F. Mancini, Feste ed ...
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CUGINI, Pietro
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Lorenzo e Barbara Guareschi, nacque a Colorno (prov. di Parma) e fu battezzato il 2 ag. 1750.
Allievo del Petitot all'Accademia parmense di belle arti, [...] e acquarello, 550×470 mm), passato di recente a una vendita a Roma, mostra un netto orientamento in senso più puntualmente neoclassico (Christie's, Roma, catal. vendita, 2 dic. 1982, p. 33).
Unica opera nota della sua attività avanzata è il disegno ...
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CAMBI, Ulisse
Francesco Neri Arnoldi
Nato a Firenze da Pietro, scultore, e da Teresa Saletti il 22 sett. 1807, vi studiò scultura nell'Accademia di Belle Arti conseguendo premi nel 1828 (per il bozzetto [...] , Le Arti Belle in Toscana, Firenze 1862, p. 35; A. De Gubernatis, Diz. degli artisti ital., Firenze 1892, p. 88; Cultura neoclassica... (catal. Gall. d'arte moderna di Firenze), Firenze 1972, I, pp. 63, 64, 184 (con rif. bibl. prec. e docc. ined ...
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DEPAUL, Giovanni
Rossella Fabiani Padovini
Nacque a Trieste il 9 luglio 1825 da Giovanni e Rosa Stacolo. Compì "con profitto" i suoi studi artistici presso l'accademia imperiale di belle arti di Venezia [...] Maciacchini e l'ingegnere G. Righetti. Prevale nel D. una maniera di comporre inizialmente memore dei modelli neoclassici, in particolare canoviani, in seguito ricca di modi largamente realistici e naturalistici. L'impostazione compositiva, tuttavia ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] per lo stile, che, con la sua tensione enfatica e il suo frequente barocchismo, appariva molto discordante dagli ideali neoclassici e puristi. Questo giudizio contrastante si trova sia in Giordani (nel quale, tuttavia, l'aminirazione prevaleva) e in ...
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neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...